Terrore nello spazio, 1965

Proseguiamo col secondo appuntamento sui film che uniscono fantascienza e horror: questa volta ci occupiamo delle possessioni aliene. Se infatti le mutazioni del corpo terrorizzano, essere inghiottiti, assimilati o trasformati da organismi alieni è orrore allo stato puro.

Avatar di Alessandro Crea

a cura di Alessandro Crea

terrore nello spazio PNG

Ne abbiamo già parlato recentemente, grazie alle dichiarazioni di Nicolas Winding Refn che hanno riportato i riflettori su questo film: Terrore nello spazio è un film di Mario Bava, uno dei pochi pregevoli film italiani di genere e, soprattutto, una delle fonti di ispirazione per l'Alien di Ridley Scott.

La trama infatti ha numerosi punti di contatto con quella del film più famoso, dall'astronave che capta un segnale di richiesta di aiuto da pianeta sconosciuto ai membri dell'equipaggio attaccati da qualcosa di ignoto: un parassita alieno nel film di Scott, una forza più astratta e incorporea ma altrettanto pericolosa in quello di Bava.

Benché intenti e letture dei due film siano differenti, in questo come in quello di Scott il terrore nasce dall'avere l'alieno dentro di sé e dalla conseguente perdita di controllo del proprio corpo, dominato dalla volontà aliena nella pellicola di Bava o utilizzato come incubatore per nutrire le larve nel secondo.

Terrore nello spazio
Terrore nello spazio Terrore nello spazio