Come abbiamo evidenziato nel nostro approfondimento su come funziona un POS mobile, oggi disporre di questo strumento è diventato essenziale per qualsiasi tipo di attività. Non solo perché previsto dalla normativa vigente, ma anche perché consente di gestire i pagamenti con carta in modo estremamente semplice e immediato. Questa facilità d’uso rappresenta un vantaggio concreto sia per gli esercenti, che ricevono i pagamenti con rapidità, sia per i clienti, che possono pagare senza complicazioni.
Sul tema dei POS portatili ci sono numerosi aspetti da approfondire (molti dei quali sono disponibili sul nostro sito). Tra questi, uno dei più richiesti riguarda la scelta del miglior POS per mercatini e venditori ambulanti. Quando abbiamo trattato il tema delle commissioni, abbiamo accennato al fatto che alcune soluzioni potrebbero risultare più vantaggiose di altre, in base al contesto d’uso.
In questo articolo ci concentreremo proprio su questo: analizzare i fattori principali che attività come i mercatini dovrebbero considerare per scegliere il POS più adatto e ottenere il massimo in termini di praticità ed efficienza.
POS per mercatini e ambulanti: l'importanza della portabilità
La portabilità di un POS mobile è un aspetto che non può essere trascurato quando si sceglie un sistema di pagamento per mercatini e venditori ambulanti. Poiché questi tipi di attività si svolgono generalmente in spazi all'aperto, talvolta in aree affollate o strette, è essenziale che l’attrezzatura sia facile da trasportare e maneggiare. Un POS compatto e leggero non solo facilita il lavoro del venditore, ma può anche influire sulla velocità e sull'efficienza delle transazioni. Un modello ingombrante o poco pratico potrebbe rallentare il processo di pagamento, con un impatto negativo sull’esperienza del cliente e sull'operatività dell’attività.
I venditori ambulanti spesso hanno bisogno di strumenti che possano essere riposti in una tasca o in una borsa senza occupare troppo spazio, soprattutto se devono muoversi rapidamente tra i vari clienti o tra i banchi del mercato. Allo stesso modo, la leggerezza è un altro fattore da considerare: terminali troppo pesanti possono risultare scomodi da portare in giro per lunghe ore. È importante che il POS si integri bene con l’attività, diventando uno strumento che non solo semplifica i pagamenti, ma si adatta anche al dinamismo della vita da venditore ambulante.
POS consigliati per mercatini e ambulanti
Un esempio di POS compatto e facile da usare è il SumUp Solo Lite. Questo modello, oltre ad essere portatile, è progettato per adattarsi a diverse tipologie di attività, dai mercatini agli eventi all'aperto. Il SumUp Solo Lite è piccolo e leggero, facile da trasportare e utilizza una connessione Bluetooth per comunicare con uno smartphone o un tablet. Ha una batteria che garantisce un'intera giornata di utilizzo, ed è ideale per chi ha bisogno di un sistema di pagamento rapido e sicuro. Il design intuitivo lo rende adatto anche a chi non ha molta familiarità con la tecnologia.
Se per qualche ragione il SumUp Solo Lite non fa al caso vostro, un’alternativa ugualmente innovativa e pratica è il Nexi SoftPOS, che non necessita nemmeno di un terminale fisico. Questo sistema di pagamento si distingue per la sua incredibile portabilità, poiché funziona esclusivamente tramite smartphone. In pratica, il POS diventa lo smartphone stesso, utilizzando la tecnologia NFC per elaborare i pagamenti contactless. Non c'è bisogno di alcun dispositivo hardware aggiuntivo: tutto ciò che serve è un’applicazione mobile che trasforma lo smartphone in un POS funzionale. Il Nexi SoftPOS risponde quindi benissimo alle esigenze dei venditori ambulanti, in quanto non è necessario trasportare un terminale separato, il che riduce tanto l’ingombro e il rischio di danni durante il trasporto.
Bluetooth o WiFi per mercatini e ambulanti?
Il Bluetooth è la tecnologia più usata e consigliata per i POS portatili, soprattutto in ambienti dove la connessione WiFi è debole o assente, come nei mercatini all'aperto. La connessione Bluetooth crea un link diretto tra il POS e lo smartphone, senza bisogno di una rete WiFi. Questo rende il Bluetooth ideale in luoghi con scarsa copertura di rete. Tuttavia, la sua portata è limitata (circa 10 metri) e può soffrire di interferenze in ambienti affollati.
