Guida all'acquisto

Migliori Smart TV 43" (maggio 2024)

In questa guida all’acquisto vi illustriamo le migliori smart TV 43", dalle entry level fino ai modelli di fascia alta con pannelli OLED.

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La più calibrata
Immagine di Panasonic TX-42MZ700E

Panasonic TX-42MZ700E

Entry level della gamma OLED di Panasonic, la serie MZ700 garantisce prestazioni quasi ai vertici della categoria.
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Con pannello OLED
Immagine di LG OLED42C3

LG OLED42C3

Smart TV da 42" con pannello OLED Evo e processore α9 Gen6 che, tra le altre cose, esegue un ottimo upscaling delle immagini a bassa risoluzione.
3
QLED di qualità
Immagine di Samsung Q60C da 43"

Samsung Q60C da 43"

Smart TV da 43" con Quantum Dot, il cui 100% volume colore viene gestito dal processore Quantum 4K Lite.
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Per l'intrattenimento
Immagine di Sony KD-43X80L

Sony KD-43X80L

Smart TV da 43" con tecnologia Triluminos Pro, per ricche sfumature e tonalità in qualsiasi contenuto multimediale.
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La miglior entry level
Immagine di TCL 43C64

TCL 43C64

Smart TV QLED da 43" con pannello 4K di discreta qualità, con supporto al Dolby Vision e Dolby Atmos.
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a cura di Giulia Di Venere

Editor

Siete in cerca di una smart TV da 43"? Volete avere la certezza di acquistare il modello migliore in base al vostro budget? Allora questo è il posto giusto! Troverete infatti i modelli più recenti e interessanti, ma non è detto che le proposte di ultima generazione siano sempre preferibili rispetto a quelle degli anni precedenti. Molto dipende dal prezzo di vendita, un fattore che teniamo in forte considerazione.

Scegliere una smart TV al giorno d’oggi è un’impresa abbastanza difficile, qualora non siate informati sulle principali differenze tra quelle presenti attualmente in commercio. Ed è per questo motivo che abbiamo pensato di illustrarvi in questa guida all’acquisto le migliori smart TV 43", cosicché possiate avere una rassegna con modelli di ultima generazione, con pannelli di altissima qualità e tecnologie all'avanguardia.

Come scegliere una smart TV da 43"

Per poter compiere una scelta saggia è doveroso conoscere le variabili con le quali si sceglie un prodotto del genere. In generale, una smart TV è scelta per quattro componenti, vale a dire:

  • Tecnologia. L’aspetto fondamentale di una smart tv è la tecnologia del suo pannello, ed in commercio esistono diversi tipi.
  • Risoluzione. Insieme alla tecnologia, questo aspetto è assai importante, perché attualmente esistono tre risoluzioni: 8K, 4K (ovvero UHD) e Full HD.
  • Tecnologie secondarie (HDR, FreeSync etc). Un televisore smart provvisto di tali tecnologie permette di utilizzarlo in più contesti, come quello videoludico.
  • Audio. L’impianto audio di un televisore deve rispecchiare le esigenze di chi lo compra, in base alle proprie possibilità.
  • Design. Altro aspetto importante è il design, perché deve adattarsi al salotto o alla stanza.

Che pannelli usano le smart TV 43"?

La prima caratteristica da tenere in considerazione quando si acquista una smart TV 43" (ma ciò vale anche per altre diagonali) è la tecnologia del pannello. 

Come è facile intuire, le smart TV a LED utilizzano i LED per la retroilluminazione dello schermo. Questi non sono altro che piccoli diodi, che cambiano colore e intensità in base all’immagine in entrata. Questa tecnologia assicura un'elevata luminosità, permettendovi di guardare bene i vari programmi televisivi anche con tanta luce nella stanza, ma non è il massimo per quanto riguarda l'accuratezza dei colori, soprattutto in condizioni di luce scarsa. 

I QLED, noti anche come Quantum Dots, riescono a riprodurre più colori rispetto ai tradizionali LED, e godono di un sistema di retroilluminazione più avanzato. Nonostante qualsiasi QLED sia migliore rispetto al LED, vale la pena segnalare che non tutti i modelli riproducono le immagini allo stesso modo, poiché molto dipende anche dalla qualità del QLED stesso. Come forse avrete notato, il termine NanoCell lo si trova spesso in molte smart TV LG, ed è il modo in cui il produttore differenzia i suoi modelli tradizionali da quelli più sofisticati. Di base, la tecnologia NanoCell non ha nulla di diverso rispetto alla QLED.

