Le vendite di processori Ryzen e schede video Radeon spingono i conti di AMD nel terzo trimestre fiscale 2017. Il fatturato è salito a 1,64 miliardi di dollari dagli 1,31 miliardi di un anno fa, un balzo di poco superiore al 25%.
L'utile operativo ha raggiunto i 126 milioni di dollari, mentre un anno fa l'azienda perdeva 293 milioni di dollari. L'utile netto si è attestato a 71 milioni, rispetto ai 406 milioni persi un anno fa.
Questi risultati sarebbero stati ancor più positivi se AMD non avesse dovuto ascrivere a bilancio un'uscita di 340 milioni di dollari verso Globalfoundries, in base all'intesa tra le due parti per la produzione di chip. I risultati "non GAAP", cioè che non seguono i principi contabili di generale accettazione, riportano di conseguenza un aumento dell'utile operativo del 121% a 155 milioni e un utile netto in crescita del 307% a 110 milioni.
La divisione Computing and Graphics inizia a godere del lavoro degli scorsi anni che ha portato al rinnovamento dell'offerta di microprocessori con le soluzioni Ryzen e Ryzen Threadripper. Durante una conference call con gli analisti AMD ha affermato che presso alcuni eshop strategici le CPU Ryzen 5 e 7 avrebbero raggiunto una quota di mercato tra il 40 e il 50%.
Il fatturato per questo segmento è cresciuto del 74% a 819 milioni di dollari, valore che AMD attribuisce alle forti vendite di GPU Radeon e CPU Ryzen. L'utile operativo ha toccato i 70 milioni, mentre un anno fa AMD presentava una perdita di 66 milioni. Per quanto riguarda il settore grafico, AMD ha approfittato delle richieste dal settore del mining e non solo. L'azienda parla di un fatturato nettamente superiore per le GPU Radeon RX Vega rispetto alle precedenti Radeon di fascia premium.
La divisione Enterprise, Embedded e Semi-Custom è stata l'ancora di salvezza in certi frangenti per AMD, grazie alla produzione dei chip per Xbox One e Playstation 4. Questo trimestre il segmento è andato ancora una volta piuttosto bene, con un fatturato di 824 milioni di dollari e un utile operativo di 84 milioni.
L'unico neo è il raffronto con l'anno passato, quando il fatturato era pari a 835 milioni e l'utile operativo faceva segnare 136 milioni di dollari. AMD attribuisce questa performance alle minori vendite di SoC semi-custom che però sono state compensate dagli incassi legati ai processori server EPYC e altre proprietà intellettuali. D'altronde è più che plausibile che, ad anni dal debutto delle console attuali e malgrado i nuovi modelli, la richiesta dei consumatori per PS4 e Xbox One stia rallentando.
Risultati finanziari AMD Q3 2017 (GAAP) | |||||
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Q3 2017 | Q2 2017 | Q3 2016 | |||
Fatturato | $1643M | $1220M | $1307M | ||
Margine lordo | 35% | 33% | 5% | ||
Utile operativo | +$126M | +$25M | -$293M | ||
Utile netto | +$71M | -$16M | -$406M | ||
Utile per azione | +$0.07 | -$0.02 | -$0.50 |
L'azienda di Sunnyvale ha anche parlato di un margine lordo inferiore a causa dell'acquisto di wafer di chip da un'altra fonderia - AMD si è probabilmente rivolta anche a TSMC per la produzione dei chip delle console.
Per quanto riguarda il prossimo trimestre, AMD si aspetta un calo del fatturato rispetto al dato odierno del 15% (con margine d'errore di più o meno il 3%), che tuttavia rappresenterebbe un incremento del 26% sul quarto trimestre fiscale 2016. Questa informazione ha affossato le contrattazioni after hours sul titolo di quasi l'11%.
Il CEO Lisa Su ha indicato nel livellamento della domanda di GPU dal mercato delle criptovalute (come da voci delle scorse ore) e nella debolezza stagionale del business semi-custom i due principali protagonisti del passo indietro. Nelle prossime settimane AMD inizierà a commercializzare le prime CPU Ryzen Mobile (CPU Zen + GPU Vega) a bordo delle proposte di Acer, HP e Lenovo.
Tra le CPU più richieste in casa AMD c'è sicuramente Ryzen 5 1600, un processore con 6 core competitivo sia nel gaming che nella produttività leggera.