Per Sirmi è ancora in discesa il primo trimestre 2015 per il mercato ICT

La Digital Technology nel primo trimestre dell'anno risulta in calo del 2,2% seppur in frenata rispetto al trimestre scorso

Avatar di Paola Saccardi

a cura di Paola Saccardi

La società di analisi di mercato Sirmi ha rilasciato i dati sull'andamento della Digital Technology nel primo trimestre del 2015 che purtroppo mostrano come la ripresa sperata sia ancora lontana, anche se l'aspetto positivo è il rallentamento del trend negativo. Nel 1Q del 2015 il mercato ICT è infatti calato del 2,2% rispetto al corrispondente del 2014, il quale però era andato peggio con un decremento del 4,8% .

Più in dettaglio, il mercato IT ha subito una flessione del 2,1% che risulta da un calo di quasi tutte le sue componenti. A salvarsi sono i servizi di gestione che stanno crescendo del 1,5% grazie all'adozione del cloud computing, mentre per le altre la discesa del segmento hardware (-4,5%) è stata la peggiore, seguita dai servizi di sviluppo (-3-3%) e dal software (-1,1%).tebellasirmi

Il mercato delle TLC segna un decremento del -2,2%, con la componente del Fisso in maggior sofferenza, -3,2% contro un calo del -1,4% del Mobile.

Anche il mercato dei Pc Client cala del 3,8% in termine di volumi nel primo trimestre dell'anno con quasi 1.820.000 unità consegnate e se si considera il trend in termini di fatturato, il calo risulta anche più marcato (-6,1%).

A riportare una lenta ripresa degli investimenti nel settore dei pc client è soprattutto l'incremento della domanda di Desktop e Notebook Professionali che, in termini di unità vendute, crescono rispettivamente del 5,9% e del 7,7%.

Continua il trend decrescente dei Tablet che segnano un calo delle unità vendute del 15% circa, mentre in termini di fatturato il calo è ancora più consistente e si avvicina al 21%.

A livello di ripartizione del comparto Pc Client tra i rispettivi vendor, si nota come il mercato sia spartito tra pochi player che sono Hp, Samsung, Apple e Lenovo, i quali coprono circa il 65% delle quote di mercato dell'intero settore. Sommando anche le quote di Asus e Acer, la percentuale totale supera l'82%.