Ultimatum alla Terra, grande Sci-Fi che ha fatto scuola

Uno tra i film di fantascienza più famosi, tratto dal racconto Addio al padrone di Harry Bates. Il testo apparve in origine su Astounding Science Fiction, una rivista tra le più importanti nella storia della fantascienza. Anzi, forse proprio sulle sue pagine è nato il concetto di pulp science fiction

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a cura di Omar Serafini

La capacità della fantascienza di produrre e diffondere immagini di eccezionale impatto e longevità non è mai stata così evidente come in Ultimatum alla Terra di Robert Wise. Oltre alla frase "Klaatu barata nikto", entrata a far parte dell'ampio e variegato bacino della cultura popolare del Novecento (qualunque cosa significasse), l'immagine del disco volante argenteo che atterra nel cuore di Washington e la figura rigida e impassibile del robot Gort che emerge dalle viscere della città sono andate ben oltre il momento di popolarità del film.

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Sono immagini che conosciamo quasi tutti, ma chi conoscesse solamente queste potrebbe trovare sorprendente l'intero film.

Trama e ambientazione

Un alieno arriva sulla Terra a bordo di un disco volante argentato. La popolazione e il governo ne sono intimoriti, e quella che doveva essere una missione di pace si trasforma in un dramma interplanetario. L'emissario infatti viene attaccato, e questo innescherà una serie di eventi che porteranno il mondo sull'orlo della catastrofe.

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Klaatu (Michael Rennie), l'emissario alieno cui i terrestri sparano appena sceso dall'astronave, decide di rinunciare alla sua condizione di celebrità e assume il nome di Carpenter (falegname) per vivere in mezzo agli uomini e conoscerci meglio. Una giovane donna, Helen Benson (Patricia Neal) e suo figlio Bobby (Bil-ly Gray) imparano ad aver fede in lui.

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Ma anche se egli dà un'impressionante dimostrazione di forza e compie il miracolo di sospendere per mezz'ora l'elettricità mondiale (per ottenere l'attenzione di tutti, dalla classe dirigente alle persone comuni), i due devono nasconderlo da una popolazione sempre più isterica e dalla paranoia dei militari. Quando il fidanzato di Helen (Hugh Marlowe) tradisce Klaatu e rivela la sua posizione alle autorità, inizia una serrata caccia all'uomo che si conclude con la morte di Klaatu per le strade di Washington.

army of darkness
Citato decine di volte, come nel geniale L'Armata delle Tenebre

A questo punto Gort (il cui nome ha una certa assonanza con God, in inglese Dio), il robot rimasto fino a quel momento immobile sul sito dell'atterraggio, riporta in vita Klaatu, seppur temporaneamente, affinché possa lanciare il messaggio per il quale era venuto sulla Terra, di fronte a una folla sgomenta prima. Successivamente riparte per gli spazi siderali.

Io non ammetto la stupidità. Noi l'abbiamo eliminata da un pezzo.

Klaatu