Asus Radeon HD 7970 DirectCU II: mostro da overcloccare

La Asus Radeon HD 7970 DirectCU II si mostra in alcune immagini e trapelano i dettagli tecnici. Oltre alle frequenze superiori abbiamo un dissipatore che occupa tre slot con ventole da 10 centimetri. Ci sono anche punti di rilevazione delle tensioni con il multimetro.

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a cura di Manolo De Agostini

Asus sta preparando la Radeon HD 7970 DirectCU II, una nuova soluzione top di gamma basata su GPU AMD Tahiti. Le prime immagini sono apparse in Rete, e svelano un prodotto estremo: il dissipatore occupa tre slot ed è dotato di due ventole da 10 centimetri.

Sotto la copertura, c'è un radiatore in alluminio diviso in due parti, tenute insieme da sei heatpipe che sono a contatto diretto con la GPU. Come mostrato dalle immagini che anche una soluzione di dissipazione che copre anche i chip di memoria. Tutto questo dovrebbe consentire un raffreddamento migliore del 20%, ma con una rumorosità inferiore di 14 dB rispetto alla soluzione standard.

Le specifiche tecniche prevedono frequenze di 1 GHz e 5600 MHz, più alte di quelle standard pari a 925 MHz e 5500 MHz. L'overclock non è estremo, ma si presuppone che chi acquista questo tipo di soluzioni proceda all'aumento delle frequenze manualmente.

Per questo Asus ha rivisto la circuiteria di alimentazione con 10+1+1 fasi Digi+. A consentire alla scheda il corretto approvvigionamento energetico ci pensano due connettori a 8 pin. Gli appassionati avranno inoltre vita più facile grazie ai punti di contatto per il rilevamento delle tensione tramite un multimetro.

La scheda è anche dotata di una soluzione chiamata "VGA Hotwire", cioè un cavo a 2 pin in cui un finale deve essere saldato alla scheda video e l'altro alla motherboard su un connettore speciale delle soluzioni ROG Rampage IV. In questo modo gli overclock più avanzati potranno usare il controller di tensione della scheda madre per modificare i domini di tensione della scheda video, senza avvalersi di resistenze variabili.

Nella parte posteriore troviamo uno stravolgimento: c'è infatti un connettore DVI dual link, un DVI single e ben quattro DisplayPort. La configurazione della soluzione di riferimento è completamente diversa. Al momento non ci sono dettagli sulla data di uscita e il prezzo. È lecito aspettarsi un debutto nel corso del mese di febbraio a un prezzo ben più elevato della soluzione di riferimento.