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a cura di Tom's Hardware

Knowledge è la convention di ServiceNow che si è tenuta a Las Vegas, un appuntamento dove trovano concretezza le novità che riguardano il mondo dell'innovazione sul lavoro. ServiceNow è un'azienda che abilita flussi digitali per creare esperienze dirompenti di produttività, sia per i dipendenti che per le organizzazioni. Nel corso dell’evento, gli esperti più autorevoli del settore hanno portato le proprie riflessioni sul futuro intelligente e automatizzato e proprio ServiceNow ha annunciato importanti novità in diverse aree, che mostrano come l’azienda stia ridefinendo il futuro del lavoro.

Il primo di questi annunci riguarda Now Mobile che rende possibile svolgere le attività lavorative in maniera semplice e intuitiva, in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo. I dipendenti potranno finalmente lavorare con le stesse modalità con cui utilizzano applicazioni consumer per effettuare acquisti, rimanere in contatto con i propri amici o prenotare servizi.

Mobile Onboarding, invece, è una soluzione progettata per dare ai dipendenti un’esperienza mobile di tipo consumer, nel momento stesso in cui iniziano un nuovo lavoro. Si tratta di un'app che consente di organizzare gli spazi, la strumentazione tecnica e definire le questioni burocratiche con i diversi reparti come il finance, le risorse umane e l’IT senza separazioni tra compartimenti.

Grazie all’integrazione con ServiceNow è sufficiente dire “Hey Siri, apri ServiceNow e crea un report con queste caratteristiche” per veicolare anche l'IA di Apple all'interno dell'app, così come quella di Google Assistant.

Inoltre, con Service Owner Workspace è possibile avere, attraverso un’interfaccia singola, una visibilità completa e in tempo reale delle performance di tutti i servizi IT. L’obiettivo della soluzione è offrire le informazioni necessarie per prendere le giuste decisioni su quali servizi investire nel lungo periodo.

Operator Workspace permette invece all’IT di ottimizzare i servizi digitali e mettere in ordine di priorità le operazioni sulle quali concentrare gli sforzi, attraverso una visione olistica delle applicazioni e dello stato di salute dei servizi. Gli operatori possono così gestire un numero maggiore di servizi e operazioni, scalando e adattando le risorse in maniera semplice e rapida.

Nel corso dell’evento Knowledge 2019, ServiceNow ha annunciato anche due partnership con Deloitte e Google Cloud, per arrivare a creare prodotti congiunti, così da rendere la trasformazione digitale delle aziende ancora più semplice e veloce. Un esempio sono i DeloitteAssist, supporto vocale per la comunicazione dei pazienti negli ospedali, e l’integrazione delle soluzioni ServiceNow ITOM con la Google Cloud Platform.