La scatola che Panda ci ha mandato contiene, oltre al cd di installazione del programma, anche la cartolina di registrazione necessaria per gli aggiornamenti dell'antivirus e un corposo manuale cartaceo in italiano.
Il programma d'installazione controlla se ci siano altri antivirus installati; in caso positivo suggerisce di disinstallarli. È possibile ignorare l'avvertimento, ma potrebbero risultare conflitti tra i due software. Segue poi una scansione della memoria, alla ricerca di eventuali virus caricati nella RAM. L'installazione è breve e richiede al termine il riavvio del sistema.
Al riavvio il nostro sistema ha impiegato parecchio tempo per caricare il desktop di Windows. Questo è forse uno degli aspetti più noiosi del prodotto di Panda, una pesantezza sulla quale si può sorvolare se si ha a disposizione uno degli ultimi pc in commercio, ma dà fastidio con un computer datato.
Avviato il sistema è possibile notare l'icona del panda sulla traybar, segno che la protezione automatica di Panda Platinum Internet Security è attiva.
La suite al primo riavvio si connette ad Internet per scaricare le ultime basi antivirali, alla fine del quale bisogna di nuovo riavviare il sistema.
Cliccando sull'icona nella traybar è possibile avere accesso all'interfaccia per la gestione della protezione in realtime
Cliccando sull'icona nella traybar si ha accesso alla configurazione della protezione automatica. È possibile disattivare/riattivare i vari tool di protezione e configurarli. Abbiamo riscontrao alcuni difetti di funzionamento, per esempio a volte la disattivazione del firewall in realtà non avviene.