La digitalizzazione del mondo industriale e urbano richiede soluzioni adatte, robuste e in grado di essere posizionate anche in ambienti dove per motivi costruttivi o di sicurezza non sono disponibile le usuali prese di alimentazione elettrica e dove la connettività deve essere assolutamente garantita. Una risposta a questi problemi è stata data da RAD, rappresentata in Italia da CIE Telematica, con la sua nuova linea di switch PowerFlow.
La soluzione è ottimizzata per reti ottiche e geografiche che necessitano di poter fruire anche di una alimentazione PoE, comprende apparati rugged e gli switch Ethernet che la compongono sono disponibili in due diverse versioni: PowerFlow-2 e PowerFlow-2-10G .
La prima, PowerFlow-2, è uno switch per montaggio ad armadio compatta, robusta e con caratteristiche che comprendono una costruzione rugged certificata a standard 61850-3, IEEE 1613, EN 5012, sino a 16 porte 10/100/1000BaseT, il supporto di sino a 8 x GbE SFP, il supporto dello standard PoE con sino a 240W disponibili per dispositivo e PoE++ (UPoE) opzionale, e che è interoperabile con la famiglia Airmux PoE
Gli apparati possono essere gestiti sia con piani di indirizzamento IPv4 che Pv6 e SNMP v1/v2c/v3 e in modalità Web tramite http e https. La sicurezza prevede anche il controllo a livello di singola porta e basata sull'indirizzo MAC a standard IEEE802.1X, RADIUS, ACL,TACACS+ e SSL/SSH v2.
A livello di rete, ha spiegato CIE Telematica, aderisce agli standard MSTP, RSTP, ERPS (G.8032) e dispone di funzioni di recovery ultraveloci PF-Ring, che permettono di recuperare i pacchetti in ogni condizioni di traffico. A livello di rete e di connessioni la resilienza della WAN e degli anelli di rete è assicurata anche da link di rete in dual homing. Esteso il range di temperature, che va da -40 a +75 gradi centigradi.
Lo switch PowerFlow-2-10G è invece uno switch che condivide con il modello precedente le caratteristiche di funzionamento, gli standard di sicurezza, di rete, impiantistici e di gestione, ma che è equipaggiato con un numero maggiore di interfacce di rete che lo rendono ideale per il backbone di topologie a ring.
L'equipaggiamento prevede 4 porte 10G/1G SFP, sino a 24 porte 10/100/1000BaseT o sino a 24 porte GbE SFP, opzione per 4 porte GbE combo e il supporto opzionale PoE sino a 400W per dispositivo.
A livello topologico è anche in grado di supportare a livello di singolo apparato sino a 14 ring.