Design, materiali e qualità
Come accennato, l'Aspire S7 è rivestito in lega di alluminio e plastica, quest'ultima solo sul fondo della base. L'impressione che si ha maneggiandolo è di solidità, anche se la giuntura fra i due materiali sul profilo della base non è ineccepibile: passando le mani si sente chiaramente lo stacco, leggermente affilato al tocco. Gli aspetti positivi sono almeno due: non si vedono le ditate, e i piccoli graffi si nascondono facilmente.
Acer Aspire S7-191 - Clicca per ingrandire
Lo spessore di poco più di un centimetro e le dimensioni compatte fanno di questo notebook un prodotto che per maneggevolezza ha poco da invidiare a un tablet, salvo la necessità di un piano d'appoggio. In ogni caso bisogna ricordare che la funzionalità touch diventerà onnipresente, e grazie a Windows 8 si può navigare nel sistema senza sentire la mancanza di altri strumenti. Il touchscreen è di ottima qualità ed eguaglia in tutto quello dei tablet. Il cambio di schermata è sempre fluido, la risposta è immediata e il multitouch consente di usare tutte le dita.
La tastiera del nuovo Aspire S7 è a isola, con tasti grandi (15 millimetri di larghezza) e ben separati (4 millimetri). Un sensore di luce ambientale regola la retroilluminazione per favorire l'usabilità in qualsiasi condizione ambientale.
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Lato destro - Clicca per ingrandire |  Lato sinistro - Clicca per ingrandire |
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Un particolare fastidioso è la mancanza di spazio attorno alle frecce direzionali, che non ne agevola l'individuazione alla cieca. È fuori dall'ordinario l'assenza dei tasti funzione, che per motivi di spazio interno alla base non hanno trovato spazio. Per questo c'è una soluzione decisamente insolita per i comandi secondari: quelli funzione tradizionali sono sotto ai numeri, mentre quelli che di solito sono al loro posto finiscono nella prima fila di lettere (QWERTY). Questo layout destabilizza molto nei primi momenti d'uso, poi con il tempo ci si fa l'abitudine.
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Tutto per colpa dello spessore da record, che ha comportato più di un compromesso. Impossibile infatti non notare la pochezza delle connessioni: a sinistra c'è solo un connettore USB 3.0, a destra ce n'è un secondo, affiancato da un vano per le schede microSD e la presa jack per le cuffie. Sul pannello retrostante troviamo invece l'uscita HDMI.
Da notare che per usare la rete cablata o il monitor esterno VGA occorrono altrettanti adattatori, che occupano almeno una delle due sole prese USB disponibili. In ogni caso apprezziamo la disposizione dei pochi connettori sui due lati corti: il posizionamento sul retro che Acer aveva usato con l'Aspire S5 era decisamente scomodo.