Cooler Master Silent Pro M2 520W: misurazioni

SeaSonic SSR-360GP, Cooler Master Silent Pro M2 520W, Corsair CX500 e Gigabyte Greenmax Plus 450W: alimentatori a basso costo alla prova, tra specifiche 80 PLUS e qualità dei componenti.

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a cura di Tom's Hardware

Efficienza secondo le specifiche 80 PLUS

Efficienza per carico

Come gli altri alimentatori del primo articolo e di questa seconda prova, il Silent Pro M2 di Cooler Master mostra brevi picchi sui canali di alimentazione. Solo le nuove sonde ad alta qualità sono in grado di rilevarli. Sui canali 12 e 3,3 V, questi picchi superano le soglie indicate dalla specifica ATX. Poiché ogni sample ha dimostrato il medesimo fenomeno, non ne teniamo conto.

Eliminando i brevi picchi dal contesto, questo alimentatore da 520 W risponde senza troppi patemi d'animo alle specifiche ATX. È inoltre 80 PLUS Bronze: con carichi del 50% e del 100% offre rilevanti riserve di efficienza. Anche se il consumo in standby e la corrente inrush sono nella media, il tempo di hold-up del Silent Pro M2 è il migliore della classe con 27 millisecondi. Non abbiamo critiche da fare sui livelli acustici dell'alimentatore. Sia con un carico di 40 W che di 200 W si attesta a 31 dB(A).

Uno sguardo da vicino al PCB

La ventola del Silent Pro M2 da 135 mm è realizzata da Young Lin Tech ed è il modello DFS132512M. Le alette di maggiori dimensioni hanno quasi un look retrò, dato che la maggior parte degli alimentatori moderni ha alette più piccole figlie di una migliore efficienza e un minor calore prodotto. Il filtro in entrata ha tutti i componenti necessari, in questo caso due condensatori X, due Y, due bobine e un MOV. Mentre i condensatori più importanti sono realizzati in Giappone da Matsushita e Panasonic, le soluzioni a minore capacità sono prodotte dalla taiwanese Teapo. Siamo rimasti soddisfatti dalla qualità delle saldature.