Coding Women Sicily, 55 borse di studio per ridurre il gender gap tecnologico

In Italia la professione di sviluppatore è la seconda più cercata e tra le più retribuite, ma solo il 31,7% delle donne lavora in ambito ICT

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a cura di Antonino Caffo

In Italia la professione di sviluppatore è la seconda più cercata e tra le più retribuite, ma solo il 31,7% delle donne lavora in ambito ICT.

Con l’obiettivo di chiudere il divario di genere riferito alla tecnologia e di combattere la disoccupazione femminile, le più importanti tech company tra cui Bending Spoons, Musement, Translated, Docebo e non solo, hanno contribuito al finanziamento di 55 borse di studio per formare programmatrici con Coding Women Sicily, il volto femminile dei Coding Bootcamp di Edgemony che ha consentito all’85% delle alunne di trovare impiego dal 2021 a oggi.

49mila posti di lavoro vacanti in Italia sono riservati agli sviluppatori. Eppure, nonostante le aziende e le Istituzioni stiano fornendo il loro contributo alla chiusura del gender gap tecnologico, oggi le donne italiane rappresentano solo il 31,7% del totale dei lavoratori occupati nel settore.

Con l’obiettivo di stringere il divario di genere riferito alla tecnologia, di combattere la disoccupazione femminile, ferma al 49,8% in Italia e al 70,7% in Sicilia , e di avvicinare il mondo della programmazione alle donne siciliane, Edgemony (edgemony.com), hub tecnologico con sede a Palermo, ha raccolto, ad oggi, 165mila mila euro in borse di studio per Coding Women Sicily.

Si tratta dell’iniziativa sociale a sua firma dedicata a coloro che vogliono intraprendere la professione di sviluppatrice e promossa all’interno del Coding Bootcamp, un percorso didattico della durata di circa 4 mesi, disponibile da remoto, che unisce pratica e teoria, con simulazioni aziendali e casi studio reali, aperto a tutti.

“L’Italia cerca sviluppatrici che fatica a trovare. Perché rinunciare ancora alla propria vita in Sicilia? Perché non provare a tornare? La nostra terra può diventare un punto di riferimento fondamentale nel Paese dal punto di vista dell’innovazione e della tecnologia, un luogo fertile e propenso al progresso".

"Coding Women Sicily è un’opportunità per tutti noi e per tutte quelle risorse che sono state intrappolate in pregiudizi e impedimenti sociali, che oggi cerchiamo di abbattere” - dichiarano Marco Imperato e Daniele Rotolo, fondatori di Edgemony.

Oltre alle 13 borse di studio raccolte nel 2021 per Coding Women Sicily, altre 41 consentiranno entro dicembre 2022 ad altrettante donne siciliane di partecipare al Coding Bootcamp, percorso formativo pensato per tutti coloro che aspirano a lavorare dalla Sicilia per realtà tech dell’isola e non.

“È stato incredibile il supporto ricevuto fino ad ora dalle maggiori tech company italiane e non. Questo ci ha spinto ad alzare la posta in gioco per il 2022, con un obiettivo di 100 borse di studio, per un valore di 300.000 € di investimento sulle donne del territorio siciliano, proveniente esclusivamente da aziende private".

"Ci auguriamo che anche il governo nazionale e locale possano dare una mano al progetto.” - commentano Marco Imperato e Daniele Rotolo.

Docenti, tutor e mentor affiancano gli studenti per tutta la durata del corso e, per chi si approccia per la prima volta alla programmazione, è prevista la possibilità di ricevere una formazione di base sul tema con i materiali di approfondimento erogati gratuitamente da Edgemony con lo scopo di accedere al test di ingresso con un livello di partenza minimo.

Il bootcamp dura circa 4 mesi, la prossima edizione partirà ad inizio ottobre, con lezioni teoriche e pratiche, dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.

Lo start spetta ai linguaggi di programmazione HTML, CSS e JavaScript per arrivare poi ad approfondire la libreria ReactJS. La mattina è sempre dedicata alle lezioni e ai live coding con i docenti, nel pomeriggio seguono le esercitazioni pratiche con il supporto dei tutor. Il programma didattico termina con simulazioni reali di progetti aziendali.

A metà e alla fine del percorso, gli studenti si cimentano rispettivamente nella Code Week e nel Final Project, simulazioni durante le quali lavorano in team su progetti reali, utilizzando metodologie agile, prima di conseguire l’attestato di partecipazione.

Dopo quattro mesi di full-immersion, gli studenti sono in grado di realizzare applicazioni web con focus sulla parte front-end. Alla fine del programma, è previsto il Career Path, una serie di incontri in cui gli studenti verranno supportati nella preparazione dei curricula e dei colloqui di lavoro, per poi affrontare i colloqui con gli Sponsor e i Partner del Coding Bootcamp.

Al termine del percorso, infatti, vengono organizzati dei career day in primis per le aziende sponsor, che hanno il diritto di prelazione sugli studenti, e poi con le aziende partner.

Tra i principali sostenitori di Coding Women Sicily, iniziativa al femminile promossa da Edgemony all’interno di Coding Bootcamp, ci sono Bending Spoons, TUI Musement, Docebo, Treatwell UALA, Translated, ConTe.it, Facile.it, Moneyfarm, 2Innovation, Giuneco, ma anche realtà importanti a matrice siciliana come IM*MEDIA e AITHO.

Coding Women Sicily è un’iniziativa rivolta a tutte le donne che vogliono diventare sviluppatrici, vivere, lavorare o tornare in Sicilia. A chi parte da zero, Edgemony consiglia un mini corso di preparazione gratuito per accedere al processo di selezione.

Per avviarlo, sarà necessario compilare una form e affrontare un test online in cui, oltre a raccontare la propria persona e la motivazione che spinge a candidarsi, bisognerà rispondere a qualche domanda di logica e, se in possesso anche di alcune basi tecniche, HTML e CSS di base.

Lo step successivo sarà un colloquio in video-conferenza con il team Edgemony per scegliere chi si aggiudicherà le borse di studio messe a disposizione dalle aziende sponsor.