Il WiFi, invece, offre una connessione più stabile e veloce, ed è ideale in ambienti con buona copertura di rete, come mercati all'interno di centri commerciali o fiere. In teoria, con il WiFi, le transazioni vengono completate più rapidamente, e il POS può gestire un numero maggiore di dati contemporaneamente, rendendolo perfetto per operazioni più complesse. La qualità del segnale, che dipende dall’infrastruttura disponibile, potrebbe però influire sulle prestazioni, per questo motivo potrebbe non essere sempre la scelta migliore all’aperto o in zone con reti instabili.
Per evitare questi problemi, l'ideale è optare per quei POS che supportano sia Bluetooth che WiFi, permettendo di adattarsi a diverse situazioni. In caso di perdita della connessione WiFi, il POS può passare automaticamente al Bluetooth, garantendo continuità nelle transazioni, il che è utile per i venditori ambulanti che operano in ambienti variabili.
Rimanere senza autonomia non è il massimo
Per attività come i mercatini all'aperto, dove l'accesso alla ricarica è limitato, l'autonomia è un aspetto cruciale. Un POS con una buona autonomia consente di lavorare per tutta la giornata senza preoccuparsi di rimanere senza batteria durante le transazioni. La maggior parte dei POS portatili moderni garantisce un'autonomia tra le 8 e le 12 ore, a seconda dell'intensità d’uso e della connessione (WiFi o Bluetooth), pertanto non dovreste avere grossi problemi da questo punto di vista.
Come conviene gestire le commissioni dai mercatini?
Le commissioni possono variare in base a fattori come:
- Volume delle transazioni: molti provider offrono commissioni più basse per attività con un volume elevato di transazioni. Per esempio, se un venditore effettua molte vendite giornaliere, può negoziare tariffe più basse con il fornitore del POS.
- Tipo di pagamento: le commissioni possono differire se il pagamento viene effettuato tramite carta di credito, carta di debito, o pagamento contactless. Solitamente, i pagamenti tramite carte di credito possono avere commissioni leggermente più alte rispetto a quelli con carte di debito.
- Contratti e abbonamenti: alcuni POS richiedono un abbonamento mensile per l’utilizzo della piattaforma, che può includere costi aggiuntivi oltre alle commissioni sulle transazioni. Ad esempio, alcune soluzioni POS come iZettle addebitano un canone mensile per l'accesso a determinate funzioni, ma offrono commissioni più basse per le transazioni.
Detto ciò, per attività come i mercatini è fondamentale trovare un equilibrio tra costi fissi e commissioni variabili. In genere, i venditori ambulanti preferiscono soluzioni senza abbonamenti mensili e con commissioni trasparenti, anche se leggermente più alte, perché ciò permette di mantenere flessibilità e contenere le spese nei periodi di bassa attività. Inoltre, è utile considerare soluzioni che non prevedano vincoli contrattuali a lungo termine, così da poter cambiare fornitore qualora si trovino opzioni più vantaggiose.
Le funzioni che dovrebbe avere un POS per mercatini e ambulanti
Come abbiamo visto, un POS per mercatini e ambulanti deve rispondere anzitutto a criteri di semplicità, versatilità e affidabilità. Un buon modello per questo tipo di venditori dovrebbe quindi essere facile da configurare e utilizzare, anche da chi non ha competenze tecniche particolari. È importante che l’interfaccia sia intuitiva e che il terminale consenta di effettuare pagamenti in pochi passaggi, evitando lunghe attese per i clienti.
Un’altra funzione utile è la stampa digitale o l’invio della ricevuta tramite SMS o email, per dare al cliente una conferma della transazione anche in assenza di una stampante fisica. Inoltre, la gestione multiutente può essere fondamentale per attività che prevedono più persone alla vendita, consentendo di tenere traccia delle operazioni svolte da ciascun operatore.
Anche la possibilità di accettare diverse modalità di pagamento (carte di credito, carte di debito, wallet digitali) è ormai imprescindibile. Più metodi vengono accettati, più alta è la probabilità di concludere una vendita. Un POS efficace dovrebbe offrire anche report e statistiche in tempo reale, accessibili tramite app o portale web. Questi strumenti aiutano il venditore a monitorare l’andamento dell’attività, a tenere sotto controllo le entrate e a pianificare meglio la gestione del punto vendita.
