Cos'è Chili TV?

Chili TV, ormai sganciata da Fastweb, è la prima piattaforma italiana di video on demand. Conferma alla prova dei fatti di essere di grande qualità: vanta 4500 titoli fra film e telefilm. La qualità è standard, HD 720p e 1080p. Nel 2015 arriverà l'Ultra HD.

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a cura di Dario D'Elia

Introduzione

Chili TV è il servizio online di video on demand di maggiore successo in Italia grazie a 350mila clienti e un fatturato 2014 stimato in 5 milioni di euro. Ecco una prima risposta a chi chiede "Cos'è Chili TV?". Consente il noleggio in streaming e l'acquisto di film e serie TV. "È l'evoluzione della piattaforma IPTV di Fastweb", spiega l'attuale presidente Stefano Parisi a Tom's Hardware. "Era un servizio che bisognava liberare dal set-top-box e aveva più senso rivolto a tutti gli utenti".

"Quando ho lasciato Fastweb (in qualità di AD, NdR.) proposi agli azionisti di fare lo spin-off perché era indispensabile uno sviluppo più rapido". E così nel giugno 2012 nacque la ChiliTV che conosciamo oggi.

"A maggio 2014 abbiamo comprato la quota di Fastweb, che così è uscita completamente, e a luglio abbiamo fatto un aumento di capitale di circa 8 milioni di euro per lanciare il servizio in altri paesi in Europa", prosegue il presidente.

Come accedere a Chili TV? Beh, la qualità principale di Chili TV è di essere compatibile con qualsiasi dispositivo: funziona su Smart TV, PC, Chromecast, Xbox (in futuro Playstation), lettori Blu-Ray, HT, tablet e smartphone. Massima compatibilità con i sistemi Windows, Windows Phone, iOS, Mac, Android e persino Amazon Fire OS.

L'app è disponibile sui principali store e ovviamente si può scaricare gratuitamente. Per questa prova abbiamo usato una Smart TV Samsung da 46 pollici, l'iPad e il PC. La connessione usata è una ADSL residenziale Fastweb da circa 10 Megabit, con picchi più bassi nel prime time.

In tutti casi non abbiamo riscontrato alcun bug o problema tecnico del software: prevedibile (ma non scontato) considerata la maturità del servizio, ormai sul mercato da diversi anni.

"A Natale lanceremo il servizio in Germania, Regno Unito, Austria e Polonia", aggiunge Parisi. "Abbiamo investito molto per ottenere una piattaforma facile da usare. Per altro siamo gli unici in Italia a essere compatibili con tutti i dispositivi e sistemi".

Ad aprile poi sarà svelato il nuovo servizio Ultra HD di Chili TV che per altro Samsung ha scelto per potenziare la sua piattaforma integrata VOD – insieme a Amazon, Netflix, Maxdome e Wuaki.tv.

Chili TV offre 4500 titoli

La piattaforma vanta ormai 4500 titoli (di cui più di mille ad alta risoluzione) fra film e serie TV. Si tratta di un'offerta variegata che copre ogni genere (dal thriller alla fantascienza). Ci sono novità e anche cult ma purtroppo a causa del sistema delle licenze non tutto è disponibile tanto a noleggio quanto in acquisto. A seconda delle case cinematografiche e delle uscite nei cinema i film si possono noleggiare oppure acquistare. Nel caso del noleggio oltre allo streaming diretto è possibile il download locale per il periodo del noleggio stesso.

Il tema chiave per comprendere come funzioni il mercato dello streaming e del video on demand è legato alle cosiddette "finestre" di distribuzione. "Il film esce nelle sale cinematografiche e dopo 105 giorni è disponibile in home video (DVD, Blu-Ray, etc.) e in transactional VOD. Poi dopo 6 mesi, massimo un anno, c'è la possibilità del noleggio come offrono Mediaset Infinity e gli altri", spiega Parisi.