I pannelli Neo QLED sono un evoluzione dei QLED e portano la qualità d'immagine a un livello successivo, così come i prezzi. Per acquistare queste smart TV, infatti, occorrono mediamente circa 1.000€. Rispetto al QLED, i televisori Neo QLED vantano un Local Dimming di alto livello, composto da tantissime zone di retroilluminazione, ognuna alimentata in modo indipendente. Questo fa sì che la qualità d'immagine sia all'avanguardia, con picchi di luminosità e contrasti che vi faranno apprezzare appieno i vostri contenuti multimediali. I neri saranno quasi assoluti, quindi sarà molto difficile vedere le due classiche strisce superiori e inferiori presenti in alcuni film e serie TV. Nota anche come Mini-LED, la tecnologia QNED non si discosta dalle caratteristiche tecniche della precedente. Se Neo QLED viene usato da Samsung per riconoscere i suoi modelli di fascia alta, QNED viene utilizzato da LG.

La peculiarità della tecnologia OLED sono i neri assoluti, il che significa che il pannello non si alimenta nelle aree in cui non vi è alcun tipo di luce. Nella pratica, questo si traduce in ombre perfette, portando tutte le scene girate in ambienti con poca luce al massimo realismo. OLED è anche sinonimo di contrasti elevati e di una precisione di colori forse senza paragoni. Fino a poco tempo fa, nessuna smart TV 43" godeva di questa tecnologia, ma ci ha pensato LG per prima a produrre un televisore di alto livello compatto, facendo la gioia anche dei videogiocatori, che possono così collegare la loro console alla smart TV nel salotto e giocare ai propri titoli preferiti con il massimo coinvolgimento. 

Sulla carta, i modelli QD-OLED sono i migliori in assoluto, poiché includono i vantaggi di un OLED uniti a quelli di un QLED. In termini pratici significa che i LED autoilluminanti vengono sommati ai filtri Quantum Dot. Il risultato è un'immagine ad alto contrasto e una saturazione del colore ulteriormente raffinata, oltre a una luminosità massima superiore.

Nonostante esistano già smart TV con pannello Micro LED, ci sono buoni motivi per credere che questa tecnologia prenderà piede molto lentamente, come accadde con i primi OLED. Ad oggi, infatti, il costo di un televisore Micro LED è molto elevato, da spingere gli appassionati a scartare questi modelli e valutare invece le numerose proposte QLED o OLED, i cui prezzi sono diminuiti tantissimo negli ultimi anni. A parte il prezzo esorbitante, almeno per ora, la tecnologia Micro LED porta numerosi vantaggi. I pannelli sono autoilluminanti come gli OLED, ma utilizzano un composto inorganico anziché organico. Questo permette ai LED di non degradarsi, risolvendo definitivamente il problema del burn-in, ossia le immagini fantasma che si presentano dopo aver riprodotto un'immagine fissa per lungo tempo. Sulla carta, la tecnologia Micro LED potrebbe superare i 4.000 nit di luminosità massima, il che è davvero sbalorditivo, a maggior ragione con LED dallo spessore ridotto e da un consumo di energia più efficiente.

La tecnologia sulle migliori smart TV corre veloce, al punto che nel 2023 stiamo assistendo all'arrivo di nuovi pannelli che promettono prestazioni davvero formidabili da ogni punto di vista. Questa nuova tecnologia si chiama Meta-lit Lens Array, nota più come MLA. Allo stato attuale sono pochissimi i televisori a implementarla e ovviamente quelli che la integrano sono di fascia alta, se non altissima. La tecnologia punta ad aumentare le prestazioni di un pannello OLED senza compromettere l'efficienza, che si traduce in un'immagine più luminosa a parità di consumi. Secondo i primi test, MLA apporterebbe benefici anche in termini di angolo visione.

Che risoluzione deve avere una smart TV 43"?

Quando si acquista una smart TV da 43" o simile è importante considerare la risoluzione del pannello, anche se oggi è davvero difficile trovare modelli con una risoluzione inferiore al 4K, diventata ormai lo standard per numerosi contenuti multimediali. Smart TV molto economiche realizzate da brand poco noti potrebbero ancora implementare pannelli Full HD che, nonostante siano ancora validi per apprezzare i programmi televisivi, non si riveleranno la scelta migliore, anche perché bisogna tener conto dei vantaggi offerti dall'intelligenza artificiale presente nei modelli più blasonati. Quest'ultimi, tramite il cosiddetto upscaling, simulano il 4K anche se il programma o film che state vedendo non abbia questa risoluzione. Una smart TV Full HD non può godere di questo vantaggio, quindi vale la pena aggiungere quei 50 euro per acquistare un modello non solo recente, ma anche di un noto brand come Samsung, LG o Hisense.

