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Abbiamo realizzato che non tutti i nostri lettori sono abilissimi nel case modding. Per tutti quelli che non ricordano l'ultima volta che hanno utilizzato un cacciavite ma vogliono personalizzare il proprio case, abbiamo creato il primo THG UV Reactive PC e spiegato il processo passo per passo. Crediamo che non sia difficile dare al proprio pc un bel look, ci vogliono solo una buona pianificazione e un po' di lavoro.

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a cura di Tom's Hardware

Ampia scelta, tanto divertimento: Selezioniamo le parti, Continua

Come scheda video abbiamo scelto la ABIT FX5900 OTES 128 MB; ci piaceva l'idea del canale per l'espulsione dell'aria calda trasparente, e abbiamo notato che le luci UV Reactive all'interno del computer hanno donato a questa scheda un look unico. Abbiamo inoltre pensato di cambiare i led della ventola, ma sarebbe diventato un lavoro abbastanza complicato, così abbiamo lasciato gli originali.

Dopo aver selezionato la motherboard, processore e scheda video, abbiamo deciso di continuare a basarci sul colore verde, UV Reactive, uguale a quello della DFI NFII Ultra Motherboard. Questo significa che avevamo bisogno di parti che fossero allo stesso tempo verdi e UV Reactive; trovarle non è però stato così semplice come pensavamo. Inoltre abbiamo dovuto affrontare il problema delle diverse tonalità di verde. Sembra che le varie compagnie hanno un loro concetto personale del colore verde UV reactive.

Abbiamo quindi scelto il meglio che era disponibile per le nostre necessità. Tutte le parti selezionate erano precise per un'installazione corretta, così non abbiamo avuto problemi di sorta.

So Many Choices, So Much Fun:  Selecting The Parts, Continued

Il Kingwin KT-424-BK-WM è stato il case selzionato per il THG UV PC. Dopo aver vinto il THG Editor's Choice nella nostra recente recensione estiva di case, questo componente sembra fatto apposta per il nostro scopo.