Amd cambia strategia: addio ai numeri per competere con Intel

Amd ha deciso di abbandonare il marchio "strix ap"u e di utilizzare invece la convenzionale denominazione Ryzen per la sua linea AI.

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a cura di Andrea Maiellano

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AMD ha annunciato una modifica significativa nella nomenclatura dei propri APU Strix Point, ora ribattezzati come serie "Ryzen AI 300". Questa mossa segue una prima proposta di branding "Ryzen AI 100", successivamente aggiornata per contrastare più efficacemente la serie "Core Ultra 200" di Intel.

Le anticipazioni sulla nuova serie di AMD, e sulla sua rinnovata nomenclatura, emergono da una serie di fughe di notizie, tra cui quella celebre ai danni di ASUS all'inizio di questo mese.

Inizialmente si riteneva che i nuovi chip fossero commercializzati come parte della serie Ryzen 8050/9050, per poi passare a una denominazione più incentrata sull'intelligenza artificiale.

Il cambio di rotta nella scelta del nome appare come un tentativo di posizionarsi in un segmento di mercato sempre più competitivo, influenzato dal marketing e dalle percezioni del consumatore.

Le nuove APU Strix Point, secondo quanto riportato da Golden Pig Upgrade, includeranno i modelli Ryzen 9 AI HX 370 e Ryzen 9 AI 365. Questi processori rappresentano la terza generazione di APU con architettura NPU, giustificando così la decisione dell'utilizzo della serie "300" nel nome.

Al di là delle strategie di marketing, restano delle incertezze su come questa decisione influenzerà la linea di prodotti specifici e la loro ricezione nel mercato. AMD sta anche lavorando per semplificare la sua offerta, cercando di assottigliare la proposta di processori immessi sul mercato, rendendo più snella la sclta da parte dei clienti finali.

Il focus sull'intelligenza artificiale, però, non è solo nel cambio di nome. I nuovi APU Ryzen AI offriranno prestazioni notevolmente migliorate, grazie all'architettura Zen 5/Zen 5C, supporto migliorato per le capacità AI attraverso un NPU da 45 TOPS e l'adozione della grafica RDNA 3+.

Ad esempio, il modello Ryzen 9 AI HX 370 vanta 12 core e 24 thread, una velocità massima di 5.1 GHz, e una combinazione di 36 MB di cache L3 con 24 MB aggiuntivi, oltre a 16 unità compute RDNA 3+.

La capacità di adattarsi e di rispondere alle esigenze del mercato dell'intelligenza artificiale, con prodotti altamente competitivi, è fondamentale per AMD, soprattutto in virtù del confronto costante con la rivale Intel.

Resta da vedere come questa nuova serie sarà accolta dai consumatori e quale impatto avrà sulle preferenze degli utenti in termini di laptop e dispositivi mobili avanzati.

La chiarezza e la semplicità nella comunicazione delle specifiche e delle capacità dei nuovi Strix APUs sarà cruciale, soprattutto in un settore in rapida evoluzione come quello dei dispositivi basati su intelligenza artificiale.

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