Sostanzialmente quello che il Mercora fa è creare una connessione radio peer-to-peer attraverso i suoi utenti. Si può ascoltare la "stazione radio" di altri utenti o crearne fino a cinque dalla musica presente sul vostro hard disk. Il client è molto leggero (solo 2mb di download) e molto discreto ma per ora è disponibile solo per Windows 2000/XP.
"Vogliamo costruire il più grande servizio di scoperta musicale del mondo" dice Srivats Sampath, il direttore della società. "Cataloghiamo il contenuto della musica mondiale e lo rendiamo ascoltabile come legali webradio pagando le royalties ai produttori musicali e indicizzando il tutto tramite una comoda ricerca che vi permette di trovare ciò che volete".
Una volta installato, il client inizia a cercare nell'hard disk gli MP3 presenti e li rende disponibili per la diffusione su Internet. Se si vuole meglio controllare quali canzoni rendere disponibili si può accedere alla sezione DJ del programma. Usandola si possono accorpare le proprie canzoni in playlist per un totale di cinque canali da rendere poi accessibili al pubblico. "L'utente medio di solito ha circa 150 tracce di musica nel proprio sistema" dice Atri Chatterjee, vicepresidente del settore marketing e sviluppo commerciale della società.
Mercora aggira i problemi creati da altri dispositivi di condivisione come Kazaa o Morpheus perchè i file MP3 non vengono trasferiti attraverso Internet ma sono riprodotti in tempo reale attraverso il servizio di streaming del programma. "Siamo proprietari della decodifica del segnale e quindi ne possiamo garantire la sicurezza" dice Sampath. Sono stati inoltre inclusi degli algoritmi di compressione per i file Ogg in modo da rendere lo streaming più affidabile ed assicurare che influiscano nel minor modo possibile sulla connessione.