Come chiameremo le schede video AMD Radeon in futuro?

Il debutto della nuova generazione di schede video Radeon si avvicina, e sembra ormai certo un cambio della nomenclatura. Il noto software GPU-Z infatti supporta prodotti chiamati R7 240, R7 250, R7 260X, R9 270, R9 270X, R9 290 e R9 290X.

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a cura di Manolo De Agostini

AMD Radeon R7 240, R7 250, R7 260X, R9 270, R9 270X, R9 290 e R9 290X. Dovrebbero essere questi alcuni dei nomi delle future schede video di casa AMD che andranno a costituire la famiglia di proposte Volcanic Islands. Le prime indiscrezioni avevano iniziato a circolare in luglio, ma adesso con l'approssimarsi del debutto - circola la data del 25 settembre - si fanno più precise e complete, o almeno questa è la sensazione.

Il sito TechPowerUp, che distribuisce e sviluppa il popolare e prezioso software GPU-Z, ha infatti presentato da poche ore la versione 0.7.3, che aggiunge il supporto preliminare alle nuove soluzioni di AMD. Il sito, qualche giorno fa, ha anche pubblicato una news in cui ha provato a spiegare, per filo e per segno, la nuova nomenclatura.

R9 290 o R2-D2?

Lo schema usato da AMD negli ultimi anni prevede che le schede si chiamino "Radeon HD xyz0", dove "x" indica la generazione, "y" il segmento di mercato e "z" la variante. Le nuove proposte andranno a mutare in modo abbastanza radicale quanto visto sinora, proponendo lo schema "Radeon Ry xz i".

La "i" finale è variabile, e secondo TechPowerUp potrebbe denotare "funzioni speciali" non meglio precisate. Andiamo con ordine. Rimane il marchio Radeon, sparisce l'HD e subentra una R "fissa", senza particolare significato, cui segue la "y", che sarà rappresentata da un numero riguardante il segmento di mercato.

La "x" indicherà la generazione e la "z" (composta anche da più numeri) la variante. Se vi è venuto il mal di testa, proviamo a fare un esempio pratico. Prendiamo il nome Radeon R9 290, che dovrebbe rappresentare la futura soluzione di fascia alta di AMD, il successore della Radeon HD 7970. In questo caso il "9" sta a indicare il segmento di mercato più alto, il "2" la generazione e il "90" la variante - un po' come il 70 e il 50 di HD 7970 (chip XT) e HD 7950 (chip Pro).

Come potete vedere tra i nomi compare anche R9 290X, con la "X" che starebbe appunto per "funzioni speciali". Non è noto cosa voglia dire, ma lo scopriremo. E poi, infine, c'è il comparto mobile. A quanto pare nel segmento dei portatili AMD avrebbe deciso di mettere la lettera "M" come prefisso alla parte "xz" del model number. Insomma, una GPU mobile potrebbe chiamarsi, in via del tutto ipotetica, "Radeon R9 M380 X". Tutto chiaro?