Conclusioni
Prima di tirare le somme dell'analisi, diamo uno sguardo ai risultati aggregati. Questi numeri rappresentano la prestazione media totale, basata sui migliori risultati dei vari test: 
Difficilmente possiamo rimanere sorpresi dei risultati. La combinazione Pentium G620/Radeon HD 6670 è più lenta di circa il 17% rispetto all'A8-3870K standard nelle applicazioni. Con i giochi invece la situazione è grossomodo invertita - osservando il frame rate minimo. I frame rate medi favoriscono la scheda video dedicata di circa il 25%, invece.
L'overclock rende l'APU quasi il 40% più rapida del processore Pentium, e il frame rate medio si stacca di solo il 10% rispetto al sistema Intel. Bisogna anche ricordare che abbiamo usato la scheda Radeon senza overcloccarla; diversamente il vantaggio rispetto alla APU sarebbe stato ancora maggiore.
La A8-3870K è una piattaforma migliore per la produttività generale, soprattutto quando si eseguono applicazioni che sfruttano i thread (o che fanno un sacco di multitasking) in grado di sfruttare i quattro core fisici. Il Pentium G620 e la scheda dedicata Radeon insieme formano un sistema di gioco superiore.
Abbiamo speso 140 euro per creare un confronto il più leale possibile, ma gli appassionati con un po' più soldi da spendere per la grafica possono ottenere prestazioni ancora migliori. D'altra parte la A8-3870K è la APU AMD migliore, quindi non c'è molto spazio per migliorare anche spendendo più denaro.
Per chi vuole massimizzare il valore dei propri acquisti e vuole spingere al massimo i componenti, l'A8-3870K è un giocattolo divertente. Con la scheda madre Asus F1A75V-Pro siamo riusciti a raggiungere i 3.3 GHz per il processore e i 800 MHz per la grafica con la funzione di overclock automatico - 3.6 GHz e 960 MHz con l'overclock manuale.
Si ottiene così una spinta notevole alle prestazioni con le applicazioni e nei giochi, vicino a quanto si può ottenere con la Radeon HD 6670. Intel non ha semplicemente nulla nella stessa fascia di prezzo in grado di eguagliare l'offerta AMD per grafica, capacità con le applicazioni e libertà di overclocking. Peccato che l'overclock abbia un effetto negativo sul consumo di energia della APU.
Che dire della possibilità di aggiornamento di ogni piattaforma? Si tratta di un aspetto molto importante per i giocatori. Con due giochi siamo dovuti scendere a 1024x768 per avere prestazioni giocabili, ma in generale ci sembra ottimo che configurazioni con questo prezzo possano arrivare a 720p senza rinunciare alla fluidità.
Se però avete la voglia di giocare seriamente, le risoluzioni basse limiteranno la vostra esperienza con i titoli moderni e a un certo punto vorrete aggiornare. La buona notizia è che una scheda video da 120 euro vi offre una potenza sufficiente per giocare bene a 1080p.
E qui l'A8-3870K perde un po' di fascino, perché se al sistema si aggiunge una scheda video dedicata, ecco che l'APU diventa praticamente un Athlon II X4 da 140 euro. Non è una grande prospettiva, ma è l'unica via da seguire se non si vuole cambiare scheda madre - infatti Trinity, il successore di Llano, sarà compatibile con il socket FM2, ma incompatibile con le attuali schede madre.
Il socket LGA 1155 invece sarà compatibile con i processori Ivy Bridge. Ecco quindi che se state costruendo un PC desktop dedicato all'uso generale, l'A8-3870K fa un ottimo lavoro: fa tutto abbastanza bene, ma non c'è la possibilità di aggiornare alle future APU Trinity. Se preferite sostituire alcuni componenti del PC piuttosto che comprarne un nuovo, allora il socket LGA 1155 è il miglior acquisto, data la possibilità di ospitare CPU migliori e le future soluzioni Ivy Bridge.