Conclusioni

Alienware 13 è il nuovo notebook compatto per giocare che potenzia la grafica con una soluzione esterna. Ha una buona autonomia, un display molto luminoso e una tastiera comoda.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Conclusioni

Quella dell'Alienware 13 è una scelta di campo prima che una scelta di un notebook da gioco. Non stiamo parlando di un prodotto che punta sul massimo della potenza a discapito della trasportabilità, né di uno che predilige la portabilità.

Alienware si propone di fornire il meglio di entrambi i mondi. La configurazione che abbiamo provato sposa prestazioni gaming accettabili con un'autonomia prolungata e un buon display. Per giocare al top bisogna collegare l'amplificatore di scheda grafica, che spinge sulle prestazioni e che nel contempo fa da docking station per non dover collegare e scollegare i cavi ogni volta che si sposta il notebook.

Sicuramente non si tratta di una scelta economica, perché notebook, amplificatore di scheda grafica e scheda grafica di livello medio-alto sono un investimento costoso. È una soluzione flessibile, sia dal punto di vista delle possibilità di upgrade futuri (trovare e sostituire una scheda grafica da desktop è facile, lo stesso non vale per quella da notebook, sempre che sia sostituibile) sia dal punto di vista della praticità. In movimento si ha un prodotto tutto sommato leggero e compatto (certo non si può pretendere un ultrabook), a casa una macchina da gioco a cui si possono collegare fino a quattro monitor aggiuntivi.

Certo se non avete esigenze di mobilità l'Alienware 13 non vi serve a nulla, lo stesso se giocate sempre alla scrivania. Difficile dire in quanti apprezzeranno questa soluzione. Voi che ne dite?