AMD Catalyst 15.7 WHQL: un aggiornamento driver importante

I Catalyst 15.7 WHQL per le schede video Radeon integrano miglioramenti prestazionali e portano nuove tecnologie anche sui prodotti delle serie precedenti.

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a cura di Manolo De Agostini

AMD ha reso disponibili i driver Catalyst 15.7 per le schede video più recenti, come la Radeon 300 e la Radeon R9 Fury X, ma anche le precedenti proposte della gamma Radeon 200 e quelle antecedenti. Si tratta di un driver WHQL, ossia certificato da Microsoft, il primo dopo i Catalyst 14.12 Omega dello scorso dicembre.

La nuova release include la maggior parte dei miglioramenti prestazionali che AMD ha implementato nei Catalyst 15.15 per le schede video Radeon 300. Questa build, la numero 15.20.1046, è infatti leggermente più recente rispetto a quella dei precedenti Catalyst. 

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L'azienda californiana afferma di aver operato ottimizzazioni prestazionali rispetto i Catalyst Omega che, su sistemi a singola GPU con Windows 8.1, dovrebbero dare i loro frutti. AMD indica un miglioramento del frame rate fino al 7% in Far Cry 4 sulle schede Radeon R7/R9 200 e successive, mentre il passo in avanti in Tomb Raider sarebbe ancora più marcato (fino a un +10%).

L'azienda ha implementato inoltre nuovi profili CrossFire per i giochi Battlefield: Hardline, Evolve, Far Cry 4, Lords of the Fallen, Project Cars, Total War: Attila, Alien: Isolation, Assassin's Creed Unity, Civilization: Beyond Earth, FIFA 2015, GRID Autosport, Ryse: Son of Rome, Talos Principle, The Crew, Grand Theft Auto V, Dying Light e The Witcher 3: Wild Hunt.

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Come preannunciato i Catalyst 15.7 portano il Frame Rate Target Control (FRTC) anche sulle vecchie schede (dalla serie HD 7000 in poi), permettendo all'utente di bloccare gli FPS massimi all'interno di un intervallo tra 55 e 95 watt e risparmiare energia, qualora la scheda video fosse in grado di produrre molti più FPS del necessario in un titolo.

AMD ha anche esteso la tecnologia Virtual Super Resolution alle schede della serie Radeon HD 7000 e alle APU. In precedenza questa tecnologia era disponibile solo su alcune soluzioni della serie Radeon 200 e successive.

XFX Radeon R9 390 8 GB XFX Radeon R9 390 8 GB

Virtual Super Resolution permette di renderizzare i giochi a risoluzione maggiore e poi visualizzarli a una minore, offrendo qualità 4K su monitor Full HD. La soluzione di AMD è "agnostica" dal punto di vista del gioco e del motore, rende più smussate le texture e i bordi e simula il Super Sampling Anti-Aliasing (SSAA) nei giochi che non lo supportano.

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Dopo mesi d'attesa AMD ha anche implementato il Crossfire FreeSync, ovvero i possessori di più schede video possono da ora sincronizzare il frame rate al refresh rate di un monitor FreeSync. La tecnologia funziona con titoli DirectX 10 e superiori, il che implica che non funziona con giochi DX9 o basati su librerie OpenGL.

Infine, AMD sottolinea che questa release su Windows 10 rappresenta una build Technical Preview con "supporto completo WDDM 2.0 per Windows 10 e DirectX 12 su tutte le schede Graphics Core Next", ossia le soluzioni dalla serie Radeon HD 7000 in avanti. "Il supporto driver ufficiale per i prodotti AMD sarà disponibile quando Microsoft distribuirà Windows 10 il 29 luglio", ha aggiunto l'azienda. AMD consiglia, a chi la volesse provarla, di installare questa versione dei driver sull'ultima build di Windows 10.