Gigabyte G1.Assassin2

Test - Schede madre basate su chipset X79 a confronto.

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a cura di Tom's Hardware

Gigabyte G1.Assassin2

Le schede madre Assassin di Gigabyte sono indirizzate ai giocatori più esigenti, e infatti Gigabyte ha deciso d'installare una scheda di rete di fascia alta e un processore audio di buon livello per evitare che l'utente debba dotarsi di schede aggiuntive che occupino altro spazio. Troviamo infatti un chip Killer NIC E2100, completo di cache, insieme a una X-Fi Titanium HD da 64 MB di Creative.

Solitamente le latenze di memoria migliori sono accessibili inserendo solo un modulo in ogni canale di memoria, quindi Gigabyte ha dotato la scheda di soli quattro slot. Manca purtroppo la compatibilità con four-way CrossFireX o SLI, a causa dello spazio occupato dall'hardware di rete e audio. E poi c'è sempre il dissipatore del chipset a forma di pistola.

Gigabyte ha finalmente inserito il selettore del BIOS sul pannello di I/O, appena sotto il tasto di overclock automatico. Nascosto al di sotto di entrambi c'è il tasto CLR_CMOS.

Un numero minore di connettori lascia la G1.Assassin2 con pochi problemi di layout e la scheda dovrebbe trovarsi a suo agio in quasi tutti i case progettati per i connettori SATA rivolti in avanti. Gigabyte ha riposto un'attenzione particolare al connettore USB 3.0 spostandolo sopra le schede video in modo da mettere a tacere vecchie critiche.

Purtroppo la scheda PCIe Bluetooth/Wi-Fi non si può usare in una configurazione con tre schede video. La scheda richiede infatti uno slot x1, che è coperto solitamente dai dissipatori delle schede video più veloci. Lo spazio che potrebbe ospitare uno slot x1 è occupato dalla soluzione di rete Killer E2100, e problemi di spaziamento con lo slot x16 potrebbero essere sconvenienti.

Il kit d'installazione della G1.Assassin2 include bridge CrossFire, SLI e three-way SLI, insieme a quattro cavi SATA e il kit Wi-Fi.