Conclusioni Tom2D, anteprima parte 2
Basandoci sui risultati delle analisi, dobbiamo dire che le schede ATI Radeon della serie HD 5000 hanno notevoli problemi con la grafica 2D. È imbarazzante vedere come anche un chipset grafico integrato, di vecchia generazione sia più veloce in molte situazioni, e non c'è nemmeno una soluzione per usare i programmi basati su vettori. Questa è anche una reale difficoltà per chi lavora giornalmente con la grafica 2D. Francamente, è difficile immaginare come una vecchia Radeon HD 4870 sia in grado di uguagliare o battere le nuove schede in così tanti test.
L'accelerazione 2D (incluso il layering 2.5D) funziona bene, ma ATI non è ancora riuscita a implementare alcune pure funzioni GDI nelle sue schede Radeon HD 5000. Con tutti i driver che sono usciti dal lancio di Windows 7, questa situazione è difficile da comprendere per chi ha speso centinaia di euro per dell'hardware di nuova generazione e poi si ritrova ad avere problemi con il 2D. Dobbiamo anche puntualizzare che questi problemi non si applicano solo ai test 2D sintetici, ma anche a molti programmi del mondo reale, come AutoCAD, Corel Draw, Adobe Illustrator, Photoshop CS3/CS4, Microsoft Publisher, PowerPoint e altri. Questa situazione richiede un urgente e drammatico miglioramento, specialmente perché i nostri test con Vista mostrano punteggi decisamente migliori rispetto a quelli ottenuti con Windows 7 (per questo, entreremo maggiormente nel dettaglio con un secondo articolo).
Durante la preparazione e la fase di test, ci siamo sentiti più volte con Antal Tungler, tecnical PR manager di AMD, per discutere delle prestazioni 2D della Radeon HD 5000 sotto Windows 7. La sua raccomandazione è stata di passare a una scheda migliore - e più costosa - come la FireGL per questo tipo d'applicazioni. Dopo che abbiamo appurato che i problemi di prestazioni riscontrati derivano puramente da problemi con la GDI, che praticamente ogni programma deve gestire per funzionare con Windows, quanto suggerito da AMD sembra essere alquanto inappropriato, nonché insensato per chi usa il computer a casa o in piccoli uffici. Ciò è ancora più confermato dal fatto che una GPU on-board concorrente è in grado di gestire il 2D più efficientemente di quanto riscontrato con le schede Radeon.
Possiamo solo speculare (e sperare) che il problema risieda nei driver Catalyst. Se è così, ATI dovrebbe essere in grado di porre rimedio abbastanza facilmente. Considerando che l'azienda ha da poco presentato le sue schede di fascia bassa, possiamo essere abbastanza certi che i problemi 2D riscontrati siano comuni a tutte le schede. Quello che ci lascia ancora più perplessi, secondo i risultati dei nostri test, è che i rettangoli ricevono un'adeguata accelerazione, mentre tutte le altre geometrie primitive (specialmente linee e curve), no.
Per ora, raccomandiamo agli utenti che lavorano con grafica 2D di disattivare Aero se nel loro PC c'è una scheda Radeon HD 5000. Di contro, riceveranno un'accelerazione pari al 300%, al prezzo di qualche pecca grafica delle finestre Windows. Potete disattivare Aero solo quando usate software che soffrono di questo problema, non è necessario disattivare l'interfaccia completamente.
Come disattivare Aero per un software in particolare
Cliccate con il pulsante destro del mouse sull'icona del programma, selezionate "Proprietà ". Cliccate sul tab "Compatibilità " nella finestra delle proprietà , poi selezionate il checkbox "Disabilita composizione del desktop".
L'uso di DWM viene disattiva quando i temi sono disabilitati - clicca per ingrandire
Cosa ci aspetta
In un secondo articolo, testeremo nuovamente le schede ATI e le metteremo in diretto confronto con le schede Nvidia. Nel frattempo, stiamo anche parlando con ATI e Nvidia dei risultati ottenuti con i nostri test iniziali.
Dopo intense conversazioni con colleghi e vari contatti abbiamo deciso di approfondire la questione, effettuando ulteriori test con altro hardware e le versioni Windows XP, Vista e 7. Il nostro obiettivo è sviluppare una migliore conoscenza delle potenzialità 2D per tutti questi sistemi. Abbiamo pianificato di provare anche vecchie schede S3, Voodoo e numerosi e vecchi modelli GeForce e ATI. In breve, non vogliamo lasciare nulla al caso, includendo anche i chipset grafici integrati su diverse motherboard.
Maggiori informazioni e spiegazioni sui risultati del test, nonché il link per il download del benchmark Tom2D, saranno inclusi nel secondo articolo. Rimanete sintonizzati per ulteriori sorprese.