Il chip grafico Tahiti LE potrebbe dare vita a una nuova scheda video capace d'inserirsi tra la Radeon HD 7870 GHz Edition e la Radeon HD 7950, offrendo prestazioni simili alla GeForce GTX 660 Ti ma a un prezzo inferiore. Secondo il sito HT4U.net, il prodotto potrebbe essere presentato a metà novembre e non dovrebbe chiamarsi HD 7930, poiché la serie HD 7900 contempla già cinque modelli.
Si potrebbe chiamare invece Radeon HD 7870 OC o HD 7870 Boost Edition, anche se a noi per tante ragioni gradiamo maggiormente HD 7930 e siamo più portati a pensare che sia la scelta commerciale più chiara. Non bisognerebbe tuttavia dimenticare l'opzione "HD 7890", non citata però nell'indiscrezione e comunque da mettere nel lotto dei papabili nomi.
Nomenclatura a parte, la scheda sarebbe basata su una versione castrata del core Tahiti, la soluzione di punta di AMD per questa generazione di schede video. Finora ne abbiamo visto solo due incarnazioni, chiamate Pro e XT. Negli anni passati sia l'azienda di Sunnyvale che la concorrente Nvidia ci hanno abituato all'uso di GPU limitate artificialmente per occupare una determinata fascia di prezzo.
Molti ricorderanno la GeForce GTX 560 Ti 448 core, una scheda basata su chip GF110 uscita sul finire dello scorso anno, in edizione limitata e solo in alcuni paesi. Quella scheda è servita a Nvidia per vendere le eccedenze di chip GF110 altrimenti difficilmente collocabili in tempi brevi. La presunta nuova nata di casa di AMD potrebbe avere lo stesso scopo, preparando la strada all'arrivo della serie HD 8000 nella prima parte del 2013.
Al momento non ci sono dettagli concreti o voci sulle possibili specifiche tecniche, ma possiamo provare ad abbozzarle - almeno in parte. Sappiamo che la HD 7870 ha 1280 stream processor, mentre la HD 7950 ne integra 1792. Verrebbe naturale pensare a una HD 7930 con 1536 stream processor, ma bisogna ricordarsi che stiamo parlando di due core differenti, cioè Pitcairn e Tahiti.
Le GPU Tahiti hanno un bus di memoria a 384-bit, mentre quelle Pitcairn a 256 bit. Abbiamo quindi un'altra variabile che potrebbe incidere sia sul numero di stream processor che sulle frequenze, senza dimenticare parametri come le ROPs (32 su HD 7950 e HD 7870) e le unità texture (112 su HD 7950 e 80 su HD 7870).
Non resta quindi che attendere, prendendo coscienza dell'ipotesi che questa scheda (per ora del tutto immaginaria) non arrivi nel nostro paese. In passato è già successo che AMD realizzasse modelli specifici dedicati solo ad alcuni mercati, come quello asiatico. La HD 6930 basata su GPU Cayman, che ai più non dirà nulla ma che è effettivamente esistita, ne è un ottimo esempio.