Visa chiede uno standard per i pagamenti alle colonnine

Visa chiede a gran voce di integrare un sistema di pagamento standardizzato sulle colonnine di ricarica: oggi la rete è troppo spezzettata.

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a cura di Francesco Daghini

L’utilizzo di colonnine pubbliche di ricarica per auto elettriche può sempre riservare spiacevoli sorprese, specialmente in fase di pagamento: per questo motivo Visa sta chiedendo agli organi competenti di standardizzare i sistemi di pagamento alle colonnine, utilizzando metodi più fluidi e interoperabili anziché limitare le colonnine a sistemi proprietari o ancora peggio, a servizi in abbonamento.

Secondo quanto afferma Visa, standardizzare i metodi di pagamento integrati alle colonnine di ricarica risulterebbe in una maggior convenienza e possibilità di scelta per i consumatori, perché andrebbe a offrire al cliente la possibilità di pagare con il suo metodo preferito; ad oggi non esiste uno standard dell’industria e solo alcuni paesi – come la Germania – hanno imposto delle regole precise. Molto più spesso ci si trova a dover necessariamente scaricare una app o iscriversi al programma di un determinato provider per poter accedere al servizio di ricarica, operazione che inevitabilmente rende più lungo e macchinoso tutto il processo.

Visa sta lanciando una consultazione con le aziende impegnate nella produzione delle effettive colonnine di ricarica, così da capire quali siano le barriere tecniche e quali le soluzioni più facilmente adottabili per rendere i sistemi di pagamento più aperti; la speranza di Visa è quella di arrivare ad avere colonnine in grado di accettare pagamenti contactless e digitali interoperabili.

“Garantire che le persone possano pagare in modo facile e immediato per ricaricare i loro veicoli è essenziale, se vogliamo incentivare la transizione verso il mondo elettrico. Vogliamo fare la nostra parte nel trovare soluzioni a questa sfida, ed è per questo che abbiamo lanciato una consultazione per capire come i pagamenti digitali e contactless possano essere accettati come standard.” Queste le parole di Charlotte Hogg, CEO di Visa Europe.

Inoltre, Visa ha annunciato di essere la prima società del mondo finanziario e dei pagamenti a entrare nella ‘Charging Interface Initiative’ (CharIN) come membro effettivo: CharIN si impegna a promuovere standard globali in ambito di ricarica, aiutando l’ecosistema della mobilità elettrica a diventare più unito, creando un protocollo di ricarica e un sistema di pagamento sicuro ed elastico, favorendo quindi la diffusione dei veicoli elettrici.