Il problema più grande comunque rimane quello della pirateria nei 105 giorni che precedono la disponibilità su piattaforme digitali. "Alcune major, come ad esempio Fox, hanno già iniziato a fornirci i film 15 giorni prima di questa scadenza. Stanno cominciando a sperimentare la riduzione delle finestre", sottolinea Parisi.

Chili TV offre possibilità di scegliere la qualità video: standard, HD (720p) e HD Plus (1080p). Nello streaming le rispettive velocità minime consigliate sono di 1 Mbps, 2,5 Mbps e 4,5 Mbps. Non abbiamo riscontrato problemi su questo fronte anche se le differenze tra HD e HD Plus su TV a 46 pollici sono parse minime, probabilmente a causa del codec adottato. Secondo i rappresentanti di ChiliTV ci vogliono schermi ancora più grandi per apprezzare la differenza tra HD e Full-HD.

La qualità, sebbene di alto livello, non è paragonabile a quella di un Blu-Ray. Il supporto fisico è ancora superiore, anche se i miglioramenti rispetto al passato sono notevoli. Sul fronte audio in alcuni casi è presente il supporto 5.1 – dipende dai titoli.

Sia su Smart TV che tablet e PC non ci sono state interruzioni anche alla risoluzione più alta, e la qualità video è sempre stata adeguata. Parisi sostiene che il buffering sia quasi inesistente: solo nello 0,2% dei casi grazie alla distribuzione adattativa. In relazione alle performance della propria connessione il sistema abbassa o alza la qualità.

Da rilevare che la piattaforma cloud consente l'avvio della riproduzione su un dispositivo e di proseguire su un altro, magari dal tablet al televisore di casa. Nel caso del noleggio il download del film si può ripetere al massimo cinque volte, si hanno 28 giorni per vederlo, che diventano 48 ore dopo il primo avvio. Entro questi limiti il film noleggiato si può rivedere più volte.

Nel caso dell'acquisto bisogna sottolineare un dettaglio, un limite che vale anche per i concorrenti: il film acquistato si può riprodurre solo sulla piattaforma proprietaria. Non sarà quindi possibile prendere il file e spostarlo altrove, ma è un limite trascurabile visto che ChiliTV è compatibile con ogni dispositivo e piattaforma software. Quanto al "peso", i film in SD pensano circa 700/800 MB mentre quelli in HD+ almeno 4 GB.

Chili TV si affida a Silverlight

L'interfaccia si affida alla tecnologia Microsoft Silverlight e svolge adeguatamente il suo compito. L'intero catalogo è in italiano, volendo con i sottotitoli per i non udenti; in alcuni casi c'è la lingua originale e i sottotitoli opzionali. I comandi fondamentali funzionano bene: anche "riavvolgimento" e avanzamento veloce si gestiscono senza difficoltà.

Forse l'unica critica si può muovere all'interfaccia per muoversi all'interno delle librerie. Su Smart TV e iPad sembrano un po' vecchiotte; ancora di più sul televisore. Al solito è più comodo completare acquisto o noleggio su PC e poi fruire dove si preferisce. Però per il futuro sono previste novità che dovrebbero ammodernare il tutto. Ad ogni modo su Smart TV i caricamenti delle schermate sono veloci e la fruizione fluida.

Le informazioni sono complete: cast, trama, durata, classificazione, eccetera. Sarebbe bello però poter cliccare sui singoli nomi degli attori o regista per accedere ai rispettivi elenchi di film disponibili.

I prezzi di Chili TV sono in linea con iTunes e Google Play Movies

Confronto prezzi tra due titoli di recente pubblicazione
    Chili TV Apple iTunes Google Play
noleggio SD € 3,99 € 3,99 € 3,99
noleggio HD € 4,99 € 4,99 € 4,99
acquisto SD € 13,99 € 11,99 € 13,99
acquisto HD € 15,99 € 13,99 € 16,99
noleggio SD € 3,99 € 3,99 € 3,99
noleggio HD € 4,99 € 4,99 € 4,99
acquisto SD € 10,99 € 9,99 € 9,99
acquisto HD € 12,99 € 9,99 € 11,99

Per quanto riguarda la creazione di un account è bene sapere che bisogna associare almeno una carta di credito, prepagata o PayPal. I prezzi dei film a noleggio partono da 0,99 euro; 3,99 per una prima visione in SD, 4,99 per l'HD e 5,99 euro per HD+. Mentre quelli in acquisto partono da 4,99 euro e arrivano a 16,99 euro. Le cifre cambiano anche a seconda della qualità.

