Le previsioni per il 2013

L'IT aumenta del 5,2% a livello mondiale, supportando la crescita in diverse nazioni, ma non in Italia, dove l'IT tradizionale chiude il 2012 a meno 4% con le telecomunicazioni che scendono del 3,5%. Crescono però segmenti legati al Web e al mobile.

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a cura di Gaetano Di Blasio

Le previsioni per il 2013

Le previsioni per il 2013 non sono rosee: se lo scenario rimane invariato, Assiform stima che il Global Digital Market scenderà del 3,6%, con l'IT che avvertirà un calo del meno 5,8%.

Un'inversione di tendenza, che conterrebbe la discesa a 1,5%, potrebbe aversi se s'intervenisse avviando un "cambiamento strutturale del quadro di riferimento". Secondo Assinform questo significa attivare l'Agenda Digitale, sbloccare i ritardati pagamenti della PA, incrementare i finanziamenti alle imprese e intervenire su credito d'imposta e incentivi all'innovazione.

Fonte: Assinform - NetConsulting

"In assenza di interventi specifici tesi a cambiare questi trend - continua Angelucci - le stime per il 2013 non possono non essere segnate da un profondo pessimismo. Il calo atteso dell'IT tradizionale avrà pesanti ricadute soprattutto sull'occupazione, essendo un settore labour intensive che attualmente impiega circa 400mila addetti".

Il presidente di Assinform spinge per un sostanziale cambiamento del quadro di riferimento, che introduca "elementi di correzione degli assetti attuali, fra i quali una forte accelerazione per il raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda Digitale, portando il suo braccio operativo, l'Agenzia per l'Italia Digitale sotto la massima responsabilità politica, ovvero Palazzo Chigi".

Sempre Angelucci sostiene che occorre "rendere il credito di imposta per la ricerca e l'innovazione una misura strutturale; dare una rapida ed equa soluzione al grave problema dei debiti della PA verso le imprese, aprire linee di finanziamento alle aziende che investono in innovazione, allora si potrà iniziare a vedere una luce in fondo al tunnel della crisi e l'inizio di un'inversione di tendenza del Glogal Digital Market".