Batman - Un'autopsia, il nuovo podcast di Spotify e Warner Bros. sul Cavaliere Oscuro

Batman - Un'autopsia è la nuova audio serie originale nata dalla collaborazione tra Spotify, Warner Bros. e DC Comics.

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a cura di Lorenzo Ferrero

Qualche giorno fa, siamo stati invitati all'anteprima di Batman - Un'autopsia, la nuova audio serie originale nata dalla collaborazione tra Spotify, Warner Bros. e DC Comics che debutterà simultaneamente in Italia e in altri otto paesi il 3 maggio 2022 in esclusiva su Spotify.

Il thriller psicologico si immergerà nella mente di Bruce Wayne nel corso di 10 episodi costellati di oscuri colpi di scena e supercriminali in pieno stile DC, con l’adattamento italiano della serie curato da Show Reel Agency, parte di Show Reel Media Group. All’anteprima ha partecipato il cast al completo, con alcuni degli attori che si sono prestati ad una performance al leggio leggendo estratti della sceneggiatura originale.

La storia è scritta e ideata da David S. Goyer, sceneggiatore della trilogia di Christopher Nolan dedicata al Cavaliere Oscuro e parlerà di un Bruce Wayne leggermente diverso da come lo conosciamo: per la prima volta, infatti, lo sentiremo nei panni di un patologo forense che lavora al Gotham City Hospital, intento ad esaminare le vittime del Mietitore, uno spietato serial killer. Mentre il nostro protagonista è ossessionato da questo assassino, il dottor Thomas Wayne, capo dell’ ospedale di Gotham City nonchè padre di Bruce, gli ordina di andare in congedo medico e seguire le cure di un insolito psicologo, il dottor Hunter.

Questo il cast al completo: Claudio Santamaria, che torna a dar voce a Bruce Wayne, Michele Bravi nei panni di Edward Nygma (L’Enigmista), Dario Bressanini nel ruolo di Alfred, Maria Grazia Cucinotta e Michele La Ginestra in quelli dei genitori del crociato incappucciato Martha e Thomas Wayne, Beatrice Bruschi nel ruolo di Kell, Edoardo Ferrario in quello di Arnold Flass, Michela Giraud nelle vesti di Vicki Vale, Alice Mangione in quelli di Barbara Gordon, Fiore Manni nel ruolo di Renee Montoya, Nicola Pistoia in quello del Dr Hunter e Saverio Raimondo nei panni del Mietitore.

Per darvi un'idea su ciò che sarà il prodotto, vi lasciamo al trailer, che potete ascoltare qua sotto:

Durante l'incontro, abbiamo avuto modo di sentire anche le parole del protagonista Claudio Santamaria:

"Sono molto felice di tornare a dar voce a Batman in questa audio serie. Questo è un Bruce Wayne diverso, sia perché più intimista e riflessivo, sia perché lo troviamo in una veste inedita, quella di un patologo forense che lavora all'ospedale di Gotham. Quando ho doppiato i film di Batman ho lavorato molto per trovare la voce giusta. Nel podcast c'è un grande lavoro da questo punto di vista, è come se fossi in scena e stessi recitando. La voce va utilizzata appieno per caratterizzare il personaggio e trasmettere le sue emozioni al pubblico."

Abbiamo anche avuto modo di poter fare quattro chiacchiere con due membri del cast: Edoardo Ferrario nei panni del poliziotto corrotto Arnold Flass e Saverio Raimondo in quelli dello spietato Mietitore.

Intervista ad Edoardo Ferrario e Saverio Raimondo

Edoardo tu hai fatto televisione, radio, teatro, hai scritto un libro, conduci già un podcast comico e adesso anche un podcast drammatico, oltre che un altro ruolo come doppiatore. Quale tra questi è il "media" che preferisci?

Io amo moltissimo la comicità come linguaggio, che puoi declinare in tanti modi e attraverso tanti mezzi diversi: la puoi fare in radio, ma senza l'immagine; la fai in televisione, nella quale hai l'immagine, ma ci sono dei ritmi ben stabiliti e spietati; la fai sul web e hai l'immagine e tutto il tempo che vuoi; la fai in teatro ed hai il pubblico lì, davanti a te. La mia sfida è quindi riuscire a declinare la comicità utilizzando mezzi sempre diversi.

Essendo io un comico e nutrendomi io di risate, però, penso che la comicità dal vivo sia quella che ti da più soddisfazione, che ti da molte più endorfine e che ti fa provare emozioni superiori alle altre esperienze. Oltretutto, hai la possibilità di confrontarti con un pubblico che è lì per davvero e che devi saper affrontare, in modo da renderti conto di come sia andato un pezzo, oltre a trasmetterti un'adrenalina pazzesca.

Il tuo primo ruolo al leggìo è stato in "Troppo Cattivi", un film animato prettamente comico, mentre con "Batman - Un'Autopsia" ti sei ritrovato ad affrontare una parte decisamente più drammatica e "seria". Come ti sei approcciato a questa nuova esperienza?

In "Troppo Cattivi", ti dirò la verità, per me è stato molto semplice e quando me l'hanno proposto non ci ho pensato un secondo ad accettare. Perchè l'idea di "fare le voci" in un cartone animato è una cosa che mi ha sempre divertito, perchè rientra nel mio modo anche di fare comicità. E' stato molto divertente e anche abbastanza semplice, tranne per quanto riguarda il "doppiare" (ovvero recitare, leggendo il copione, andando a sincrono con quanto si vede a schermo), cosa che non avevo mai fatto. Fortunatamente sono stato diretto da un bravissimo direttore del doppiaggio, Carlo Cosolo, che mi ha scelto per la parte.

