DRUNK STONED or STUPID - Recensione

DRUNK STONED or STUPID, recensione del party game che vi farà odiare i vostri amici!

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a cura di Francesco Fauci

In ogni compagnia che si rispetti c'è chi, casualmente, esce a cena con gli amici e "dimentica" il portafogli a casa. Oppure chi non sa mantenere un segreto, chi deve assolutamente partecipare ad ogni conversazione, e persino chi darebbe in adozione i propri figli se fossero brutti! Avete sempre desiderato togliervi qualche sassolino dalla scarpa? Ecco, DRUNK STONED or STUPID è il gioco che fa per voi. Dalle menti di Baynes, Benezra e Burke, edito da Asmodee Italia, vi presentiamo questo party game ideale per rompere il ghiaccio durante le feste, ma anche per conoscere meglio quelli che eravate convinti fossero i vostri amici.

DRUNK STONED or STUPID: meccanica di gioco

Questo gioco di carte è semplice, immediato e divertente. Nel primo turno, un giocatore pesca una carta e legge ad alta voce. Costui sarà il Giudice di questo turno. Ogni altro giocatore sceglie qualcuno nel gruppo che, secondo lui, corrisponde al meglio alla carta del Giudice, spiegandone rigorosamente il motivo. Dopo le argomentazioni di tutti i partecipanti, il Giudice farà la sua decisione, indicando il giocatore scelto.  Il Giudice può letteralmente fare quello che vuole, non dovendo seguire i consigli degli altri seduti al tavolo: il suo arbitrio è libero, assoluto e insindacabile.

Il Giudice consegna così la carta al giocatore scelto, che la colloca davanti a sé a faccia in su. A questo punto si girano i ruoli, e il giocatore a sinistra del Giudice diventa il nuovo Giudice, dando il via a un nuovo turno. Non c'è alcun vincitore: difatti, non appena un giocatore si trova con 7 carte davanti, la partita termina e questo giocatore viene dichiarato a gran voce unico e vero Perdente!, dovendo sopportare vita natural durante questa pesante ignominia.

La variante simpatica

Mentre le regole normali sono indicate per i "giocatori che odiano i loro amici", viene proposta anche una variante alternativa per chi non si conosce, adatta a fare nuove amicizie. Il gioco si svolge utilizzando le stesse regole, ma ora i giocatori vogliono ottenere carte. Di conseguenza, per ogni carta tutti i giocatori cercano di convincere il Giudice di essere meritevoli. Il primo che ottiene 7 carte vince.

Sebbene venga proposta come meccanica alternativa, noi eleggiamo la variante simpatica a modalità regina. Il motivo è presto detto: è molto più divertente prendersi in giro che prendere in giro. E questo funziona non solo tra sconosciuti, ma anche tra gruppi consolidati di amici, aprendo lo spazio a confidenze e aneddoti esilaranti. L'autoironia è la scelta vincente, che sconfigge in partenza imbarazzo e suscettibilità.

Gioco indicato per

DRUNK STONED or STUPID è consigliato per gruppi numerosi, e la sua naturale portabilità gli consente di essere lo special guest di tutti i vostri party. Le domande scomode e politicamente scorrette lo inseriscono all'interno dei giochi per adulti, meglio se non permalosi.

Conclusioni

DRUNK STONED or STUPID è spontaneo e tagliente. Le note dolenti riguardano principalmente l'ispirazione altalenante dei quesiti posti nelle carte, che rendono alcuni turni molto più statici di altri. In un settore sempre più affollato di prodotti similari quali ad esempio Cards Against Humanity, Coco Rido o l'elegantissimo A Voi la Scelta!DRUNK STONED or STUPID riesce a ritagliarsi un posto ed è pronto a regalarvi picchi di no sense memorabili, specie nella sua variante simpatica, che, lo ripetiamo, è davvero molto, molto simpatica.