10 fumetti da leggere (e rileggere) in quarantena

Potrebbe essere il momento giusto per recuperare qualche classico dei fumetti. Ecco la lista dei consigliati da Tom's Hardware.

Avatar di Andrea Giovalè

a cura di Andrea Giovalè

La quarantena fa, ormai, parte della nostra vita da un po’. Abbiamo avuto modo di abituarci a uno stile di vita nuovo, insolito. Uno che, nel 75% dei casi, ci lascia molto più tempo per attività sedentarie… come leggere. Quindi, cercando di trarre il meglio da questo tempo, passiamo in rassegna una lista di fumetti storici o meno storici, spesso generosi in fatto di pagine e sicuramente in ambito di qualità, da leggere e rileggere in quarantena.

A partire dal primo e più importante consiglio di tutti.

Un fumetto a caso

Seguirà una lista di fumetti di ogni tipo, inevitabilmente influenzata da gusti ed esperienze personali di lettura, ma il messaggio prescinde dagli esempi: possiamo trarre da questa lunga quarantena la preziosa opportunità di scoprire nuove storie, persino procedendo completamente a caso. Talvolta, proprio la sensazione di esplorare l’ignoto perfeziona ulteriormente la lettura. Come quando andavamo al cinema senza nessuna aspettativa, o a teatro senza sapere alcunché della trama dello spettacolo. Quindi: leggiamo, leggiamo, leggiamo. E condividiamo.

Intanto, noi di Tom’s Hardware vi consigliamo questi fumetti.

Watchmen

Non si può cominciare da nessun altro. È il mito fondativo del fumetto moderno. Alan Moore prende il concetto di supereroe, fino a quel momento usato per i (legittimi) propositi della cultura d’intrattenimento, e lo piega al suo volere. Un volere caustico, stratificato e profondo nell’esprimere un’intricata pletora di significati, ognuno contenuto dal precedente e contenitore del successivo. Una sinfonia eseguita con tecnica sopraffina, una regia matematica e potentissima, divenuta manuale impareggiato del fumetto, con pesanti influenze su cinema e narrazione filosofica. Se non avete letto Watchmen negli ultimi tre anni, rifatelo, perché vi troverete qualcosa di nuovo. Se non l’avete mai letto, cosa aspettate?

Letture alternative: posto che di “alternative” nel senso stretto non ce ne sono, se volete variare sul tema potete considerare comodamente V per Vendetta, altro capolavoro di Moore. Oppure, ancora, Planetary (Ellis) e Authority (Ellis prima e Millar poi).

Batman: Il Lungo Halloween

Capolavoro di Jeph Loeb e Tim Sale, citato spesso come fonte tra le principali per la trilogia cinematografica di Christopher Nolan. Ma, in realtà, è molto più di questo. Un bellissimo e lungo noir (esteticamente e narrativamente) investigativo con Batman a fare da detective. In fondo, non ce lo ricordiamo spesso ma Bruce Wayne è il più grande detective del mondo. Riuscirà a risolvere la misteriosa scia di omicidi che affligge Gotham? Ma soprattutto: ci riuscirete voi?

Letture alternative: Batman: Vittoria Oscura è il sequel spirituale del Lungo Halloween. Pur non riuscendo a replicare fino in fondo l’efficacia del precedente, è un altro giallo stimolante e disegnato magistralmente. Se, invece, volete variare stile ma rimanere in compagnia dell’Uomo Pipistrello, immancabili i classici milleriani (Ritorno del Cavaliere Oscuro e Anno Uno), Arkham Asylum, Corte e Città dei Gufi.

Last Man

Fumetto seriale di qualità e costanza impareggiabili. Un mondo fantasioso eppure estremamente coerente, con tornei di combattimento e magia. Stili registici e modelli narrativi si combinano in quella che, a tutti tranne che a Balak, Vives e Sanlaville, sembrerebbe una ricetta troppo ambiziosa e complicata. Provate questo manga alla francese, dategli fiducia anche per un solo volume, e vedrete che la ripagherà con interessi generosi.

Letture alternative: già che si parla di Vives, Una sorella, Polina e tutto quello che trovate di suo è disegnato e “diretto” da fuoriclasse.

Mooned

Drammaticamente aderente allo status quo mondiale, Mooned racconta con brillante ironia e inesauribile fantasia una situazione statica. Un astronauta rimane intrappolato sulla luna, non può che aspettare soccorsi, se mai ne arriveranno. Eppure, fermo, vive una serie di micro-avventure che lo porteranno, almeno con la mente, a viaggiare in lungo e in largo. Tantissime pagine, altrettanti sorrisi, generosamente concessi da Lorenzo Palloni.

Letture alternative: in tema di Luna e risate, perché non approfittare per recuperare la gita lunare del celeberrimo topo di Leo Ortolani?