Quando invece mi hanno chiamato per il ruolo di Flass, un poliziotto corrotto nella serie di Batman, molto scura e cupa, con Claudio Santamaria nei panni del Cavaliere Oscuro, ho pensato se fossi stato in grado di fare questa cosa. Perchè non ero la "linea comica" di Batman, ma un personaggio davvero infame! Matteo Guinzi e Marco Ferrarini, però, sono stati bravissimi a dirigermi, facendomi capire per bene cosa dovesse fare questo personaggio, facendo un lavoro sulla vocalità, modificandola e rendendola più cupa e roca, proprio la voce che mi immagino possa avere un personaggio del genere, così ambiguo, cattivo e spietato.

E' stato diverso, ma allo stesso tempo simile a quanto fatto con Troppo Cattivi, perchè in entrambi i casi ho dovuto modificare la voce, ma per fare due ruoli molto diversi tra loro.

Che rapporto hai col personaggio di Batman?

Ti dirò la verità: forse è sempre stato il mio supereroe preferito, perchè mi ha sempre affascinato il dramma del personaggio, questo uomo miliardario, ma che ha perso i genitori in un modo così drammatico, da fargli poi assumere questa doppia identità per combattere il crimine. E poi mi ha sempre affascinato l'atmosfera del fumetto e che si respira a Gotham City, una città preda del crimine che crolla su se stessa e questo eroe che all'inizio viene contestato e criticato, tanto che nessuno si fida di lui perchè vuole portare la giustizia coi suoi mezzi poco ortodossi. Per me è un supereroe più di altri, perchè è profondamente umano e che sa di sbagliare talvolta, usando la forza e la violenza e pentendosi di usarla certe volte. Forse il più umano dei supereroi, ecco perchè mi piace.

Saverio, non è la tua prima volta al leggìo, perchè con Luca hai avuto modo di esordire in questo mondo sia per quanto riguarda il doppiaggio italiano, sia per quanto riguarda quello americano.

Esattamente! Venni prima scelto per la parte in inglese dallo stesso Enrico Casarosa (il regista del film) che aveva sentito la mia voce dai miei spettacoli su Netflix, perchè era utile che il personaggio di Ercole Visconti fosse di origine italiana, non tanto per dargli un accento marcato, ma principalmente perchè non si sentisse un accento americano o inglese. Così feci un provino su parte e mi presero! Dopodichè, anche in Italia si è voluto dare continuità e mi hanno richiamato per ridoppiarlo anche nella nostra lingua.

Hai una voce molto particolare che su determinati personaggi funziona molto bene. Avevi mai pensato prima di fare doppiaggio?

Riconosco di avere una voce da cartone animato e sono davvero felice di aver esordito in questo mondo con Disney Pixar. Quale miglior inizio di questo?

Avevo già pensato di poter provare a fare questo tipo di lavoro, soprattutto per la mia grande curiosità, perchè era un mondo che non conoscevo. Però, come faccio sempre con ogni cosa, aspetto sempre che si presenti l'occasione, in qualche modo. Aspettare l'occasione giusta è sempre stata una specie di strategia, che aveva funzionato in altri casi. Ho aspettato la chiamata e alla fine è arrivata!

All'attivo hai due esperienze di doppiaggio "puro" (Luca e Troppo Cattivi) e una un po' più particolare (Batman - Un'autopsia). Ce n'è una un particolare che hai preferito?

Le ritengo tutte delle esperienze molto gratificanti da ogni punto di vista. Lavorare a Batman - Un'Autopsia è stato per certi versi simile a dare la voce ad Ercole Visconti in originale, perchè quando tu dai la voce ad un film di animazione nella sua lingua madre come nel mio caso, il film a tutti gli effetti ancora non c'è! Perchè i protagonisti vengono spesso poi modellati sulla tua vocalità. Tu non stai doppiando una pellicola, non hai uno schermo da guardare, ma il personaggio lo stai in qualche modo creando, con i colori e le sfumature della tua voce.

Quando Enrico Casarosa venne in Italia a presentare il film, mi portò i complimenti dello studio di animazione, che si era molto divertito a lavorare sulla mia voce. In un certo senso è quello che è stato fatto anche in questo podcast, perchè con la tua interpretazione riesci a dare corpo al personaggio, anche se a tutti gli effetti un corpo non ce l'ha. Sei tu con la tua vocalità a guidare l'immaginazione dell'ascoltatore.

Che effetto fa essere all'interno di una produzione dedicata a Batman?

Totale gratificazione, sia per essere coinvolto in un progetto inerente a Batman, sia per essere un antagonista di Batman stesso. Io sono un grande "Batmaniano", fin da bambino sono sempre stato un appassionato del crociato incappucciato, quindi già solo il fatto di essere coinvolto in una cosa simile mi ha reso felice, avrei accettato qualunque ruolo! Poi, il fatto di essere un cattivo mi ha enormemente gratificato, sia perchè ho capito che la mia strada sono i malvagi e vorrei specializzarmi in quelli, sia perchè il Mietitore è davvero un bel personaggio e spero di essere stato alla sua altezza.

Sentirete nelle puntate successive che oltre ad avere delle note molto cupe e macabre, ne possiede anche di molto fragili e complesse, che lo rendono un cattivo tridimensionale. Vi piacerà!

Vi ricordiamo che le prime due puntate di Batman - Un'Autopsia saranno pubblicate simultaneamente su Spotify martedì 3 maggio e ogni martedì verrà pubblicato un nuovo episodio.

Se, invece, volete rivivere le atmosfere del Batman di Christopher Nolan (con la voce di Claudio Santamaria), potete acquistare il comodo cofanetto in blu-ray contenente tutti e tre i film della trilogia del Cavaliere Oscuro, semplicemente cliccando su questo link.