Che formati deve supportare una smart TV 43"?

Una smart TV moderna non può rinunciare all'HDR, tecnologia che assicura un bilanciamento dei colori e contrasti perfetti, oltre a una luminosità ottimale nelle scene in cui lo richiedono. A seconda del modello, un televisore può integrare uno o più HDR, dal più tradizionale fino al Dolby Vision. Di seguito un breve riepilogo delle differenze:

  • HLG: è quello meno qualitativo in termini di resa visiva, ma ha il vantaggio di essere applicato in numerose trasmissioni televisive, poiché non necessita di metadati dedicati per la riproduzione;
  • HDR10: è forse il più utilizzato, merito del fatto che è open source, e non necessita di licenza. La qualità è leggermente superiore rispetto a HLG;
  • HDR10+: evoluzione del precedente, la sua peculiarità è quella di avere metadati dinamici, che consentono potenzialmente al pannello di arrivare a 4.000 nits di luminosità, alzando il livello qualitativo nei contenuti compatibili;
  • Dolby Vision: il migliore per quanto concerne la qualità d'immagine, poiché oltre ai metadati dinamici si aggiunge un pannello a 12-bit, capace di riprodurre 70 miliardi di colori. Tuttavia, questo formato non viene applicato in tutti i contenuti multimediali;
  • Dolby Vision IQ: è una versione avanzata del Dolby Vision che adatta la qualità dell'immagine in base alle condizioni di illuminazione della stanza, garantendo così che i dettagli e i colori siano sempre ottimizzati indipendentemente dalla luce ambientale. Questo formato mantiene tutte le caratteristiche del Dolby Vision, inclusi i metadati dinamici e la capacità di gestire un vasto spettro cromatico, ma aggiunge un'intelligenza sensoriale che regola il contenuto visualizzato in modo che sia sempre il migliore possibile agli occhi dello spettatore, senza necessità di regolazioni manuali.

Lato audio, invece, una smart TV dovrebbe supportare i principali formati Dolby e, se possibile, il Dolby Atmos, in modo da sfruttare appieno i multicanali dei contenuti Blu-Ray e quelli delle principali piattaforme streaming. Come vedremo nel prossimo paragrafo, per ottenere una buona esperienza audio servono diversi altoparlanti situati in posizioni diverse, un fattore molto difficile da realizzare in una smart TV, a maggior ragione sui modelli da circa 40 pollici, a causa dell'ormai sottigliezza che accomuna tutti i modelli più recenti.

Quanti altoparlanti deve integrare una smart TV 43"?

Per garantire una qualità audio e una stereofonia accettabile, una smart TV deve avere almeno due altoparlanti integrati, meglio se abbinati a un subwoofer, cosicché il televisore possa riprodurre anche le frequenze basse, solitamente le più difficili per questo tipo di elettrodomestico. A causa delle dimensioni compatte, i modelli da 40, 42 o 43 pollici difficilmente integrano più di due altoparlanti, limitandosi ai canali sinistro e destro. Dovreste comunque controllare che il wattaggio di quest'ultimi sia di almeno 20-30W, in modo da raggiungere un volume d'ascolto sufficiente per una stanza di medie dimensioni. Se la compattezza dei modelli da circa 40 pollici non permette ai produttori di integrare un numero di driver adeguato, come avviene invece con una soundbar, si fa in modo che l'audio venga ottimizzato dall'intelligenza artificiale della smart TV. A tal riguardo, è importante che ci siano le tecnologie giuste, studiate per rendere l'audio paragonabile quanto meno a quello di una soundbar entry level. Tali tecnologie consistono nel regolare il volume e l'equalizzazione in base alle dimensioni della stanza, al posizionamento del televisore e al tipo di contenuto riprodotto. Ad esempio, in un programma televisivo in cui c'è tanto parlato, la smart TV dovrebbe essere capace di autoregolarsi con le impostazioni che risaltano le voci delle persone, cambiando equalizzazione al momento del bisogno.

Che connessioni deve avere una smart TV 43"?

