C.B. Cebulski: le morti dei personaggi Marvel diminuiranno notevolmente

C.B. Cebulski, ha recentemente partecipato ad una convention nel corso della quale ha detto la sua a proposito delle morti dei personaggi Marvel. Ha fornito delle importanti delucidazioni sul perchè avviene, in modo così frequente, la morte di uno dei nostri eroi preferiti.

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a cura di Emanuela Acri

Lo scrittore ed editore americano della Marvel ComicsC.B. Cebulski, ha recentemente partecipato ad una convention nel corso della quale ha detto la sua a proposito delle morti dei personaggi Marvel. Ha fornito delle importanti delucidazioni sul perché sia così frequente la dipartita di eroi e villain che popolano l'Universo Marvel. A tal proposito ha affermato:

"Sapete, la morte fa parte degli universi dei fumetti, in particolare fa parte dell’universo Marvel. Ogni personaggio è stato ucciso e poi è tornato, in un modo o nell’altro. Diciamo sempre che ci sono due personaggi che non torneranno mai più e questi sono Gwen Stacy e lo zio Ben. Abbiamo anche detto che Bucky non sarebbe mai tornato e ora abbiamo il Soldato d’Inverno".

Spiegando subito dopo:

"Ma il processo di "eliminazione" di un personaggio non è facile, e molte persone pensano che la morte sia qualcosa che non prendiamo sul serio, ma per noi lo è davvero. Ci sono molti dibattiti quando uno scrittore suggerisce che dovremmo uccidere un personaggio, perché la prima cosa che conta è il funzionamento della storia. E la storia non può funzionare solo per lo shock che crea una morte. Così, normalmente, prima se ne discute tra lo scrittore e l’editor e poi tra lo scrittore e l’intero team editoriale. Quindi il processo di uccisione di un personaggio è una decisione presa da tutti, ed è pensata sempre con la migliore storia in mente".

Quello affrontato da Cebulski è un tema molto particolare e delicato poiché, sappiamo bene che la morte dei personaggi dell'Universo Marvel è una sorta di "morte passeggera": quasi sempre, chi muore è destinato poi a risorgere. Ma in futuro la situazione potrebbe cambiare:

«Non voglio che la morte venga usata per incrementare le vendite o per causare colpi di scena e reazioni come “Oh mio Dio, Johnny Storm è morto!” o “Wolverine è morto!”, quando poi i lettori sanno già che torneranno. Da ora, sceglieremo di ridurre sensibilmente le morti, le renderemo un po’ più importanti e durature.»

Voi che cosa ne pensate delle dichiarazioni dell’Editor in Chief della Marvel C.B. Cebulski? 

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