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a cura di Giuseppe Saccardi

La  digitalizzazione  del mondo industriale e urbano richiede soluzioni adatte, robuste e in grado di essere posizionate anche in ambienti dove per motivi  costruttivi o di sicurezza non sono disponibile le usuali prese  di alimentazione elettrica  e  dove la connettività deve essere  assolutamente garantita. Una risposta a questi problemi è stata data da RAD, rappresentata in Italia da CIE Telematica, con la sua nuova linea di switch PowerFlow.  

La soluzione è  ottimizzata per reti ottiche  e geografiche che necessitano di  poter fruire anche di una alimentazione PoE, comprende apparati rugged  e gli switch Ethernet che la compongono sono disponibili in due diverse versioni: PowerFlow-2 e PowerFlow-2-10G .

La prima, PowerFlow-2, è uno switch per montaggio ad armadio compatta,  robusta e con caratteristiche che comprendono una costruzione rugged certificata a standard 61850-3, IEEE 1613, EN 5012, sino a 16 porte  10/100/1000BaseT, il supporto di sino a 8 x GbE SFP, il supporto dello standard PoE con sino a 240W disponibili per dispositivo e PoE++ (UPoE) opzionale, e che è interoperabile con la famiglia Airmux PoE

Gli apparati possono essere gestiti  sia con piani di indirizzamento  IPv4 che Pv6 e SNMP v1/v2c/v3 e in modalità Web  tramite  http e https.  La sicurezza prevede  anche il controllo a livello di singola porta e basata sull'indirizzo MAC a standard IEEE802.1X, RADIUS, ACL,TACACS+ e SSL/SSH v2.

A livello di rete, ha spiegato CIE Telematica, aderisce agli  standard MSTP, RSTP, ERPS (G.8032) e dispone di funzioni di recovery ultraveloci PF-Ring, che permettono di recuperare i pacchetti  in ogni condizioni di traffico.  A livello di rete e di connessioni la resilienza della WAN e degli anelli di rete è assicurata anche da  link di rete  in dual homing. Esteso  il range di temperature, che va  da -40 a +75 gradi centigradi.

Lo switch PowerFlow-2-10G è invece uno switch che condivide con il modello precedente le caratteristiche  di funzionamento, gli standard di sicurezza, di rete, impiantistici e di gestione,  ma che è equipaggiato con un numero maggiore di interfacce di rete che lo rendono ideale per il backbone di topologie a ring.

L'equipaggiamento prevede 4 porte 10G/1G SFP, sino a 24 porte 10/100/1000BaseT  o sino a 24 porte GbE SFP, opzione per 4 porte GbE combo e il supporto  opzionale PoE sino a 400W per dispositivo.

A livello topologico è anche in grado di supportare a livello di singolo apparato sino a  14 ring.