Se un tempo serviva solo l'ingresso per l'antenna, oggi una smart TV non può essere sprovvista di HDMI, porte USB e di ingressi come il Toslink, utili per chi vuole aggiungere facilmente un sistema audio completo, come ad esempio una delle migliori soundbar. Le porte HDMI, invece, servono per collegare dispositivi che necessitano di segnale video e, ad oggi, vengono utilizzate soprattutto per collegare una console di gioco. Le porte USB permettono di inserire una chiavetta USB, riproducendo film e musica direttamente da quest'ultima. Non deve mancare poi un ingresso Ethernet, indispensabile per far sì che la smart TV sfrutti tutta la banda internet e per ottenere maggior stabilità rispetto al Wi-Fi. Importante anche la presenza del Bluetooth, cosicché possiate connettere una serie di dispositivi senza fili, come ad esempio una delle migliori casse Bluetooth portatili.

Che software usano le smart TV?

Il software è un elemento importante di una smart TV, poiché da esso dipende il numero di funzioni a cui è possibile accedere. I sistemi operativi più completi sono Android TV, Google TV, Tizen, Web OS e VIDAA. Android TV è forse il più popolare, dal momento che viene scelto da svariati produttori di televisori. Tizen e Web OS sono invece rispettivamente proprietari di Samsung e LG, mentre VIDAA viene integrato nei modelli a marchio Hisense.

Oggi c'è davvero poca differenza tra l'uno e l'altro, dato che ormai garantiscono tutti un'ottima esperienza di intrattenimento, arricchita con funzioni rapide e con il supporto agli assistenti vocali, che vi permetteranno di comandare la smart TV anche con la voce. Nei modelli di fascia alta, soprattutto quelli con pannello a 120 Hz, è possibile trovare anche un menu dedicato alla parte gaming, dove intervenire su una serie di settaggi come HDR e tempo di risposta, aiutandovi a personalizzare l'esperienza di gioco in base alle vostre preferenze.

Va detto però che i televisori con Android TV stanno passando tutti a Google TV che, sebbene si basi sullo stesso software, è in realtà leggermente diverso. Android TV, infatti, era un sistema open source, mentre con Google TV il colosso avrà più potere nel mettere in vetrina i propri servizi. È anche vero però che Google TV punta tantissimo sulla raccomandazione di contenuti, suggerendo all'utente film e serie che più corrispondono alle proprie preferenze.

Quali app vengono pre-installate nelle smart TV?

Nelle moderne smart TV, a prescindere dalla diagonale e dal costo, è ormai scontato trovare una serie di applicazioni pre-installate, vale a dire quelle che siamo solito usare di frequente: Netflix, Prime Video, Disney+ e YouTube, ma la lista è molto più lunga, poiché oltre alle piattaforme streaming è possibile trovare anche app dedicate alla navigazione web e alla riproduzione dei contenuti multimediali su chiavetta USB. La maggior parte di queste app si trovano sulla home page o in un eventuale menù rapido, altre invece si trovano in schermate più nascoste ma facilmente raggiungibili tramite telecomando.

Come aggiornare il software delle smart TV?

I produttori, almeno i più importanti, sono solito aggiornare periodicamente le loro smart TV, arricchendole di funzioni o migliorando la stabilità. Dovreste quindi controllare, tendenzialmente ogni 6 mesi circa, se è disponibile una nuova versione per la vostra smart TV ed eventualmente far partire l'aggiornamento. Ci sono due strade percorribili; la prima è scaricare gli aggiornamenti software tramite la modalità OTA, ossia tramite internet. La seconda consiste invece di scaricare l'aggiornamento su una chiavetta USB per poi collegarla alla smart TV e da li far partire l'update. È chiaro che il primo metodo è il più semplice, nonché il più sicuro, ma dovrete essere certi che il televisore sia connesso a internet, non importa se sotto Wi-Fi o tramite cablaggio.

A prescindere dal modello, il procedimento è simile, poiché vi basta andare nelle impostazioni della smart TV e trovare la voce "aggiornamento software" oppure "aggiornamento di sistema". Il nome può cambiare a seconda del produttore. Se è disponibile una versione aggiornata, la smart TV la scaricherà per poi installarla automaticamente. Al massimo vi si chiederà di confermare il tutto per proseguire.

