Usare la community come vantaggio competitivo

David Erba, il fondatore di Armadioverde, ci racconta di come sia possibile per un'azienda utilizzare una community come vantaggio competitivo.

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a cura di Giacomo Todeschini

Editor

Com’è possibile coinvolgere una community nella propria attività
e spingerla a diventare una parte integrante e attiva del proprio business? Come si può prendere i concetti dell’economia circolare e utilizzarli con successo?

Risponde  a queste due difficili ma importantissime domande, David Erba, ospite di Imprenditori in Video per Social Video Marketing con Manabe Repici. David Erba è il fondatore di Armadioverde, una piattaforma che approfondisce il tema della sostenibilità e che segue i concetti dell’economia circolare.

Armadioverde.it nasce come un re-commerce pensato per ridare valore ai capi di abbigliamento e agli accessori che non si utilizzano più ma che sono ancora in ottime condizioni. ggi Armadioverde conta una community di oltre 400mila iscritti. Una realtà che, a differenza dei competitor, ha la responsabilità dell’intero processo e gestisce circa 5mila capi al giorno.

Grazie alla sua esperienza e ai risultati ottenuti, David Erba ci parla di Armadioverde e di come sia possibile riuscire a coinvolgere con successo la community nel proprio business, garantendosi un vantaggio competitivo.

Più di un mercatino dell’usato

L’idea alla base di Armadioverde è nata quasi per caso, pensando a come i vestiti da bambini cadessero in disuso nel giro di pochi mesi, creando di conseguenza sprechi incredibili. Dei vestiti quasi nuovi e di qualità, messi in disparte solamente a causa della crescita del bambino.

Dall’idea, basata sull’economia circolare e sulla sostenibilità ambientale, di evitare tali sprechi è quindi nato Armadioverde, primo marketplace in cui si scambiano vestiti d’abbigliamento in modo moderno, direttamente da casa.

Come ci tiene a sottolineare David Erba, Armadioverde non è assolutamente solo un mercatino dell’usato e, anzi, il team dietro la piattaforma si occupa dell’intero processo di ritiro e vendita della merce. Dalla logistica iniziale, occupandosi poi del controllo qualità e infine della spedizione all’acquirente, con tanto di possibilità di reso.

Per acquistare vestiti su Armadioverde, che ora si è espanso anche con vestiti da donna e uomo, è possibile sia soldi veri che stelline, una valuta virtuale ricevuta mandando vestiti usati alla piattaforma. In tale modo si riesce a dare valore a quanto si ha nell’armadio e a rendere sostenibile l’idea alla base della piattaforma.

La parte in euro serve invece a sostenere i costi di un’azienda in grande espansione, che ora conta oltre 40 dipendenti e che si deve occupare, come dichiarato da David Erba a Manabe Repici, dell’intera catena del valore aziendale.

Come coinvolgere la community

Il grande successo di Armadioverde, oltre che dall’idea alla base del tutto, è però in gran parte dovuto anche all’innovativo modo con cui è stata coinvolta la community. Invece di affidarsi solo al classico advertising, Armadioverde scelto di farsi raccontare dai propri clienti.

Attraverso diverse iniziative, i clienti sono stati stimolati a raccontarsi e fare video, parlando della loro esperienza con Armadioverde. Questi video sono stati usati come pubblicità nei vari social, con risultati decisamente buoni che hanno permesso al contempo di creare empatia con l’intera community.

L’aver usato video dei clienti, dando loro maggiore visibilità, è stato, come dichiarato da David Erba a Manabe Repici durante Imprenditori in Video, un vero e proprio game changer che ha dato un valore inestimabile all’azienda.

Attorno ad Armadioverde si è creata, grazie a queste iniziative, una community attivissima, con alcuni clienti che si sono nel corso del tempo auto candidati come ambassador. Del resto, l’idea alla base della piattaforma ha un aspetto sociale intrinseco e David Erba e i suoi collaboratori hanno saputo coglierlo e sfruttarlo nel migliore dei modi.

L’aspetto fondamentale per ottenere tali risultati è, secondo David Erba, il fatto che Armadioverde si è sempre messo al servizio della community, ascoltandone i consigli e sviluppando il proprio business attorno alle sue esigenze.

Community di cui bisogna sapersi fidare, a cui dare all’inizio per poi ricevere molto in futuro. Non bisogna avere paura di donare dei benefici, come ad esempio delle stelline gratuite nel caso specifico di Armadioverde, anche se qualcuno potrebbe approfittarsene. Dai e ti sarà dato: questa è la chiave per coltivare un business basato sull’economia circolare e soprattutto per una community.

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