Il lavoro ibrido continuerà a crescere nel 2023

Il numero di knowledge worker che lavorerà completamente o parzialmente da remoto sfiorerà il 40% alla fine del 2023.

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a cura di Dario Orlandi

Una nuova previsione di Gartner ha tratteggiato l’andamento dell’adozione del lavoro ibrido nel corso dell’anno.

Secondo l’analisi, entro la fine del 2023 il 39% dei knowledge worker globali lavorerà in modo ibrido, in crescita rispetto al 37% nel 2022.

Ranjit Atwal, Senior Director Analyst di Gartner , ha commentato: “L'ibrido non è più solo un vantaggio per i dipendenti, ma un'aspettativa dei lavoratori. Molti dipendenti hanno iniziato a tornare parzialmente in ufficio nel 2022, ma lo stile di lavoro ibrido rimarrà prominente nel 2023 e oltre”.

“Per adattarsi, i datori di lavoro hanno implementato un design del lavoro incentrato sull'uomo – che include flessibilità, collaborazione intenzionale e gestione basata sull'empatia – che si adatta ai dipendenti ibridi”, ha proseguito Atwal.

I lavoratori IT sono più propensi a lasciare il lavoro per cercare una maggiore flessibilità, equilibrio tra lavoro e vita privata e migliori opportunità di carriera. Per massimizzare la fedeltà dei dipendenti e l'attrazione dei talenti, i CIO dovrebbero riprogettare la loro offerta di valore per i dipendenti privilegiando gli aspetti umani.

Gartner definisce i lavoratori ibridi come quelli che lavorano in ufficio almeno un giorno alla settimana, mentre quelli completamente remoti lavorano da casa tutto il tempo. Si prevede che il numero di lavoratori remoti diminuirà, con solo il 9% di tutti i dipendenti nel mondo che lavoreranno completamente da remoto entro il 2023.

Negli Stati Uniti, il 51% dei lavoratori della conoscenza è proiettato a lavorare in modo ibrido e il 20% a lavorare completamente remoto nel 2023. Questo indica che la tendenza al lavoro ibrido sarà più pronunciata negli Stati Uniti rispetto al resto del mondo.

Un nuovo spazio di lavoro

La progettazione centrata sull'uomo richiede nuovi principi e nuove idee. Gli spazi di lavoro virtuali di successo aumenteranno la capacità di assumere e unire i dipendenti indipendentemente dalla posizione geografica, offrendo alternative alle riunioni di persona e alle soluzioni virtuali esistenti.

Gartner prevede che entro il 2025, il 10% dei lavoratori utilizzerà spazi virtuali per attività come vendite, onboarding e lavoro da remoto.

Tutti i Paesi stanno aumentando il lavoro ibrido e completamente remoto, ma il fascino di queste impostazioni varia da un Paese all’altro. I datori di lavoro giapponesi si concentrano maggiormente sui dipendenti che tornano in ufficio a tempo pieno.

In Europa, il lavoro ibrido è in crescita: quasi la metà della forza lavoro tedesca (49%), per esempio, che sarà completamente remota o ibrida nel 2023. Negli Stati Uniti, il numero di lavoratori remoti e ibridi rappresenterà il 71% della forza lavoro. Nel Regno Unito, il numero di lavoratori completamente remoti e ibridi raggiungerà il 67%.