Il secondo metodo, ossia quello con chiavetta USB, necessita di più passaggi e potrebbe risultare più complicato per i meno esperti. L'aggiornamento, infatti, dovrete scaricarlo voi dal web, metterlo sulla chiavetta e poi far partire l'update da quest'ultima, avviando il file appena scaricato dalle funzioni del televisore. Oltre ad essere più scomodo, l'aggiornamento tramite chiavetta è anche più rischioso, poiché dovrete essere certi di scaricare la versione adatta del vostro televisore, motivo per cui suggeriamo di procedere col secondo metodo solo se non avete la possibilità di connettere la smart TV a internet. Gli aggiornamenti software dovreste riuscire a trovarli e scaricarli dal sito ufficiale del produttore. Qualora ciò non fosse possibile, consigliamo di inviare una e-mail all'assistenza e chiedere che vi venga inviato l'ultimo aggiornamento.

Se siete interessati a comprendere meglio il processo relativo a come collegare la smart TV a internet, vi suggeriamo di dare un'occhiata alla nostra guida dedicata. All'interno di essa, scoprirete non solo istruzioni dettagliate, ma anche una selezione di immagini esplicative che vi mostreranno esattamente dove navigare nei menu per iniziare l'aggiornamento del software, qualora non si esegua in modo autonomo.

Si può usare la smart TV per videoconferenze?

La maggior parte delle smart TV moderne possono essere utilizzate per fare videoconferenze, grazie alla funzione Chromecast, che permette, appunto, a un dispositivo esterno di collegarsi con il Wi-Fi del televisore. Qualora il vostro modello non avesse tale funzione, potete acquistare Google Chromecast, un piccolo dispositivo che va collegato a una delle porte HDMI del televisore e che funge poi come trasmettitore, facendo visualizzare immagini e audio del vostro dispositivo mobile sullo schermo del televisore in completa sicurezza.

Una Smart TV 43" si può usare per il gaming?

Se avete una console in salotto, vorreste giustamente collegarla alla smart TV, potendo così giocare su uno schermo quasi sicuramente più grande rispetto a un monitor tradizionale. Per ottenere una buona esperienza di gioco, tuttavia, la smart TV deve avere una serie di requisiti, soprattutto in presenza di una PlayStation 5 o Xbox Series X. Queste console, infatti, hanno la capacità di raggiungere i 120Hz in 4K. Se la risoluzione non è un problema per la maggior parte dei modelli, lo è invece la frequenza di aggiornamento. Non sono molte, infatti, le smart TV a godere di un pannello a 120Hz nativo, soprattutto se parliamo di modelli da circa 40 pollici. Pertanto, a meno che non siate disposti a spendere cifre importanti, sarete costretti a giocare ai classici 60Hz. Vale la pena però segnalare che molte smart TV, tramite le ultime tecnologie del settore, possono variare la frequenza di aggiornamento in base alla risoluzione. In altre parole, potreste riuscire a giocare a 120Hz rinunciando però al 4K o viceversa.

Se volete giocare su una smart TV dovreste poi controllare che questa abbia una modalità gaming dedicata, attraverso la quale regolare tempi di risposta e input lag, che non vanno confusi con il refresh rate del pannello. Il tempo di risposta, infatti, è il ritardo con cui l'immagine viene generata sullo schermo e che va quindi a influire sulla risposta del colore. Un buon valore è intorno ai 5 millisecondi, mentre dovrebbero essere esclusi i pannelli con risposta oltre i 30 millisecondi.

Le smart TV 43" hanno Alexa integrata?

Per Alexa intendiamo l'assistente vocale creato da Amazon, presente su ogni dispositivo Echo e su alcuni elettrodomestici moderni. Alexa oggi si trova anche nella maggior parte delle moderne smart TV, anche in quelle da poche centinaia di euro, pertanto potrete usare i comandi vocali per comandare il televisore, qualora preferiate questo approccio invece del solito telecomando. Certo, per accedere o modificare alcune funzioni nascoste del televisore si dovrà per forza usare il telecomando, ma passare da un canale all'altro oppure far partire un preciso film o serie TV sarà molto più semplice e divertente con Alexa.

Come si calibra una smart TV?

Iniziamo col dire che la calibrazione è il processo di regolazione della qualità dell'immagine su una smart TV, per ottenere la migliore resa possibile delle immagini e dei colori. Questo processo può essere effettuato manualmente o tramite l'utilizzo di strumenti automatici come i profili di colore. Una buona calibrazione garantisce che il televisore riproduca immagini e video con una resa ottimale in termini di contrasto, luminosità, saturazione e gamma, facendo sì che film, giochi e programmi televisivi appaiano proprio come pensati dal regista. A tal riguardo, avrete sicuramente sentito parlare della modalità Filmmaker, presente su tante smart TV di ultima generazione, a partire dalla fascia media in poi. Questa modalità è studiata appositamente per impostare il pannello del televisore in modo che riproduca i colori nella forma più originale, ma non sempre funziona nella maniera ottimale, proprio perché di base i pannelli non godono (almeno nella maggior parte dei casi) di una calibrazione eccellente, ottenibile solo tramite l'ausilio di uno strumento di calibrazione. Ciò non significa che i televisori da 1.000 euro non si vedano bene, ma spesso hanno bisogno di piccole modifiche per sprigionare il loro massimo potenziale. A tal proposito, va dato merito a Panasonic, tra i pochissimi produttori che fanno sì che i loro pannelli di fascia alta escano già perfettamente calibrati.

