Philips ed Ericsson rendono connessa l'illuminazione stradale

Una soluzione che si inserisce nel contesto dell'Internet of Things che sfrutta l'infrastruttura per illuminazione a LED per fornire servizi di connettività a larga banda

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a cura di Riccardo Florio

Dalla collaborazione tra Ericsson e Philips nasce un nuovo modello di illuminazione stradale che combina connettività e utilizzo dei sistemi LED.

L'idea è che Philips offra alle città sistemi di illuminazione stradale a LED previsti per integrare apparati di telecomunicazione di Ericsson mettendo a disposizione degli operatori mobili che lavorano con Ericsson lo spazio interno ai lampioni per predisporre un'infrastruttura a banda larga mobile.

La soluzione Zero Site (Fonte: Ericsson)

Il nuovo modello di illuminazione stradale connesso, denominato da Ericsson ''Zero Site" propone alle città un sistema di illuminazione pensato per coniugare i vantaggi in termini di risparmio energetico ed efficacia di illuminamento forniti dalla tecnologia LED con l'esigenza di migliorare e rendere più capillare la copertura di rete mobile negli spazi cittadini puntando, nel contempo, ad accelerare il tempo di ammortamento delle infrastrutture della città.

"Questo nuovo modello di illuminazione stradale a LED connessa è un altro esempio di come realizziamo l'Internet of Things - ha osservato Frans van Houten, Presidente e CEO di Philips - e dimostra quali altre potenzialità abbia il sistema di illuminazione oltre a quella della luce. Stiamo offrendo l’illuminazione come un servizio, che scala con le esigenze di una città e consente alle autorità di offrire ai cittadini un ambiente urbano più connesso, più efficiente dal punto di vista energetico e più sicuro".