Sony SDM-HS73P

Finalmente sono disponibili schermi LCD grandi con tempi di risposta rapidi. Il Samsung SyncMaster 193P è il primo monitor a cristalli liquidi da 19" con pannello PVA da meno di 20ms. Presentiamo anche i nuovi prodotti di Hitachi, Sharp, Sony e Nec.

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a cura di Tom's Hardware

Sony SDM-HS73P

Sony SDM-HS73P

Sony è orgogliosa di annunciare la distribuzione del suo primo monitor per computer basato su Black LCD. Questa tecnologia di fatto nasconde alcuni cambiamenti: la retroilluminazione è garantita da due soli neon alla base del pannello; al di sopra un pannello a prisma dovrebbe diffondere la luce uniformemente; ancora più importante, Sony ha aggiunto una nuova pellicola al pannello per rendere i neri ancora più scuri.

Di fatto questa tecnologia "rivoluzionaria" non è così rivoluzionaria. Ci siamo imbattuti in un prodotto molto simile di Neovo quasi due anni fa. Ciò che abbiamo scritto riguardo l'X174 è valido anche per il Sony HS73P. Meglio un'immagine di cento parole:

Sony SDM-HS73P

Questo potrebbe essere pratico per una donna che voglia rifarsi il trucco e contermporaneamente guardare un DVD sullo stesso schermo. Il problema è che io non sono riuscito a godermi Matrix come avrei voluto.

Di fatto in una stanza luminosa, non appena visualizza immagini più scure lo schermo diventa una superficie a specchio. Il difetto è meno evidente con immagini chiare. A meno che non lo installiate in una stanza senza illuminazione, questa negatività ne influenzerà la maggior parte degli utilizzi: film, giochi, design grafico, ecc.

D'altro canto, sarà perfetto se lo usate per applicazioni da ufficio.

Il difetto di attrarre la luce circostante è ancora più evidente eseguendo i test di calibrazione. Testato con i parametri di default, in condizioni normali (giorno, tende chiuse, ecc...) non riesce a rendere il nero con fedeltà e la resa dei colori è a malapena nella media. Ma se lo provate al buio, il monitor è uno dei pochi, assieme al Samsung 193P, a produrre un nero praticamente perfetto (DeltaE minore di 3), così realistico da essere adatto anche ai professionisti della grafica. Di default e nell'oscurità più fitta, il monitor raggiunge 215cd/m² per il bianco e 0.43cd/m² per il nero (invece di 0.75cd/m² con un'illuminazione normale). Il risultato è un rapporto di contrasto di 499:1, contro 288:1 con normale illuminazione.

Un valore di 215cd/m² potrebbe essere eccessivo. I bottoni si usano per regoalre la luminosità facilmente senza toccare retroilluminazione e contrasto. Se optate per "LOW", la luminosità sarà di 121cd/m² e i colori sempre eccellenti... sempre che vi troviate in una stanza non illuminata. Con la normale luce diurna, anche filtrata dalle tende, le sfumature scure e intermedie non sono ben rese.

Chi lo volesse usare per i giochi apprezzerà sapere che utilizza un pannello AU Optronics, di conseguenza tutti i giochi, anche i più frenetici come Unreal Tournament, sono perfettamente giocabili e poco affetti da persistenza dell'immagine.

L'ultima critica da registrara riguardo il Sony HS73P è che l'ergonomia necessita di una revisione. Questo è uno dei primi monitor a ottenere il punteggio più basso in questo campo. L'alimentatore è esterno, non è regolabile in altezza, l'angolo di visuale è stresso, c'è solo un ingresso analogico, nessun DVI, nessun altro input video, nessun hub USB, nessuna funzione pivot e non è nemmeno possibile appenderlo alla parete.

Ergonomia -
Colori ****
Interpolazione **
Giochi ***
Film *