Come avrete capito, per calibrare una smart TV in modo preciso serve uno strumento di calibrazione o un calibratore che, con gli attrezzi giusti, vi imposterà il televisore in modo che riproduca immagini realistiche. Si può comunque cercare di migliorare la situazione autonomamente senza ricorrere a strumenti costosi, soprattutto su smart TV di fascia entry level, anche se va detto che quest'ultime difficilmente permettono di accedere a un certo tipo di regolazioni, limitandosi alla modifica della luminosità, saturazione e poco altro. Ad ogni modo, potrebbero tornarvi utili alcuni video test disponibili su YouTube, come la playlist di HDTV Calibration.

Il primo video della lista è dedicato alla regolazione della luminosità. Chiaramente il video va riprodotto attraverso la smart TV che volete regolare, modificando man mano i vari settaggi. Il primo test, come detto, è rivolto alla luminosità, le cui impostazioni del televisore dovrebbero essere impostate in modo che il pannello riproduca le barre dalla 17 alla 25 (devono lampeggiare), mentre le altre non si devono vedere. Il secondo video della playlist è dedicato al contrasto. Qui le barre che dovrebbero lampeggiare vanno dalla 230 alla 234, le altre non dovrebbero essere visibili. Proseguendo con i video ci sono altri test, che non è detto che possiate eseguirli, poiché dipende se la vostra smart TV vi permette o meno di regolare le impostazioni colore più avanzate. Ribadiamo che tramite questi test si può ottimizzare la resa visiva del vostro televisore, ma non aspettatevi grossi cambiamenti, poiché solo con un calibratore si può avere la certezza che il pannello sia impostato nella maniera corretta.

Chi produce le migliori smart TV da 43"?

Indipendentemente dalla dimensione, sia che cerchiate una TV da 43", 50", 55" o di qualsiasi altra dimensione, alcuni produttori si distinguono come i migliori nel settore. Per chi cerca il massimo della qualità, è consigliabile rivolgersi a marchi di fiducia come LG, Samsung, Sony e Panasonic. Inoltre, non si dovrebbe sottovalutare TCL, un marchio che potrebbe non essere altrettanto noto in Italia come gli altri, ma che offre televisori di eccellente qualità spesso a prezzi molto competitivi.

Quanto investire in una smart TV da 43"?

Se vi state chiedendo qual è la cifra minima da destinare per l'acquisto di una Smart TV da 43 pollici di qualità, la risposta non è così diretta. Questo perché stiamo considerando un settore in continua evoluzione, con prezzi che variano periodicamente e non solo al momento del lancio di nuovi modelli. Tuttavia, è importante notare che negli ultimi anni l'industria dei televisori ha fatto notevoli progressi, migliorando la tecnologia di retroilluminazione a LED e abbassando i prezzi degli schermi OLED a livelli più accessibili per il grande pubblico.

Quindi, non è necessario spendere migliaia di euro per godere di una buona qualità. In realtà, i modelli da 43 pollici spesso offrono il miglior rapporto qualità-prezzo, poiché già a partire da schermi da 55 pollici i prezzi tendono a salire considerevolmente per lo stesso modello. Per darvi un'idea delle cifre, è possibile trovare televisori di qualità con uno schermo da 43 pollici al costo di circa 350 euro, sfruttando anche le opportunità offerte dalle promozioni online. Spesso, questi televisori sono già dotati di tecnologie avanzate come il Quantum Dot che, come detto, possono soddisfare la maggior parte delle esigenze dei consumatori.

Qual è il luogo migliore per acquistare una smart TV?

Quando si tratta di scegliere una smart TV, la questione principale va oltre il luogo di acquisto. È fondamentale considerare che optare per l'acquisto di un modello di fascia alta nei primi giorni del suo debutto sul mercato potrebbe non essere la scelta più vantaggiosa. Il settore delle smart TV è infatti soggetto a rapida svalutazione. In effetti, già dopo 3-4 mesi dal lancio di un modello, è possibile trovare sconti consistenti che possono portare a notevoli risparmi, specialmente su modelli di fascia alta, con tagli di centinaia di euro.

