image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Microsoft è riuscita a peggiorare il Menu Start di Windows, di nuovo Microsoft è riuscita a peggiorare il Menu Start di Windows,...
Immagine di L'alternativa a DLSS e FSR migliora ancora: perché non la state usando? L'alternativa a DLSS e FSR migliora ancora: perché non la s...

Anche le CPU Intel meno potenti sono colpite dai crash

I problemi emersi con i processori Intel di 13a e 14a generazione sembrano interessare anche i modelli meno potenti, quelli non-K da 65 watt.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Marco Pedrani

a cura di Marco Pedrani

Caporedattore centrale

Pubblicato il 29/07/2024 alle 14:32

Intel ha rivelato che i problemi che affliggono i processori di 13a e 14a generazione interessa tutti i modelli da 65W in su, incluse le CPU non overcloccabili, quelle non-K. Nonostante le indagini siano ancora in corso, l'azienda ha annunciato la scorsa settimana di aver finalmente individuato la causa dei crash che affliggono i suoi chip.

Problemi anche per i modelli non-K e le loro varianti K/KF/KS.

Un aggiornamento del microcodice è previsto per metà agosto, ma come condiviso in precedenza, se i problemi hanno danneggiato la CPU, bisognerà sostituirla. I danni sono infatti irreversibili, ma la buona notizia è che Intel sostituirà tutti i processori colpiti, anche se non è previsto un richiamo ufficiale di tutte le unità.

Immagine id 1760

Impatto più ampio del previsto

Intel ha rivelato che la portata del bug è più ampia di quanto si pensasse inizialmente. Non solo i potenti modelli Core i9 e i7 sono colpiti, ma potenzialmente qualsiasi chip Raptor Lake o Raptor Lake Refresh che consuma 65W o più di potenza.

Questo non significa che ogni CPU di queste famiglie sperimenterà problemi di crash. Intel consiglia a tutti i clienti che stanno riscontrando o hanno riscontrato problemi di instabilità di contattare il supporto clienti Intel per assistenza.

La diffusione del problema

I primi report sono comparsi a dicembre 2022, per poi diffondersi rapidamente. Gli utenti con CPU Raptor Lake e Raptor Lake Refresh hanno sperimentato crash e schermate blu durante il gaming e altri carichi di lavoro. Intel ha confermato che la causa è un microcodice errato che porta la CPU a richiedere un voltaggio troppo alto.

Una volta che il danno è fatto, non c'è modo di ripararlo. Per ridurre il rischio, si consiglia di usare le impostazioni predefinite Intel nel BIOS della scheda madre in attesa dell'aggiornamento, anche se non è detto che questo argini completamente il problema.

Fonte dell'articolo: www.tomshardware.com

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    5 condizionatori portatili da tenere d'occhio in vista del Prime Day
  • #2
    5 ventilatori da tenere d'occhio in vista del Prime Day
  • #3
    Con sorpresa di nessuno, Xbox Game Pass aumenta di prezzo (ancora)
  • #4
    Switch 2 gli cancella 20 anni di progressi su Pokémon: fan completamente devastato
  • #5
    6 friggitrici ad aria da tenere d'occhio in vista del Prime Day
  • #6
    Alla gente non interessano più i motori, secondo Ford
Articolo 1 di 5
L'alternativa a DLSS e FSR migliora ancora: perché non la state usando?
Il nuovo Lossless Scaling riduce il carico sulla GPU del 50% e migliora ancora la qualità dell'immagine grazie a miglioramenti all'architettura.
Immagine di L'alternativa a DLSS e FSR migliora ancora: perché non la state usando?
16
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Microsoft è riuscita a peggiorare il Menu Start di Windows, di nuovo
Il menu Start di Windows 11 introduce la nuova visualizzazione Categoria che raggruppa le app, ma non permette di creare categorie personalizzate.
Immagine di Microsoft è riuscita a peggiorare il Menu Start di Windows, di nuovo
18
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Microsoft eliminerà tutte le tue password tra 6 settimane, ecco cosa fare
La fine delle password è vicina: agisci ora prima che sia troppo tardi per adattarti al cambiamento della sicurezza digitale del futuro.
Immagine di Microsoft eliminerà tutte le tue password tra 6 settimane, ecco cosa fare
2
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
L'alimentatore ticchetta come una bomba? Tranquilli, non esploderà. Ecco perché succede
Corsair conferma di aver risolto il problema tecnico ma ha deciso di sostituire i PSU lo stesso, anche se sono sicuri.
Immagine di L'alimentatore ticchetta come una bomba? Tranquilli, non esploderà. Ecco perché succede
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
Steam ora smaschera i "fake frames", per la gioia di chi odia le tech
Steam aggiorna l'overlay FPS con indicatori per DLSS e frame generation, mostrando quanti frame sono renderizzati e quanti generati con la tech.
Immagine di Steam ora smaschera i "fake frames", per la gioia di chi odia le tech
1
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.