NVIDIA prepara una GPU HGX H20 'lite' per il mercato cinese

NVIDIA sta preparando una versione ridimensionata del suo potente HGX H20 specificatamente per il mercato cinese per sfidare le restrizioni.

Avatar di Andrea Maiellano

a cura di Andrea Maiellano

Author

La continua sfida tra restrizioni americane e NVIDIA si arricchisce di un nuovo capitolo. Il colosso dei processori grafici sta correndo ai ripari dopo le recenti limitazioni imposte dal governo statunitense, preparando una versione ridimensionata del suo potente HGX H20 specificatamente per il mercato cinese. Secondo fonti riportate da Reuters, entro luglio NVIDIA introdurrà questo nuovo modello con caratteristiche tecniche ridotte ma sufficienti per aggirare le barriere normative che hanno di fatto bloccato la commercializzazione della versione originale in Cina, un mercato troppo importante per essere abbandonato.

La modifica principale riguarderà la capacità di memoria HBM integrata, un downgrade strategico per restare nei limiti tecnici imposti dalle nuove regolamentazioni statunitensi. Questa riduzione avrà conseguenze significative sulla capacità del processore di addestrare modelli linguistici di grandi dimensioni con decine o centinaia di miliardi di parametri, limitando quindi le potenzialità di sviluppo dell'intelligenza artificiale avanzata per le aziende cinesi. Tuttavia, secondo le informazioni preliminari, le caratteristiche finali potrebbero risultare in parte modulabili in base alla configurazione dei moduli GPU HGX da parte degli utenti finali, offrendo un minimo di flessibilità nonostante il declassamento complessivo.

Questo adattamento rappresenta l'ennesimo tentativo di NVIDIA di mantenere la propria posizione nel mercato cinese, bilanciando le restrizioni americane con le esigenze commerciali in uno dei più grandi mercati tecnologici mondiali. L'azienda ha già comunicato questi piani ai principali clienti del settore cloud computing cinese, preparando il terreno per l'introduzione del nuovo modello.

Lo scorso aprile, le autorità statunitensi hanno imposto restrizioni sulla vendita di processori AI di fascia alta in Cina, tra cui l'AMD Instinct MI308 e l'NVIDIA HGX 20. Queste limitazioni, basate su normative di esportazione non completamente pubblicate, hanno colpito duramente entrambe le aziende. NVIDIA ha dovuto svalutare inventario per ben 5,5 miliardi di dollari, mentre AMD ha registrato perdite per 800 milioni, poiché le licenze di esportazione per prodotti destinati alla Cina vengono ora esaminate con una presunzione di diniego.

Per mantenere l'accesso a questo mercato cruciale, NVIDIA sta quindi implementando una serie di downgrade per garantire che i suoi prodotti restino entro le soglie consentite dal governo americano. Se le informazioni sul processore HGX H20 ridimensionato sono corrette, questo sarà il terzo GPU Hopper progettato specificamente per la Cina che utilizza una versione ridotta del silicio H100.

È interessante notare come questa strategia di adattamento tecnologico non sia nuova per NVIDIA. Dopo la prima ondata di restrizioni imposte dal governo americano nel 2022, l'azienda aveva già sviluppato il processore H800 con capacità di networking ridotte, che rappresentava solo un lieve downgrade rispetto all'H100 originale. Successivamente, a seguito dell'inasprimento delle norme di esportazione, NVIDIA ha sviluppato l'HGX H20 basato sull'H100 per l'addestramento AI, insieme alle schede L20 PCIe e L2 PCIe basate su GPU AD104 per l'inferenza AI.

Particolarmente significativo appare il silenzio riguardo a eventuali prodotti basati sull'architettura Blackwell destinati al mercato cinese. Questo potrebbe suggerire che le nuove restrizioni siano sufficientemente severe da rendere impraticabile l'adattamento di questi chip di ultima generazione per il mercato cinese, oppure che Nvidia stia ancora valutando le opzioni a disposizione prima di annunciare ulteriori sviluppi.

La situazione mette in luce come le tensioni geopolitiche e le restrizioni commerciali stiano modellando il panorama tecnologico globale, costringendo anche i giganti dell'industria a ripensare continuamente le proprie strategie di mercato e di sviluppo prodotto. Per NVIDIA, l'equilibrio tra il rispetto delle normative americane e il mantenimento della propria posizione nel mercato cinese rappresenta una sfida complessa ma inevitabile in un settore sempre più influenzato da considerazioni che vanno ben oltre la semplice tecnologia.

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite. Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.