Questo fenomeno si osserva presso le grandi catene di distribuzione e sui principali portali online come Amazon. In tali piattaforme, gli sconti sono spesso più significativi e possono essere disponibili in anticipo rispetto ad altri punti vendita. Pertanto, è saggio monitorare l'andamento dei prezzi e valutare la convenienza di acquistare una smart TV in un momento in cui i risparmi potrebbero essere maggiori.

A che distanza conviene guardare il televisore?

Ottimizzare la distanza di visione per la smart TV è una considerazione chiave per molti utenti. Questo aspetto può variare notevolmente da una stanza all'altra e dipende da diversi fattori, tra cui la dimensione del pannello e la sua risoluzione.

Le dimensioni più ampie della diagonale del televisore di solito richiedono una distanza di visione maggiore, mentre il contrario è vero per schermi più piccoli. Questo perché la distanza ottimale per guardare una smart TV dipende dalla risoluzione del display e dalla qualità del contenuto visualizzato. In generale, una risoluzione video più alta consente di apprezzare i dettagli anche da vicino. Ad esempio, con una risoluzione 4K, che è quasi lo standard di oggi, è possibile distinguere i dettagli in modo chiaro anche da vicino, mentre con una risoluzione 1080p, la grana dei pixel può diventare evidente a distanze ravvicinate.

Esiste una regola generale che suggerisce di posizionarsi tra 1,5 e 2,5 volte la larghezza dello schermo per ottenere la migliore esperienza visiva. Nel caso delle smart TV da 43", la distanza ottimale consigliata per guardare è tra 1,65 e 2,7 metri

I TV da 43" possono essere appesi al muro?

Come tutti i televisori, anche i modelli da 43" sono progettati per essere montati a parete. Di solito troverete i supporti VESA standard sul retro, che consentono il montaggio su supporti a parete compatibili con lo standard VESA. È importante ovviamente verificare prima le specifiche del modello che si desidera montare a parete e assicurarsi di avere l'hardware e il supporto adeguati per il montaggio. 

Prodotti

1. Panasonic TX-42MZ700E

Immagine di Panasonic TX-42MZ700E

La più calibrata

Entry level della gamma OLED di Panasonic, la serie MZ700 garantisce prestazioni quasi ai vertici della categoria.
  • Calibrazione colori eccellente , Google TV , Dolby Vision

A differenza di altri modelli di fascia alta OLED di Pananosic, il MZ700 è basato sul sistema operativo Google TV, con cui accedere facilmente a Disney+, Netflix, Amazon Prime, YouTube e Google Play. Non che altre piattaforme non lo consentano di fare, ma di certo molti utenti troveranno l'interfaccia utenti di Google TV più familiare e semplice da gestire. Inoltre, il controllo vocale intuitivo, grazie all'Assistente Google, offrirà un'esperienza d'uso del televisore ancora più semplificata, mentre la funzione di streaming tramite Chromecast permetterà di condividere i contenuti direttamente dai vostri dispositivi smart. Lato qualità d'immagine, la tecnologia OLED riassume le grandi potenzialità di questa smart TV nella riproduzione di film e serie TV, con Dolby Vision per colori ultra-realistici e contrasto infiniti. Ogni dettaglio sarà visibile a schermo, rendendo la Panasonic TX-42MZ700E tra le migliori smart TV del 2023 con diagonale inferiore ai 50". 

2. LG OLED42C3

Immagine di LG OLED42C3

Con pannello OLED

Smart TV da 42" con pannello OLED Evo e processore α9 Gen6 che, tra le altre cose, esegue un ottimo upscaling delle immagini a bassa risoluzione.

LG OLED42C3 è l'arma di LG per combattere la concorrenza in questo mercato super competitivo, che vede spesso l'arrivo di importanti novità tecnologiche, che migliorano sempre di più la qualità di visione dei contenuti multimediali. La serie C di LG è sempre stata tra le migliori, grazie a pannelli OLED e a un software pieno di funzioni avanzate, molte dedicate al gaming. L'ultimo modello ha a bordo il processore α9 Gen6, che mette al centro la potenza dell'intelligenza artificiale, che migliora, ove e quando possibile, le già bellissime immagini riprodotte dal pannello OLED Evo. Questo tipo di pannello fa sì che la smart TV sia estremamente compatta, portando un eleganza in salotto senza paragoni. Come saprete, i pannelli OLED non necessitano di retroilluminazione, pertanto LG OLED42C3 riprodurrà neri perfetti e contrasti illimitati, caratteristiche che vengono esaltate in film e serie TV.