I POS mobile più consigliati in assoluto
Axerve POS Easy
Axerve POS Easy è perfetto per chi cerca un terminale di pagamento portatile che unisca prestazioni e praticità. Basato sul sistema operativo Android, questo modello offre una combinazione di funzioni interessanti e un design raffinato, il tutto racchiuso in un formato compatto e leggero, con un peso inferiore ai 400 grammi. Può essere scelto tra due piani tariffari: uno con commissioni minime dell'1% e senza costi fissi, e l'altro con canone mensile. Grazie alla connettività 4G tramite SIM inclusa e Wi-Fi, è possibile effettuare pagamenti in qualsiasi luogo. La stampante integrata e l'uso di Android semplificano ulteriormente la gestione delle transazioni. Inoltre, Axerve offre assistenza tecnica disponibile sette giorni su sette, insieme alla possibilità di accredito diretto su qualunque conto bancario, senza obbligo di permanenza. Per quanto riguarda i costi, il piano con canone mensile prevede una tariffa di 17€ + IVA al mese per incassi fino a 10.000€ all'anno, e di 22€ + IVA per incassi fino a 30.000€. Il piano a commissioni, invece, non richiede alcun canone mensile, ma applica una commissione dell'1% su ogni pagamento, con una spesa iniziale di 100€ per il terminale. In entrambi i casi, è previsto un bollo di attivazione di 16€.
Nexi SoftPOS
Nexi SoftPOS rappresenta una soluzione innovativa per chi desidera accettare pagamenti direttamente dal proprio smartphone, senza dover ricorrere a dispositivi aggiuntivi. Compatibile con dispositivi Android e iOS, questa tecnologia sfrutta il sistema NFC per permettere il pagamento contactless da carte, smartphone e smartwatch. La piattaforma garantisce una gestione semplice e sicura delle transazioni, con un vantaggio importante: nessuna commissione per micropagamenti fino a 10€ e una commissione fissa dell'1,89% per importi superiori, il tutto senza costi fissi mensili. L'attivazione del servizio avviene in tempo reale e i pagamenti vengono trasferiti sul conto bancario entro un giorno lavorativo, senza necessità di aprire nuovi conti. Inoltre, grazie all'app gratuita, è possibile inviare ricevute e gestire il proprio team, mentre il programma Protection Plus assicura la protezione della propria attività, garantendo il rispetto delle normative di sicurezza.
SumUp Solo Lite
Il SumUp Solo Lite è uno dei lettori di carte più apprezzati a livello globale, noto per la sua praticità e funzionalità, che consente di accettare pagamenti in qualsiasi luogo. Si connette tramite Bluetooth allo smartphone e, grazie all’app gratuita SumUp, permette di gestire le vendite, emettere rimborsi, inviare ricevute elettroniche, monitorare i risultati e gestire le mance in modo molto semplice. L’impostazione iniziale è rapida e non richiede competenze tecniche, mentre il POS è compatibile con numerosi accessori SumUp, come le basi di ricarica e i sistemi di cassa avanzati. Non ci sono costi fissi né abbonamenti mensili, ma solo una piccola percentuale per ogni transazione. Inoltre, il conto aziendale gratuito SumUp e la carta Mastercard inclusa permettono di accedere ai guadagni già dal giorno successivo, compresi i weekend e i giorni festivi. Accetta tutti i principali metodi di pagamento, dalle carte di debito come Maestro e VPAY alle carte di credito come Visa, MasterCard e American Express, assicurando così una grande flessibilità e evitando la perdita di clienti. Con un design moderno e leggero e una batteria che consente di processare oltre 1000 transazioni per ciclo, il SumUp Solo Lite è ideale per chi cerca un POS pratico, affidabile e che consente di lavorare in totale libertà.
No, la maggior parte dei POS portatili richiede l’uso di un’app specifica fornita dal produttore. Tuttavia, alcuni modelli più avanzati integrano uno schermo e software propri, eliminando del tutto la necessità di uno smartphone. Posso collegare il POS a uno smartphone anche senza app dedicata?
Dipende dal fornitore. Alcuni modelli funzionano solo all’interno del paese dove sono registrati, altri possono essere usati in più paesi europei. In questo caso, le commissioni potrebbero cambiare quindi è importante informarsi su abilitazioni multi-paese e compatibilità con valute estere.È possibile usare lo stesso POS in mercatini all’estero?
Il POS non sostituisce il registratore di cassa o il sistema di fatturazione. Tuttavia, per alcune categorie (es. regime forfettario o operatori occasionali), è sufficiente una ricevuta manuale. Verifica con il tuo commercialista: in alcuni casi potresti essere esonerato dall’uso del registratore ma obbligato comunque a tracciare i pagamenti.Devo emettere uno scontrino fiscale se uso un POS al mercato?