Più semplice il distanziamento sociale con la tecnologia Ulisse

Finix Technology Solutions annuncia l’ingresso della tecnologia Ulisse all’interno del proprio hub di innovazione, per supportare le aziende nella Fase 2

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a cura di Antonino Caffo

Ulisse è una piattaforma hardware-software che si propone di supportare le aziende che hanno esigenze di controllo accessi, analizzando i dati relativi al comportamento dei visitatori, tramite un mix di informazioni derivanti dall'IoT e date in pasto all'IA. Sviluppata dalla startup italiana Lanp, ora Ulisse è parte dell'hub di innovazione di Finix.

Nell’attuale emergenza sanitaria – in cui banche, negozi, uffici e servizi ad alta affluenza si trovano a dover affrontare sfide significative – gli ingressi sicuri e contingentati sono diventati un’esigenza per integrare ripresa del business e salute pubblica. A questo si aggiunge una complessità in più per il comparto retail, che deve integrare tecnologie legacy con lo sviluppo di nuove soluzioni di trasformazione digitale.

Per venire incontro a questo scenario, Finix ha attivato la cooperazione con la startup Lanp e ha deciso di distribuire sul mercato la soluzione Ulisse, che poggia su un sistema di analisi dei flussi di persone negli spazi fisici basato su di un modello IT-free e brevettato.

Ulisse sfrutta una tecnologia di sensori IoT a bassa complessità e algoritmi avanzati di Intelligenza Artificiale, mediante i quali è possibile ottenere facilmente tutta una serie di dati delle attività dei clienti. I sensori sono in grado di rilevare i flussi di persone tanto all’interno quanto all’esterno di uno spazio fisico e di identificare eventi di affollamento.

Il proiettore, integrato nella scocca principale di Ulisse, abilita un sistema di comunicazione dinamica in tempo reale, che guida il visitatore a un comportamento adeguato, attraverso mappature di luce, nell’ottica di favorire il distanziamento e contingentare gli accessi nel caso in cui ci sia un numero eccessivo di persone.

La termocamera implementa inoltre un sistema di screening, per rilevare la temperatura sui flussi di visitatori con un margine di errore di 0,5 gradi Celsius. Sistemi di rilevazione avanzata della temperatura a distanza – conformi alle leggi sulla privacy – puntano a controllare eventi critici sul territorio per prevenire il diffondersi di epidemie.

La soluzione è completamente indipendente dall'infrastruttura IT dei negozi per una facilità di implementazione, funzionando solo con una linea elettrica e una connessione. Una volta ottenute, le informazioni elaborate vengono mostrate su una dashboard, eventualmente integrata con le informazioni di applicativi terzi.

«Ripensare i modi di fruizione degli spazi è una priorità, soprattutto in vista della ripartenza dopo l’emergenza sanitaria ancora in corso» ha commentato Danilo Rivalta, CEO di Finix Technology Solutions. «L'analisi dei comportamenti all’interno degli spazi, anche commerciali, sarà fondamentale per fare training ad-hoc allo staff in-store, che dovrà supportare la comunicazione digitale in modo proattivo e agevolare il ritorno alla normalità».

«La promessa di Ulisse è quella di cambiare la scalabilità e la velocità di implementazione della visual analytics non solo nel retail ma anche nella industry 4.0 smart-cities, smart-home» ha invece commentato Laura Garza, founder di Lanp.

«I nostri sensori hanno oltre 20 modelli di deep learning ottimizzati per funzionare sull’edge con risorse computazionali molto limitate. In questo modo crediamo di poter offrire l’opportunità di partecipare a questa nuova era di innovazione basata sull’IA con budget e tempi ridotti».