3. Samsung Q60C da 43"

Immagine di Samsung Q60C da 43"

QLED di qualità

Smart TV da 43" con Quantum Dot, il cui 100% volume colore viene gestito dal processore Quantum 4K Lite.

La Samsung Q60C sostituisce il modello Q60B del 2022, pertanto è la nuova proposta di fascia media del famoso produttore. La serie Q è basata sulla tecnologia QLED di Samsung, ossia quella che garantisce il 100% del volume colore, facendo riferimento allo standard DCI-P3. Nonostante il modello Q60C sia il più economico di questa serie, la qualità del pannello è praticamente identica al modello superiore, con limitazioni solo nella parte gaming, visto che manca il supporto HDMI 2.1 e di conseguenza la frequenza di aggiornamento a 120Hz. Una smart TV quindi perfetta per chi intende godersela solo guardando film e programmi televisivi, mettendo da parte le console o qualsiasi altro contenuto ad elevato refresh rate. Nulla toglie comunque che possiate usarla anche per giocare, dato che i 60Hz sono sufficienti per far sì che le immagini siano fluide, merito anche della modalità HDR10+ Gaming, nonché della Game Bar 3.0.

4. Sony KD-43X80L

Immagine di Sony KD-43X80L

Per l'intrattenimento

Smart TV da 43" con tecnologia Triluminos Pro, per ricche sfumature e tonalità in qualsiasi contenuto multimediale.

Sony KD-43X80L è una delle smart TV di fascia media del 2023, con a bordo Google TV e alcune delle tecnologie di vertice di Sony, tra cui il Triluminos Pro, che assicura ricche sfumature e tonalità difficili da trovare su altri televisori della stessa fascia di prezzo. A gestire le immagini, oltre ovviamente all'ottimo pannello da 43", è il processore proprietario X1, che fa in modo che le scene vengano riprodotte senza perdere dettagli, per un'esperienza di visione proprio come ci si aspetterebbe da un produttore di televisori così importante. Sony è nota anche per il suo sofisticato sistema di altoparlanti, che fa uscire l'audio dal centro del pannello. Ciò non viene garantito da questo modello, che vanta comunque la tecnologia X-Balanced Speaker Unit, che bilancia il suono in base al tipo e alla scena di un contenuto multimediale. Lato gaming, Sony KD-43X80L ha molto da offrire, come dimostra la modalità Auto Low Latency in HDMI 2.1 e l'Auto HDR Tone Mapping, quest'ultimo capace di aumentare la luminosità nelle scene scure.

5. TCL 43C64

Immagine di TCL 43C64

La miglior entry level

Smart TV QLED da 43" con pannello 4K di discreta qualità, con supporto al Dolby Vision e Dolby Atmos.

Dotata dell'ottima tecnologia QLED, questa smart TV è un ottimo punto di partenza per coloro che vogliono godere di belle immagini senza spendere troppo. Sfrutta infatti la potenza dei Quantum Dot per restituire un'ampia gamma di colori e sfumature, a prescindere dal contenuto riprodotto. Inoltre, la combinazione del 4K HDR PRO con la tecnologia di retroilluminazione del panello vi permetterà di apprezzare ancora meglio il mondo di dettagli percepibili nei contenuti ad alta definizione, godendo di un'esperienza High Dynamic Range di alto livello. Come se non bastasse, l'HDR è in multiformato, quindi avrete il meglio sia nei contenuti HDR10, HLG che nei più avanzati HDR10+ e Doby Vision. Se siete appassionati di videogiochi, TCL 43C64 è la scelta perfetta per poter apprezzare al massimo la vostra console di gioco di ultima generazione. Pur essendo una entry level, infatti, gode delle funzionalità di HDMI 2.1 e ALLM (modalità Auto Low Latency), che garantiscono una latenza ridotta al minimo e un'immagine perfettamente ottimizzata per il gaming. L'innovativo sistema operativo Google TV rappresenta il cuore pulsante di questa smart TV, con cui accedere a un vasto universo di contenuti, tra cui film, programmi e molto altro. Grazie all'intelligenza artificiale e alla personalizzazione intelligente, TCL 43C64 organizzerà tutto in base alle vostre preferenze, offrendovi un'esperienza di visione su misura.