Ad esempio, un prima visione come Godzilla costa 4,99 euro in streaming HD e 12,99 euro se si vuole acquistare sempre in HD. Su Google Play i prezzi sono rispettivamente di 4,99 (HD) e 16,99 euro (HD), mentre su iTunes si parla di 4,99 euro (HD) e 11,99 euro (HD). A seconda dei titoli una piattaforma è più vantaggiosa rispetto a un'altra, ma la concorrenza sui prezzi chiaramente non esiste.

"I prezzi sono abbastanza fissati dalle Major, non abbiamo grandi margini per una battaglia sui prezzi", sottolinea Parisi di Chili TV. "I film di prima visione sono tra 3,90 euro e 5,90 euro a seconda della qualità del video. Quelli di library sono tra 2,90 euro e in caso di promozioni 0,99 euro".

"La differenza tra noi e Netflix, Mediaset Inifinity e Sky Online è che facciamo il transactional VOD, ovvero consentiamo l'acquisto senza obbligo di abbonamento", puntualizza nuovamente Parisi.

Chili TV: Netflix non ci spaventa, anzi

Tutti parlano dell'avvento di Netflix in Italia come una sorta di spartiacque tra presente e futuro. "Capisco i timori di Mediaset e Sky perché il 90% dei loro ricavi proviene da una vecchia tecnologia", commenta Parisi. "Lo streaming li mette a rischio. Noi vediamo con favore l'arrivo di Netflix perché aumenta la consapevolezza dei servizi".

Il concetto di fondo è che il colosso statunitense sarà in grado grazie alle sue campagne di spiegare agli italiani cosa realmente voglia dire video on demand e streaming. Chili TV a quel punto ne approfitterà conquistando la sua fetta della torta.

Il presidente di Chili TV non ha potuto svelarci gli attuali rapporti di forza nel settore ma abbiamo capito fra le righe che Sky e Mediaset hanno un numero di clienti notevolmente inferiore. Verosimile, considerato che da una parte si parla di acquisti singoli e dall'altra di abbonamenti. "L'80% dei consumi si concentra sui film di prima visione. Noi li abbiamo prima e a un prezzo inferiore", conclude Parisi. "Facciamo continui miglioramenti e con l'internazionalizzazione cambierà tutto. In meglio".

L'Ultra HD è una grande sfida, anche perché richiederà connessioni da 10 Megabit. Pollice verso in Italia quindi? No di certo. Samsung sta mettendo a punto una tecnologia per i suoi set-top-box che consentirà il pre-downloading dei film. La sera di fronte al nostro televisore la fruizione sarà fluida e senza problemi, perché durante il giorno il sistema avrà provveduto in autonomia a iniziare il downloading. Probabile quindi l'introduzione di un sistema di "previsione" senza contare la scelta diretta dei singoli titoli.

Chili TV è vero Made in Italy, diamogli una possibilità

Chili TV è davvero una sorpresa. Il fatto che sia la prima piattaforma nel suo genere non stupisce. iTunes e Google Play offrono meno titoli, hanno gli stessi prezzi ma sono compatibili con meno dispostivi. Sky Online e Mediaset Infinity offrono un altro tipo di servizio e prevedono un pagamento mensile. Se avete voglia di noleggiare o acquistare un film Chili TV merita una chance. Tocca digerire l'unica limitazione data dal suo player nativo obbligatorio, ma per molti potrebbe non essere un problema.