TomTom è ancora vivo, tornerà sulle auto con l'IA di Microsoft

TomTom vuole rivoluzionare l'esperienza di guida con un assistente AI in collaborazione con Microsoft, promettendo interazioni vocali avanzate.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

TomTom ha recentemente rivelato i piani per un assistente automobilistico conversazionale all'avanguardia, dotato di intelligenza artificiale e destinato a rivoluzionare l'esperienza in auto. La famosa azienda di tecnologia GPS ha unito le forze con Microsoft per creare un assistente intelligente che promette non solo la navigazione ma anche una serie di funzionalità interattive.

Le ambiziose dichiarazioni di TomTom sull'assistente AI suggeriscono un significativo salto di qualità nelle capacità di interazione vocale, consentendo agli utenti di impegnarsi in conversazioni naturali durante la guida. Dalla navigazione dei percorsi alla gestione dei sistemi di bordo, fino al controllo di attività come l'apertura dei finestrini, l'assistente AI mira a integrarsi perfettamente nell'esperienza di guida quotidiana.

La collaborazione con Microsoft ha portato a una potente combinazione di tecnologie. Sfruttando gli ampi modelli linguistici di OpenAIAzure Cosmos DB e Azure Cognitive Services di Microsoft, l'assistente di TomTom è pronto a offrire una gamma sofisticata e dinamica di funzionalità. Azure Cosmos DB, un database multi-modello, e Cognitive Services, una suite di API per applicazioni AI, contribuiscono a rendere questo assistente un'aggiunta robusta e versatile all'esperienza di guida.

L'impegno di TomTom a fornire un'ampia gamma di opzioni è evidente nella promessa che l'assistente vocale sarà compatibile con le varie interfacce offerte dalle principali case automobilistiche. In particolare, le case automobilistiche manterranno la proprietà del loro marchio, garantendo un'integrazione perfetta in diversi modelli di veicoli. Sebbene non siano ancora state rese note le partnership specifiche con le case automobilistiche, la tecnologia sarà perfettamente integrata nel Digital Cockpit di TomTom, una piattaforma modulare di infotainment di bordo.

Non si tratta del primo caso di incorporazione di modelli linguistici nelle automobili, come dimostra il programma beta di Mercedes che coinvolge i modelli ChatGPT. È interessante notare che entrambe le iniziative fanno affidamento sul servizio Azure OpenAI di Microsoft, evidenziando la crescente importanza di queste collaborazioni nel plasmare il futuro della tecnologia AI per auto.

Gli appassionati e gli esperti del settore avranno l'opportunità di vedere da vicino l'assistente AI di TomTom al prossimo CES di gennaio. La presentazione dovrebbe fornire una comprensione più approfondita delle capacità e delle funzionalità di questo innovativo compagno di viaggio in auto, segnando un significativo passo avanti nell'intersezione tra AI e tecnologia automobilistica. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su come l'assistente AI di TomTom è destinato a ridefinire l'esperienza di guida.