Microsoft potrebbe avere deciso un cambio di rotta per l'assistente vocale Cortana, il cui sviluppo potrebbe passare dalla divisione AI and Research a quella di Microsoft Office. Per ora si tratta di indiscrezioni: stando a quanto riferito da Brad Sams del sito web Petri, il gruppo di lavoro di Office farebbe pressioni da tempo affinché lo sviluppo di Cortana fosse trasferito sotto il suo controllo, e avrebbe ottenuto quello che voleva.
Cortana potrebbe quindi riposizionarsi come uno strumento focalizzato sulla produttività. Un cambio di rotta importante, visto che finora Cortana è stato un prodotto a sé stante, inquadrato come un assistente virtuale ad ampio respiro, spendibile su molteplici piattaforme. È così che sono i concorrenti Amazon Alexa e Google Assistant, con una diffusione che abbraccia dispositivi per l'intrattenimento e al servizio della domotica.
Però Cortana non sta riscuotendo la stessa popolarità, e posto che Microsoft non intende rinunciare a Cortana, questa mossa potrebbe dare all'assistente vocale l'identità che al momento le manca, oltre che un ruolo più coerente e spendibile.
Come strumento per aumentare la produttività potrebbe rivelarsi molto utile, e una maggiore integrazione nei software della casa di Redmond potrebbe dargli un nuovo ruolo centrale. Molti leggendo questa notizia hanno ricordato il vecchio e maltrattato Clippy, l'indesiderato aiuto che dispensava consigli utili solo a distrarre dal lavoro. Però Cortana è uno strumento decisamente più evoluto, e se bene integrato potrebbe essere molto più che un rimpiazzo. Che ne dite?
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