Volvo richiama più di 500 mila veicoli nel mondo

Il collettore di aspirazione del motore di alcuni modelli Volvo potrebbe deformarsi e, nei casi più gravi, portare ad un incendio nel vano motore.

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a cura di Simone Lelli

Partita una campagna di richiamo generale per alcuni veicoli Volvo: a quanto pare presenterebbero un collettore di aspirazione del motore fatto di plastica che, in casi estremi, potrebbe fondersi e danneggiarsi. Le vetture interessate sono quelle con motore diesel quattro cilindri da 2.0 litri (prodotte dal 2014), e in totale sembrerebbero circa 507.000.

Fortunatamente nessun incidente è stato segnalato: un danno simile avrebbe potuto portare, nel caso peggiore, persino ad un incendio nel vano motore. I modelli richiamati sono S60, S80, S90, V40, V60, V70, V90, XC60 e XC90. Il cliente non dovrà effettuare nessun pagamento, in quanto il ritiro sarà esclusivamente a carico dell'azienda. I possessori di una di queste auto (con il motore diesel 2.0 litri da quattro cilindri) potrebbero quindi ricevere una lettera d'invito a visitare il più vicino concessionario per avviare le procedure di riparazione.

Non è la prima volta che una cosa del genere avviene: ad inizio anno la stessa azienda svedese aveva ritirato 219.000 vetture con motore diesel per un problema riscontrato alle tubazioni di alimentazione del carburante. Nei casi più estremi, questi tubi si sarebbero potuti danneggiare e causare perdite nel vano motore di carburante. Anche in quel caso, fortunatamente, non avvenne alcun incidente, grazie soprattutto al tempestivo richiamo dei modelli XC90, XC70, XC60, V70, V60, V40, V40 Cross Country, S80, S60 e S60 Cross Country.