Con gli MSP tecnologie e servizi Ibm alla portata dell'SMB

Un Partner Program definisce il paniere d'offerta, i supporti e le agevolazioni ai partner dediti ai servizi. Operatori tradizionali e nuove realtà entrano nell'orbita definita come MSP

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a cura di Loris Frezzato

Terze parti, ma senza escludere anche qualche azienda utente finale, che per esigenze o per evoluzione del proprio modello di business, che si propone sul mercato come fornitore di servizi IT nei confronti dei propri clienti. ? questa la definizione che nel glossario di Ibm corrisponde all'acronimo MSP, traducibile in Managed Services Provider, ossia quella categoria di aziende partner per la quale il vendor ha ora approntato un apposito partner program, con supporti di business e team di persone dedicate, che per quanto riguarda l'Italia sono gestite da Alberto De Angelis, in qualità del suo ruolo di manager of midmarket di Ibm Italia.

"Una definizione volutamente ampia, che ben si adatta a un esteso portfolio di soluzioni che Ibm è in grado di offrire per questo ambito - specifica -, a partire dalle nostre competenze nella costruzione di un data center, nella sua ottimizzazione, nella sua evoluzione. Ibm stessa rappresenta un esempio di azienda che dalle proprie tecnologie ha fatto evolvere il proprio modello di business in direzione dei servizi, e oggi offre il proprio cloud e mette a disposizione le proprie competenze per fare evolvere questi nuovi modelli di business. 

Alberto De Angelis - manager of midmarket di Ibm Italia

Modelli che i vari operatori possono interpretare in vario modo, secondo il mondo cui appartengono, da quello applicativo, a quello infrastrutturale, a quello di semplice rivendita e a noi sta il compito di fare comunicare e collaborare tra loro queste tipologie di partner per una completezza di offerta ai clienti". Si tratta complessivamente di un mercato di non poco conto, che per quanto riguarda l'SMB, a livello mondiale, Ibm stima in circa 20 miliardi di dollari. E anche in Italia sta aumentando la sensibilità tra i business partner.

"Da quando abbiamo lanciato il programma MSP, infatti, ci troviamo a che fare con molti operatori nuovi rispetto a quelli cui tradizionalmente ci rivolgevamo - riprende De Angelis -, a partire dalle terze parti che arrivano dalla concorrenza fino a dipartimenti IT di aziende che stanno evolvendo verso modelli a servizio sia interni sia esterni". Un'evoluzione dell'offerta che segue le direzioni di un sempre maggiore dinamismo e flessibilità dell'IT, che va di pari passo con la focalizzazione delle aziende verso i costi variabili piuttosto che avere costi fissi, che va incontro alle nuove esigenze di budget imposte dall'attenzione alle spese e, non ultimo, con l'evoluzione, parallela, degli skill, che sono diventati via via sempre più variegati in funzione della crescita delle singole necessità.

"? il caso, quest'ultimo, di una tipica azienda SMB italiana - prosegue il manager -, che ha il proprio ERP sulla struttura storica degli As400 che rappresenta l'ossatura informatica dell'azienda, cui nel tempo si sono aggiunte esigenze e investimenti di collaboration, di posta elettronica interna ed esterna, e che oggi deve affrontare il mondo del mobile, che si vuole integrare sulle proprie infrastrutture e processi. Sono competenze nuove necessarie che si aggiungono, e che non sempre sono residenti in azienda, ma che possono essere reperiti da chi su questi ambiti si è specializzato e IBM dispone di un portafoglio di offerta, e di partner specializzati, che va dall'hardware, al software ai servizi in grado di affrontare i vari fronti di evoluzione delle esigenze aziendali".

Un paniera d'offerta e di competenze da cui gli MSP possono attingere, oltre che a contribuire, per portare sul mercato una proposizione completa, supportati da un apposito team di persone in Ibm che è complementare al modello della distribuzione e della rivendita, con cui collabora proprio per potenziarne la capacità di proposizione. "Approcciamo i nostri partner, sia quelli tradizionali sia quelli nuovi, cercando di capire qual è il modello di business cui sono più propensi, e su questa base proporci con la nostra offerta e supporto. Con argomenti che partono dai PureSystems, come infrastruttura scalabile e flessibile, alla consulenza nella costruzione e ottimizzazione di un data center, al disaster recovery e la business continuity, fino alla security".