È uscito ieri il secondo trailer di Ghostbusters, film in uscita a luglio 2016 che vanta già un record: il primo trailer è infatti il più odiato di tutti i tempi, almeno misurando i voti negativi registrati su YouTube. Forse è per questo che Sony Pictures ha deciso di pubblicare questo secondo video su Facebook.
Il nuovo trailer contiene diverso materiale inedito e ci offre una nuova visione del film diretto da Paul Feig e basato su quello scritto da Dan Akroid oltre 30 anni fa. Si conferma però il taglio da commedia brillante, comune anche al film originale del 1984. La battuta che apre il trailer e le espressioni delle quattro ragazze non lasciano dubbi su questo.
Sono tante informazioni, che qualcuno potrebbe considerare spoiler. Fermatevi qui se la cosa vi disturba.
Le immagini si alternano poi in un montaggio veloce ma non frenetico, che ci illustra brevemente il primo atto del film, quello in cui il team prende corpo e si delineano i personaggi. C'è uno stacco in cui Kevin (Chris Hemsworth, Thor) risponde al telefono, a cui segue la famosa "scena dell'inzaccheramento" in versione ammodernata.
La seconda parte del trailer è incentrata sul secondo atto, che come nel 1984 ci racconta le prime imprese e i primi successi delle acchiappafantasmi. Ritroviamo anche i commenti televisivi, con inquadrature che riprendono abbastanza fedelmente di Ivan Reitman, senza essere tuttavia una semplice fotocopia.
Le acchiappafantasmi hanno a che fare con uno spettro che infesta un concerto, con uno stacchetto simpatico, ma le vediamo anche impegnate in una conversazione piuttosto seria – che probabilmente equivale a "quella del plumcake".
"Qualcuno sta costruendo un dispositivo che intensifica l'attività paranormale", spiega una di loro. E poi vediamo Kevin commentare "ci servirà una barca più grande", un omaggio diretto al capolavoro Jaws di Steven Spielberg.
Lo stesso Kevin è al centro del passaggio successivo, l'evento che apre il terzo atto. L'aitante assistente voleva far parte del team ma finisce per essere posseduto da uno spettro. Dopodiché le cose si fanno parecchio complicate per le ragazze, che dovranno affrontare una grande minaccia e salvare la città. "La parola che stai cercando è apocalisse", ci informa Jillian (Kate McKinnon).
Il governo, ci dice un anchorman televisivo, cerca di convincere il pubblico che gli eventi – evidentemente sono sotto gli occhi di tutti – non sono paranormali. Le acchiappafantasmi parlano con le autorità, e sottolineano quanto sia importante evitare isterismi di massa.
Ma sì andrà all'inevitabile scontro finale, con mostri grandi come dirigibili e colori accesi, psichedelici. Gli effetti cromatici e la fotografia in effetti sarebbero risultati eccessivi persino negli anni '80, eppure l'estetica di questo trailer funziona alla grande. La spettacolarità visiva sembra garantita.
Fine spoiler
È un trailer che dice molto, forse anche troppo per alcuni. E che inevitabilmente susciterà molte critiche quanto è successo con il primo. Critiche a cui il regista ha provato a rispondere, cercando di mostrarsi comprensivo con quei fan che sono sinceramente preoccupati per la qualità del prodotto finale. A loro suggerisce di sospendere il giudizio, e di non valutare il film solo dal trailer – una cosa che in effetti dovremmo fare sempre.
"Per qualche ragione è difficile fare trailer dai miei film", ha detto Paul Feig, "perché la mia comicità sta tutta nel contesto".