È morto Brian Augustyn, storico editor DC e autore di Gotham by Gaslight

È morto Brian Augustyn, storico editor DC e autore di Gotham by Gaslight

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a cura di Domenico Bottalico

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È morto Brian Augustyn, lo storico editor DC e scrittore aveva 67. Ad annunciarlo questa mattina è stato l'amico e collega Mark Waid sulla sua pagina facebook personale confermando anche che la morte è avvenuta a causa delle complicazioni di un gravissimo ictus occorsogli nel weekend.

È morto Brian Augustyn, storico editor DC e autore di Gotham by Gaslight

Assunto dalla DC nel 1987, insieme allo stesso Mark Waid, come editor associato da Mike Gold, Brian Augustyn contribuì a rilanciare come antologia settimanale la storica Action Comics e poi nel 1989 prese le redini di The Flash come editor sostituendo Barbara Kesel. Nello stesso anno Augustyn ci cimentò nella scrittura con Gotham by Gaslight disegnato da Mike Mignola: il one-shot che trasportava Batman in epoca vittoriana diede ufficialmente vita a quelli che poi divennero gli Elseworld.

Nel 1992 Augustyn assunse nuovamente Mark Waid (che era stato licenziato dalla sua carica di editor) come scrittore di The Flash rivitalizzando la serie e in generale tutta la linea editoriale dando ad una serie di talenti ancora "inespressi" una possibilità di primo piano in DC. Sotto la sua guida esploderanno disegnatori come Humberto Ramos (Impulse), Mike Wieringo (The Flash), Travis Charest (Darkstars), Mike Parobeck (Impact, Justice Society of America), Howard Porter (The Ray), Carlos Pacheco (The Flash) e Oscar Jimenez (The Flash).

Questo un breve passaggio del lungo post facebook con cui Mark Waid ricorda e celebra Brian Augustyn:

Brian aveva qualcosa di speciale quando si trattava di reclutare e lavorare con gli altri; vedeva persone di talento e sapeva cosa avrebbero dovuto fare. Ci sono tantissime persone che devono a Brian il loro successo: Humberto Ramos, Mike Wieringo, Travis Charest, Ethan Van Sciver, Mike Parobeck e tanti altri - ma certamente nessuno gli doveva più di me. In un momento in cui ero diventato freelance Brian decise di farmi fare qualcosa, di darmi una possibilità. È andato a battersi per me quando tutti in DC - tutti - lo stavano scoraggiando, dicendogli che ero solo un fanboy che non aveva nulla da offrire, e quando Brian ha deciso di assegnarmi Flash, la dirigenza fu molto chiara nell'esprimere la sua disapprovazione. Non gli importava. Mi ha dato il lavoro.