Si afferma una nuova Economy

L'incontro ha delineato come le tecnologie HPE, dal cloud all'IoT, e i partner di Canale possono contribuire alla crescita del settore IT e del sistema paese

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a cura di Giuseppe Saccardi

Si afferma una nuova Economy

Il dato di fatto alla base della vision di HPE è che nell'ultimo decennio è andata nascendo ed affermandosi una nuova economia, tante aziende anche di grosse dimensioni sono sparite, altre sono emerse.

Quelle che sono sparite sono quelle che non hanno saputo trasformarsi ed adattarsi alle nuove regole di un marketing partecipativo. Chi si è adattato è riuscito ad entrare nel mercato più velocemente e a sfruttare la progressiva disintermediazione, chi non lo ha fatto è sparito o è stato acquisito.

HPE Stefano Venturi

Stefano Venturi

Numerosi i nuovi paradigmi che stanno contribuendo alla trasformazione e alla disintermediazione in atto. Uno è il cloud computing, che mette a disposizione di chiunque potenza elaborativa illimitata.

Un secondo paradigma è l'Internet delle cose o IoT. Con l'IoT qualsiasi oggetto o persona diventa un sensore che mette in rete i propri dati o quelli dell'ambiente in cui si muove. I miliardi di dati generati in ogni istante possono essere correlati o messi a disposizione di chi li vuole utilizzare per sviluppare nuovi prodotti o servizi.

Quello che è però indispensabile, evidenzia Venturi facendo emergere un altro dei campi che oltre al cloud e all'IoT vede HPE impegnata sia a livello di sviluppo che di enti internazionali di standardizzazione, è il software di analisi dei Big Data, una scienza che stravolgerà il modo in cui si sta lavorando perchè rende possibile interpretare tutto ciò che avviene, correlarlo in tempo reale e utilizzarlo per il business. Le aziende che sapranno usare per prime questi strumenti godranno in sostanza di una straordinaria leva competitiva.

Una fabbrica 4.0

La digitalizzazione che HPE si è prefissa di portare avanti grazie al supporto dei partner può dare un significativo contributo al sistema paese.

"L'Italia è il secondo paese manifatturiero in Europa. Un dato di fatto è però che negli ultimi anni altre nazioni europee hanno aumentato la quota di Pil dovuta al manifatturiero mentre in Italia è diminuita. Le nazioni in cui è cresciuto hanno lavorato sul valore aggiunto", ha osservato Venturi.

Quello di supportare le aziende, tramite il canale, nell'aumentare il valore aggiunto si evidenzia come uno dei maggiori obiettivi che HPE si è data. Non si tratta di enunciazioni teoriche ma di qualcosa di concreto, supportato dagli sviluppi che sta portando avanti in campi quali il cloud, l'IoT, il networking, la virtualizzazione di infrastrutture, le smart city, sia a livello di soluzioni che di presenza nei comitati internazionali.

 "Oggi l'IoT e quindi la sensoristica, unita al software di analisi dei big data, può fornire un altissimo valore aggiunto alla fabbrica e farla diventare più produttiva, si possono prevedere i fermi di produzione, gli incidenti e prevenirli, migliorare i cicli produttivi. Noi stiamo già facendo un grosso lavoro in tal senso in Germania in partnership anche con il governo tedesco e lavoriamo su progetti europei. In Italia abbiamo un centro di competenza che lavora su open standard e abbiamo sviluppato solide competenze sull'IoT. Sono tutte conoscenze che sono a disposizione delle aziende italiane per migliorare il valore aggiunto nel manufacturing", ha evidenziato Venturi.