La sicurezza di Amadori con Websense

Con le soluzioni Websense "Web Security Gateway Anywhere" e "Cloud Email Security and Content Control", la nota azienda agroalimentare protegge la navigazione Web, sia all'interno sia all'esterno della rete aziendale, e la posta elettronica.

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a cura di Gaetano Di Blasio

Il Gruppo Amadori conferma l'utilizzo delle soluzioni Websense per rafforzare la sicurezza aziendale, agevolando il lavoro dei propri dipendenti.

Più precisamente, i prodotti scelti proteggono la navigazione Web e la posta elettronica, permettendo, secondo quanto riportato da WebSense di accedere in sicurezza ai dispositivi personali anche in mobilità, ridurre il traffico SMTP e l'occupazione di banda.

Il rapporto tra le due aziende è iniziato due anni fa, quando Amadori aveva scelto le soluzioni Websense per sfruttare le possibilità offerte dal Web 2.0 in modo sicuro. Oggi si è trovata di fronte invece alla necessità di assecondare la sempre maggiore richiesta di mobilità e l'uso di dispositivi e connettività personali da parte dei propri dipendenti, garantendo però la massima protezione contro i malware.

Il cambiamento dello scenario tecnologico e delle abitudini lavorative ha spinto Amadori ad effettuare una nuova analisi del mercato e dei suoi player, tiene a precissare Websense, per sottolineare che non si tratta del "semplice" rinnovo di una licenza, ma di una conferma nella fiducia delle proprie soluzioni.

Francesco Fabbri, ICT Project Manager del Gruppo Amadori

"Oggi, la sicurezza si sta muovendo sempre più verso una logica di servizio e allo scadere del contratto il rinnovo non è mai così scontato - dichiara al riguardo Francesco Fabbri, ICT Project Manager del Gruppo Amadori -. Pertanto la capacità di Websense di soddisfare le nostre mutate esigenze in termini di gestione della sicurezza delle informazioni per i lavoratori da remoto, è stata fondamentale nella decisione di rinnovare il nostro accordo".

Il manager racconta poi: "Da aprile a settembre 2012 abbiamo rilevato dei numeri impressionanti: sono stati bloccati 9.500 siti pericolosi e analizzati 800.000 siti non categorizzati e 500.000 con contenuti dinamici per un totale di 1,3 milioni di siti categorizzati dinamicamente. In totale sono stati protetti e filtrati, da remoto, quindi all'esterno dell'azienda, oltre 3 milioni di siti a conferma che la soluzione viene utilizzata quotidianamente da centinaia di persone".

Si tratta del risultato di un 'pilota' con Websense Web Security Gateway Anywhere, che ha coinvolto 20 dipendenti, con l'obiettivo di garantire la massima flessibilità in termini di mobilità per i lavoratori da remoto, mantenendo però inalterato il livello di sicurezza. Al termine di questa prima fase, Amadori ha deciso di estendere il servizio a tutta la rete aziendale, composta da circa 600 laptop.

Anche la posta elettronica è considerata critica, perché molti processi aziendali, compresi gli ordini dei clienti di Amadori, vengono gestiti tramite email. L'azienda doveva gestire ogni giorno un elevato volume di email e il server di relay antispam on premise non consentiva di filtrare in modo efficace tutto il traffico spam, con ripercussioni negative anche sulla banda.

Amadori ha, quindi, implementato la soluzione Websense Cloud Email Security and Content Control, che ha permesso di dismettere il server di relay installato in azienda. Grazie alla soluzione di Websense, come rivelano i responsabili della stessa, è stato possibile filtrare il traffico SMTP in maniera più efficace con un risparmio di banda di oltre 8GB al mese. Inoltre, i dipendenti hanno la possibilità di gestire in modo autonomo la propria white e black list, la quarantena personale e utilizzare le funzionalità di park attachment, riducendo il numero di chiamate all'help desk.