AMD: la vera carta per risollevarsi non è Ryzen, ma Naples

Tutti guardano alle CPU Ryzen per il settore desktop, ma molto più importante per le finanze di AMD è il progetto Naples per il settore server.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Il prodotto che potrebbe dare nuova linfa ad AMD nel settore dei microprocessori non sono le CPU Ryzen, come molti credono, bensì le soluzioni Naples destinate al mondo dei server. O meglio, le CPU Ryzen sono sì importanti sotto svariati punti di vista, ma come dimostrano puntualmente le trimestrali di Intel, è il mondo dei datacenter quello che consente di fare i maggiori utili.

AMD ha fissato il debutto di Naples, nome in codice di un progetto che contempla almeno un processore a 32 core e 64 thread, per il secondo trimestre. Naples non ha ancora un nome ufficiale e la casa di Sunnyvale sta seguendo una strategia simile a quella usata per le CPU Ryzen per parlare del progetto: centellinare le informazioni, svelando dettagli con regolarità.

amd naples
Prototipo di piattaforma a due socket con CPU AMD Naples

Di recente AMD si è concentrata sulle caratteristiche dell'architettura Zen e i miglioramenti prestazionali. Anche per Naples ritroviamo lo stesso +40% nelle prestazioni per ciclo di clock (IPC) rispetto alla precedente architettura Excavator.

Secondo Forrest Norrod, senior vice president e general manager di AMD, l'alto numero di core permetterà non solo di processare più informazioni in meno tempo, ma anche di offrire con una singola CPU quello che oggi si ottiene con server a due socket. AMD presenterà varianti con meno core, ma con 32 core - più di quanto offra Intel in questo momento - l'azienda punta a guadagnarsi i favori dei colossi come Google, Facebook, Microsoft e Amazon, sempre affamati di potenza di calcolo.

Forrest Norrod citazione

Ottenere ordini da queste aziende sarà importante per i conti, ma non sarà facile. Queste realtà hanno infatti infrastrutture cucite addosso alle capacità dei chip Xeon. Allo stesso tempo si stanno aprendo agli FPGA e a soluzioni proprietarie come la TPU di Google. Se però il prodotto di AMD sarà competitivo, come sembra, le aziende del settore datacenter potrebbero usare la carta Naples per rompere il monopolio di Intel e creare maggiore competizione del settore, con una probabile riduzione dei prezzi degli Xeon di Intel.

AMD, in ogni caso, non può che battere questa strada per risollevarsi, mentre oggi naviga a vista sostenuta dagli introiti legati alla vendita di chip delle console di Microsoft e Sony. Tra l'altro potrebbe essere importante in questo percorso l'intesa con Tianjin Haiguang Advanced Technology Investment, passata sotto traccia, con la quale AMD ha formato una joint venture pensata per sviluppare chip ad alte prestazioni x86 destinati al mercato cinese dei server, in forte espansione.

Le ultime indiscrezioni riportano che la piattaforma Naples offrirà fino a 128 linee PCI Express 3.0 per supportare molteplici dispositivi esterni, come le schede acceleratrici (per esempio le nuove Radeon Instinct), ma anche otto canali per la memoria di sistema. Un rack 1U, in base ad alcune slide trapelate, potrà supportare fino a 32 dispositivi NVMe e quattro GPU dedicate. Il rack avrà due interconnessioni InfiniBand EDR per il passaggio dei dati tra archiviazione e server.

AMD FX-8370 AMD FX-8370
  

Intel Core i7-6700K Intel Core i7-6700K