L'Immortale Hulk

Al Ewing, fattosi notare in Marvel per qualche discreto, ma non eccezionale, arco narrativo qui e là, “esplode” meritatamente con L’Immortale Hulk. Un tuffo nell’horror dipinto di verde, inaspettatamente e incredibilmente inquietante e terrificante, in bilico tra psicologia e paranormale. La run è ancora in corso, quindi siete ancora in tempo per recuperare tutti gli arretrati di questa autentica gemma del supereroistico moderno.

Letture alternative: avete fatto incetta di film Marvel sul neonato Disney+ e vi è venuta voglia di leggere qualcosa all’altezza, anzi, al di sopra dei film sugli Avengers? Niente di meglio dell’omnibus di Millar e Hitch sugli Ultimaes, versione moderna dei Vendicatori nell’Universo Ultimate. Se preferite un altro eroe solitario: il Daredevil di Brian Michael Bendis (con disegni di Maleev!), di Brubaker o di Waid (con disegni di Samnee!). Non importa quale, sono tutti eccezionali.

Death Note

Se non l’avete mai letto, anche se avete visto l’anime o il film, questo è il momento. Tra l’altro, è disponibile una versione “tutto compreso” a un prezzo più che vantaggioso. Una storia completa, longeva ma non infinita, il manga cerebrale per eccellenza che tutti i fan dello psico-thriller dovrebbero leggere. La cornice soprannaturale varia il giusto da quella che è, a tutti gli effetti, una sfida di intelligenze a la Holmes vs. Moriarty. Voi da che parte state?

Letture alternative: ancor più che negli altri casi, non ci sono alternative a Death Note, tanto è peculiare. Il mondo dei manga, però, è sterminato nel tempo e in varietà. Non avete che da immergervi e scegliere.

Criminal

Altra epopea noir di Ed Brubaker (la mente dietro al Soldato d’Inverno) e Sean Phillips, disponibile in due recenti volumoni simil-omnibus. Vi terrà compagnia per parecchio, con una pioggia di storie autoconclusive e personaggi distinti, ma “coinquilini” dello stesso, cupo, lurido mondo narrativo. Sentirete il freddo opprimente della pioggia e il tanfo dello smog, percorrendo un migliaio di pagine fitte come gli intrighi criminali di Center City. Se siete fan del genere, o semplicemente curiosi, il rapporto qualità/prezzo è di favore. E visto che il prezzo non è bassissimo, la qualità è proporzionalmente garantita.

Letture alternative: oltre a Fatale, dalla stessa coppia di autori, obbligatorio è Dissolvenza a Nero. Con uno stile grafico inebriante e un’atmosfera stordente, nella Hollywood degli Anni ’40 si consuma un crimine violento. Uno sceneggiatore alcolizzato e sull’orlo del fallimento ricorda qualcosa e si ritrova a indagare, suo malgrado, in quella che potrebbe diventare la trama della sua vita. E stavolta l’omnibus vi costa pure poco.

Visione: Visioni del futuro

Recentemente ristampato in volumone, la run di Tom King su Visione è una piccola eco del Watchmen che fu. Lo sceneggiatore fa propria la tipica gabbia a nove vignette, chiamata per l’appunto “Gabbia Watchmen”, per raccontare a modo suo l’impossibile felicità di un androide in cerca di uno scopo. E non solo: reinventa vecchi strumenti del fumetto come la didascalia da narratore onnisciente (“Così i nostri eroi scoprirono che…”), declinandola come flash forward, spietato e puntualissimo. Come la morte.

Letture alternative: purtroppo, il successivo periodo su Batman di Tom King non ha lasciato un segno altrettanto profondo delle sue run su personaggi minori. Oltre a Visione, quindi, se siete rapiti dal suo stile potete rivolgervi ai suoi Omega Men e Mr. Miracle, sempre per la Distinta Concorrenza.

Saga

Di nome e di fatto, una saga di respiro e immaginario amplissimi, da Brian K. Vaughan e Fiona Staples. Colori, dialoghi, ritmo, colpi di scena: non c’è un solo elemento fuori posto in questa odissea spaziale, anzi, aliena tra Romeo e Giulietta e Star Wars. Forse, andando molto avanti con la lettura, la narrazione ogni tanto perde un paio di colpi. Ma sono dettagli, rispetto al valore fuori scala dei primi 6-7 volumi. Già, perché sono ancora di più.

Letture alternative: un’assurda associazione a partire da Saga, di cui crediamo lo stesso Vaughan sarebbe fiero, è quella che si può fare con Sex Criminals, di Matt Fraction (Hawkeye) e Chip Zdarsky (Howard il Papero come disegnatore e, di recente, Spider-Man e Daredevil da sceneggiatore). Due amanti scoprono di poter fermare il tempo… con i propri orgasmi. Di conseguenza, decidono di mettersi a rapinare banche, insieme. Perché l’associazione con Saga? Perché sono i due fumetti recenti che meglio hanno descritto sorprendentemente bene, attraverso un contesto assurdo, l’amore e le relazioni.