Frame rate
Per prima cosa diamo uno sguardo ai frame al secondo medi e minimi, i quali sono certamente interessanti. Usiamo tre differenti risoluzioni con impostazione High: Full HD (1920x1080), WQHD (2560x1440) e Ultra HD (3840x2160).



I frame al secondo minimi riflettono la migliore esperienza soggettiva, specialmente quando s'incontra lo stuttering in alcuni punti. Con alcune eccezioni, Nvidia è davanti ad AMD. Questi risultati, comunque, non dicono tutto, come vedrete.
Frame rate nel tempo
Diamo uno sguardo alla curva dei frame al secondo lungo l'intera sessione da 180 secondi del benchmark. Il nostro interpreter mostra i dati del file di log in modo che possiamo metterli in un grafico che mostra come il frame rate cambia tra le differenti scene del test con i loro differenti carichi.



Frame time e fluidità
Il grafico sopra non è sufficientemente dettagliato da fornirci una buona rappresentazione dell'esperienza soggettiva. L'unico modo in cui possiamo raggiungerla è guardare ai tempi di rendering effettivi. Poiché differenti schede renderizzano un differente numero di frame durante la sessione di benchmark a seconda della loro velocità, usiamo una complessa procedura matematica per far sì che il nostro interpreter analizzi il file di log. Le deviazioni più importanti sono ponderate in modo diverso rispetto alle sequenze corrispondenti. In questo modo, lo stuttering soggettivo è mantenuto.



La risoluzione 2560x1440 pixel con impostazione High è ottima perché le schede Nvidia più veloci raggiungono il loro limite anticipatamente per via del carico maggiore sulla CPU. Anche se i frame rate e il frame rate nel tempo non lo mostrano affatto, questo grafico indica che la CPU stabilisce un chiaro limite alle prestazioni a causa delle draw call.

Fluidità
Infine, diamo uno sguardo alla fluidità, ossia alle relative differenze di tempo tra i frame. Osservando i risultati dei benchmark in questo modo vediamo lo stuttering che potreste sperimentare soggettivamente senza essere influenzati dal tempo di rendering effettivo.



Usando le stesse impostazioni per esaminare l'esperienza utente soggettiva, la Radeon R9 Fury X di AMD offre un'immagine più fluida durante l'intera sessione di test. Poiché abbiamo anche statisticamente analizzato i dati di CPU e driver, vedremo a breve perché ciò avviene.

Frame rate e tempi, conclusioni
Le schede video di AMD si comportano particolarmente bene nelle scene che hanno molta attività di intelligenza artificiale - e il collegato carico di elaborazione.
La Radeon R9 390X è piuttosto degna di nota in questo contesto, dato che si ritrova al livello della GTX 980 Ti e non a quello della nettamente meno veloce GTX 980. Allo stesso modo una Radeon R9 390 overcloccata batte agevolmente le GTX 970 e la GTX 980 overcloccate.

In Full HD la Radeon R9 380X si comporta piuttosto bene, mentre la GTX 960 non può competere. Tutti questi risultati sono basati solo su un benchmark, certo, e questo non è rappresentativo della maggior parte dei giochi. Tuttavia, allo stesso tempo, ci dà un'idea di dove potrebbero portare le ottimizzazioni per Asynchronous Shading/Compute.