AMD Vision, strategia Intel per risalire la china

Il marketing AMD ci propina il marchio Vision. Pagherà una strategia che fa il verso a quella di Intel?

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a cura di Manolo De Agostini

AMD ha presentato ufficialmente Vision, il nuovo marchio dell'azienda americana nel settore dei notebook. Un nuovo marchio, un nuovo inizio, per riacquistare una competitività forse mai pienamente raggiunta.

Il marchio Vision sarà composto da tre versioni, che andranno a identificare differenti fasce di prodotti, diverse per prezzo, prestazioni e completezza. AMD Vision Basic è il marchio che sarà apposto sui notebook meno prestanti e, quindi, economici. Il marchio Vision Premium classificherà un prodotto di fascia media. Infine, c'è Vision Ultimate, che identificherà le migliori soluzioni disponibili. In futuro nascerà anche il marchio Vision Black, pensato principalmente per chi vuole un notebook su cui si possa giocare.

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Nell'ottica di AMD si tratta di una grande semplificazione per chi non conosce i componenti dei computer e a ogni acquisto, sprofonda nel panico. Per i più preparati, ovviamente, rimarranno visibili le informazioni dettagliate del portatile. A noi, come scritto in passato, sembra una strategia che riprende quella portata avanti fino a oggi da Intel con il marchio Centrino.

Al centro dell'offerta dei notebook disponibili nei prossimi mesi, ci sarà Windows 7. AMD punta molto sul nuovo sistema operativo, in congiunzione alla prossima piattaforma Tigris, che vedrà al centro il chipset RS880M e i processori dual-core Turion II "Caspian". Nel settore degli ultraportatili, il focus sarà sulla piattaforma Congo, con processore Conesus dual-core.

Non resta che attendere l'arrivo di Windows 7, la scintilla che darà il via all'arrivo dei portatili dei vari produttori a marchio Vision.