Shopping online e in-store: il report 2022 dei consumatori

Oracle ha pubblicato il report dei consumatori per il 2022, mostrando un netto cambiamento nelle abitudini di acquisto.

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a cura di Marina Londei

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Oracle ha pubblicato il suo annuale Retail Shopper Outlook, report in cui analizza le abitudini dei consumatori per l'anno appena concluso. Quello del 2022 è un report che evidenzia un importante cambiamento negli acquisti, sia quelli online che in-store, dovuti al periodo post-pandemia e all'insicurezza socio-politica del momento.

Nel report Oracle ha evidenziato che molte persone stanno tornando a preferire gli acquisti negli store fisici. Nonostante non si siano ancora raggiunti i numeri pre-pandemia, il 68% dei consumatori preferisce acquistare di persona. In generale è diminuito il numero di persone che acquistano beni non di prima necessità, ma tra questi è comunque calata la percentuale di chi compra online (-18% rispetto a prima della pandemia).

Ciò che spinge gli acquirenti ad acquistare in un posto piuttosto che in un altro è in primis la convenienza di prezzo e la quantità di sconti riservati ai clienti fedeli. I consumatori, vista la pesante recessione in cui versano molte regioni del mondo, oggi più che mai usano il prezzo per scegliere cosa acquistare, a prescindere dal brand. I clienti, inoltre, apprezzano molto gli sconti, soprattutto quelli personalizzati e riservati alla clientela fedele.

Sulla scelta dei prodotti pesa molto anche la disponibilità: i consumatori tendono ad abbandonare i negozi che si ritrovano spesso con prodotti out-of-stock o danneggiati. Anche la qualità del servizio clienti e la facilità delle operazioni di reso e rimborso giocano un ruolo fondamentale nella scelta del brand a cui affidarsi.

Passando alla tipologia di beni da acquistare, è sorprendente notare che per tutte le categorie di prodotti, i clienti preferiscono effettuare i loro acquisti in un negozio fisico. Settori come cura del corpo, farmaci e alcolici sono quelli in cui si è registrato il gap più grande tra le percentuali di chi compra online e chi in-store. L'unico settore in cui gli acquisti online superano quelli fisici è quello dei giochi e giocattoli.

Per quanto riguarda i metodi di pagamento, le carte di debito e credito sono il mezzo preferito dai consumatori (51%), seguiti ancora dal contante usato dal 23% degli intervistati. Il 19% invece usa applicazioni mobile come metodo di pagamento; solo il 2% utilizza le cryptomonete.

I social media giocano un ruolo fondamentale nel guidare gli acquisti: la maggior parte degli intervistati ha affermato di aver trovato le migliori offerte proprio sui social, seguiti da promozioni via email e sconti in negozio. Facebook e Instagram sono i mezzi con le conversioni più alte; a seguire YouTube e TikTok, in continua crescita.