Cortex A9 dual-core a 28 nanometri, è quasi realtà

Globalfoundries e ARM sono quasi pronte a mettere alla prova il processo produttivo a 28 nanometri con l'architettura Cortex A9 dual-core. Nel 2013 i chip saranno prodotti a 20 e 22 nanometri.

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a cura di Manolo De Agostini

Globalfoundries e ARM hanno annunciato di aver completato il progetto di un system on chip basato su architettura ARM Cortex A9 dual-core. Il chip sarà realizzato con processo porduttivo a 28 nanometri High-K metal gate (HKMG). Non è ancora chiaro quando vedremo i chip in questione in prodotti commerciali. Grazie a questo passo avanti, Globalfoundries conta di produrre chip con frequenze di 2 e 2,5 GHz. Secondo indiscrezioni i chip ARM avranno anche un sistema simile al Turbo Boost dei processori Intel, capace di aumentare le frequenze fino a 2,8 GHz, se necessario.

GlobalFoundries ha anche svelato una nuova versione del processo produttivo a 28 nanometri, chiamata "High Performance Plus", in grado di assicurare prestazioni superiori del 10% rispetto al processo produttivo standard. I primi tentativi di produzione con questa versione del processo saranno avviati nel quarto trimestre del 2011.

Nei prossimi anni, secondo la roadmap della fonderia, i chip ARM saranno prodotti a 22 e 20 nanometri. I primi test saranno effettuati nella seconda parte del prossimo anno, mentre i primi tentativi di produzione in volumi nella seconda metà del 2012. Se tutto andrà bene i primi prodotti con chip a 22 e 20 nanometri saranno disponibili nel 2013. Il processo produttivo a 20 nanometri sarà disponibile nelle versioni high-performance e super-low-power, mentre quello a 22 nanometri anche in versione super-high-performance. Tutte e tre le versioni saranno basate sulla prossima generazione della tecnologia high-k metal gate.

Stando a questa roadmap, il dominio di ARM nei dispositivi portatili potrebbe durare ancora per anni. Intel è convinta di potersi inserire nel settore e fare meglio (Intel pronta a sculacciare ARM sugli smartphone). Ce la farà?